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Made In Italy – Il Quintetto Italiano della 29° giornata

Made In Italy – Il Quintetto Italiano della 29° giornata

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Il Quintetto Italiano secondo BasketItaly.it per la 29° giornata.

Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it, ossia i migliori cinque della giornata che si possono “pescare” tra tutte le squadre di LBA Legabasket Serie A. Ecco i nostri fantastici cinque, più un sesto uomo, del ventinovesimo turno della Serie A UnipolSAI stagione 2020/2021. Non si è giocata Dolomiti Energia Trentino – Happy Casa Brindisi, rinviata per Covid-19.

Giordano Bortolani (Germani Pallacanestro Brescia)
Nel derby lombardo che vale la salvezza della Leonessa, il giovane rampante di scuola Olimpia Milano risulta alla fine l’Mvp del match. Con l’infortunio di Tyler Kalinoski, coach Buscaglia si affida a lui per attaccare la Vanoli dal reparto esterni: scelta giusta, perchè Giordano gioca un incontro da killer, con 23 punti (massimo in Serie A eguagliato) frutto di 4/6 da due, 3 triple 6/7 ai liberi, 3 rimbalzi, 2 assist e 7 falli subiti per 24 di valutazione. Continuare così, prego.

https://twitter.com/Eurosport_IT/status/1386460115537170434


Stefano Tonut (Umana Reyer Venezia)
Nel derby veneto contro Treviso Basket è la solita sentenza, è l’MVP del match. Un rebus irrisolvibile per la difesa della De’ Longhi in quanto gioca la sua solita partita totale, difficile da limitare, è in piena fiducia e di consapevolezza, ma siamo ripetitivi… Spara il ventello aggiungendoci 6 rimbalzi e 5 passaggi vincenti con 3 recuperi e 4 falli subiti. Ennesima prestazione da star per uno (se non il migliore?) dei migliori giocatori italiani del torneo.

Pietro Aradori (Fortitudo Lavoropiù Bologna)
Nella partita più importante della stagione della Effe, il cagnaccio risponde presente. Nel match che vale la salvezza della Fortitudo, gioca di esperienza e rimanendo in palla giocando ben 40′. Nel secondo tempo quando il fiato si fa corto resiste e limita al massimo gli errori, gestendosi nei momenti chiave. Fa e disfa, ma mette le marce alte quando serve. Alla fine sono 17 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperi, 5 assist e 6 falli subiti. Decisivo.

Davide Alviti (Allianz Pallacanestro Trieste)
Nella vittoria dei muli triestini a Masnago contro Varese che vale i playoff aritmetici, è decisivo con due triple dal peso specifico clamoroso di mezza tonnellata ciascuno. Per il resto match di equilibrio e sostanza, ci mette la mano a rimbalzo e risulta decisivo per lo strappo a inizio quarto periodo. Buona difesa inoltre, cercato e messo nelle condizioni di attaccare. È senza dubbio una delle rivelazioni del campionato. 13 punti alla fine con 7 rimbalzi per essere presente nel Quintetto Italiano della 29° giornata.

Christian Burns (Germani Pallacanestro Brescia)
Se Giordano Bortolani fa pentole e coperchi in attacco (leggere sopra), l’ala-pivot nativa di Trenton non è da meno: vince i duelli ripetuti con Marcus Lee, in post e nel mid-range la mette con continuità e risulta alla fine uomo chiave per la vittoria della Germani a Cremona che vale la salvezza bresciana. Alla fine è doppia-doppia da 17 e 12 rimbalzi per 21 di valutazione.

6° uomo Davide Casarin (Umana Reyer Venezia)
Il giovane talento reyerino classe 2003 gioca nel derby contro Treviso la sua miglior partita in campionato. Segno di crescita e maturazione cestistica a tutto spiano in questo finale di campionato. Buona difesa, tanta energia su ogni pallone, presenza autorevole a rimbalzo anche offensivo, freschezza e tanto entusiasmo sul parquet. Sono alla fine 11 punti con 8 rimbalzi e 4 assist per 16 di valutazione.

https://twitter.com/REYER1872/status/1386428279096180736


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