Manca sempre meno alla prima palla a due della stagione del campionato di pallacanestro italiano, con gli appassionati dche seguono le ultime analisi sulle quote e statistiche legate alle scommesse basket di Betway che sono pronti a lanciarsi in pronostici sin dalle prime giocate sul parquet. Sono diversi i giocatori di pallacanestro dell’Italbasket, che così tanto ci hanno fatto divertire questa estate, che saranno presenti in campo anche nel nostro campionato – da capitan Melli a Stefano Tonut, giusto per citarne alcuni – mentre non farà più parte dei giochi Gigi Datome, che entrerà a far parte dello staff dell’Olimpia Milano. Ma quali sono le squadre che ai nastri di partenza paiono avere le caratteristiche migliori per vincere lo Scudetto? Scopriamone insieme la composizione.
Cambia il format della finale: si arriva fino a gara-5 e non più a gara-7
Il 1° ottobre avrà il via la stagione, con tante conferme in campo e fuori e alcune novità a livello di format per un campionato che si preannuncia come spesso accaduto negli ultimi anni una corsa a due: impossibile non cercare subito nel calendario le due date da cerchiare in rosso, vale a dire lo scontro tra Olimpia Milano e Virtus Bologna, che già nella passata stagione hanno divertito durante la finale scudetto. Il primo incrocio è previsto per il 10 dicembre al Mediolanum Forum mentre il 10 marzo si giocherà a Bologna. Varia leggermente il format del torneo. La regular season non cambia e nemmeno i playoff, con le partite vinte al meglio delle 5 gare per quarti di finale e semifinale. Una variazione riguarda la finale vera e propria: la sfida non sarà più al meglio dei 7 incontri ma ne basteranno 5. Nell’arco della stagione sono previste poche interruzioni, con la Serie A chiamata sul parquet di gioco anche nel periodo natalizio: il 23 dicembre e il 30 dicembre. Solo in una circostanza è prevista una sosta per le sfide con la maglia della nazionale, in particolare dal 19 al 27 febbraio 2024, con gli impegni per le qualificazioni agli Europei del 2025.
Milano e Bologna davanti a tutte, occhio a Brescia e Venezia
L’Olimpia Milano soltanto qualche mese fa ha sconfitto per la seconda volta consecutiva la Virtus Bologna in finale playoff, aggiudicandosi lo scudetto numero 30 e aggiungendo la terza stella sulla divisa. La squadra di Giorgio Armani è ancora a lavoro sul mercato per migliorare il suo organico e ha piazzato già diversi colpi di assoluto livello che hanno rinforzato un gruppo che era già una corazzata per il campionato italiano. I bookmakers infatti non hanno dubbi nell’indicare le Scarpette Rosse tra le squadre che arriveranno fino in fondo, con la finale playoff che ormai è un traguardo di routine (visto che nella storia sono ben 19 i secondi posti), che si traducono con 49 finali negli 83 campionati disputati dalla stagione 1937-38. La vera outsider è la Virtus Bologna, anch’essa con una storia importante nella massima categoria della pallacanestro italiana, perché su 80 campionati a cui ha partecipato, ben 34 volte ha raggiunto le finali playoff – vincendo 16 scudetti e piazzandosi al secondo posto dell’Albo d’Oro di Lega A. Gli emiliani, che hanno licenziato coach Scariolo poche ore fa, sono la grande rivale dell’Olimpia Milano, ma sembrano partire qualche passo indietro.
Il margine di valore e peso specifico tra le prime due e quello di Brescia e Reyer Venezia è parecchio più ampio invece, perché la Leonessa e i Lagunari vengono indicate come outsider quasi allo stesso livello Tortona e Sassari – le rispettive semifinaliste che hanno disputato e concluso tutta la stagione 2022-23 al top. Entrambe restano sul piede di guerra agonistica per sfidare le avversarie e tentare il colpaccio: diventare la sorpresa del prossimo campionato di Lega A. Fra queste sfidanti la Reyer Venezia è sicuramente la squadra più blasonata con 4 scudetti vinti su 5 finali disputate, la Dinamo Sassari ha vinto lo scudetto nel 2015 su un totale di 2 finali playoff disputate, Tortona e Brescia non sono mai arrivate in finale e di conseguenza non hanno mai vinto il campionato.
