#Euroleague #ItalyInEurope: Sorride Marco Spissu, perdono Fontecchio e Hackett

Continuano le sorprese nella stagione 2021-22 di Turkish Airlines Euroleague. Soprattutto quando si disputa una settimana con doppia partita, i risultati inattesi sono all’ordine del giorno. E anche ciò che riguarda anche gli italiani in Europa che sono scesi in campo in questa seconda giornata del Round 7 corrispondono al “contrario di tutto” vissuto in Europa. L’unica vittoria è infatti arrivata dall’Unics Kazan di Marco Spissu, che ha battuto il Real Madrid. Sconfitte amare, con pesanti rimonte da parte dei rivali, per il Baskonia di Simone Fontecchio a San Pietroburgo contro lo Zenit e per il CSKA di Daniel Hackett in trasferta nel principato di Monaco.

Unics Kazan – Real Madrid 65-58

Il risultato più sorprendente della giornata, e forse uno dei più incredibili della stagione, è la bella vittoria dell’Unics di Marco Spissu contro il favoritissimo Real Madrid. I tartari di Velimir Perasovic confermano i progressi fatti vedere in settimana e, dopo il Baskonia, fanno fuori anche un’altra spagnola… Ma che spagnola! Contro il Real Madrid si è vista una squadra solida e concreta, che è riuscita a restare concentrata per 40 minuti e soprattutto che non ha concesso niente in difesa. L’energico John Brown, MVP della sfida con 14 di valutazione, frutto di 6 punti, 4 rimbalzi e 5 rubate, oltre al lavoro sporco in retroguardia, riuscendo a mettere in difficoltà e limitare il raggio d’azione dei lunghi del Real Madrid.

Anche Marco Spissu è stato uno dei protagonisti, con i suoi 7 punti, 2 rimbalzi e 9 assist in 20 minuti, segno di quanto è importante la circolazione del pallone in partite sulla carta “impossibili” come questa. 13 punti a testa per Mario Hezonja e Andrey Vorontsevich, in una squadra che, riuscendo a giocare in maniera collettiva, risulta completa e temibile. Da parte del Real Madrid, da segnalare i 15 punti, 7 rimbalzi e 28 di valutazione di Walter Tavares.

Zenit – Baskonia 83-54

Pesante tonfo del Baskonia di Dusko Ivanovic che, facendo ancora i conti con l’infermeria piena, ha visto come il vantaggio acquisito a inizio partita (21-30) è sfumato, ribaltando l’incontro a favore dei padroni di casa che, con un parziale di 24-0, hanno praticamente chiuso la pratica della partita, tarpando le ali ai baschi. Jordan Loyd, autore di 20 punti e 8 rimbalzi (25 di valutazione), è stato il migliore tra gli uomini di Xavi Pascual, mentre in un Baskonia che ha tirato decisamente male, solo Jayson Granger (13 punti), Wade Baldwin e Simone Fontecchio (12) sono andati in doppia cifra. L’azzurro è stato risucchiato dalla prova erratica dei suoi, e non è riuscito ad essere decisivo. Per lui anche 4 assist e 2 rimbalzi.

Monaco – CSKA 97-80

Dopo la sconfitta all’ultimo di due giorni fa a Villeurbanne, il CSKA sembrava pronto a riscattarsi a non molti chilometri di distanza. Nella Salle Gaston Medecin del Principato di Monaco, infatti, gli uomini allenati da Dimitris Itoudis erano partiti molto meglio, prendendo il sopravvento nell’incontro grazie ai canestri di Will Clyburn (19 punti, 4 assist) e Alexey Shved (15 punti, 5 assist). Dopo il 39-52 dell’intervallo, la sfida è cambiata diametralmente a favore della compagine allenata da Zvezdan Mitrovic, che ha trovato in Donta Hall (17 punti, 10 assist, 26 di valutazione) quel plus di energia che ha contagiato tutto il team, che ha iniziato a crederci e, trascinato dal suo pubblico, ha aumentato di parecchio il proprio vantaggio alla fine. Ben sette uomini in doppia cifra, tra cui il grande ex Mike James, che ha chiuso con 10 punti, 8 assist e 14 di valutazione. Giornata complicata per Daniel Hackett, che ha messo a referto 7 punti e 1 rimbalzo in 17 minuti; l’azzurro è stato escluso per cinque falli personali e ha chiuso con valutazione negativa.