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Marco Spissu - Credit: Unics Kazan Digital #Euroleague #ItalyInEurope: Un ottimo Spissu batte Fontecchio; al CSKA non basta un grande Hackett

#Euroleague #ItalyInEurope: Un ottimo Spissu batte Fontecchio; al CSKA non basta un grande Hackett

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Seconda giornata del Round 6 di Turkish Airlines Euroleague, e risultati alterni per gli italiani impegnati in Europa. Si è visto un ottimo marco Spissu nella convincente vittoria del suo Unics Kazan contro lo spento Baskonia di Simone Fontecchio, mentre il CSKA di un grande Daniel Hackett (migliore dei suoi) è caduto sulla sirena in trasferta contro l’ASVEL Villeurbanne.

 

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Unics Kazan – Baskonia 83-69

A Kazan non c’è stata partita. L’Unics di Velimir Perasovic ha dominato da inizio a fine contro un Baskonia che si è trovato subito sotto, aggredito dagli avversari. Le due squadre sono andate negli spogliatoi con l’eloquente 48-23 sull’elettronico e, sebbene in Baskonia sia riuscito a rimontare un po’ nella seconda parte e rendere il risultato meno pesante, la partita era già ampliamente conclusa.

Davvero bella la prova di Marco Spissu che, in 25 minuti in campo, ha messo a segno 5 punti, 6 rimbalzi e 8 assist (15 di valutazione), risultando il miglior assistman dei suoi. Sembra che la squadra, definita anche in questa sede come un’accozzaglia” di talento non ben amalgamata, trovi beneficio con Spissu in campo a mettere ordine al gioco. Il veterano Andrey Vorontsevich è risultato il migliore in campo con 14 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e 21 di valutazione. Bene anche John Brown III, che ha messo a referto 14 punti e 6 rimbalzi.

Da parte di un Baskonia inconsistente, poco protagonismo per Simone Fontecchio, che ha chiuso con 4 punti, 4 rimbalzi e 3 assist in 25 minuti. A nulla sono serviti i 23 punti di Wade Baldwin. Gli uomini di Dusko Ivanovic cercheranno la rivincita venerdì sul campo dello Zenit, mentre Marco Spissu e compagni ospiteranno il Real Madrid per il Round 7.

ASVEL Villeurbanne – CSKA 70-68

Quando le cose iniziano nel verso storto… Il CSKA era partito davvero malissimo in Francia contro l’ASVEL, trovandosi sotto 20-5 a metà del primo parziale. E quando a Dimitris Itoudis non piace per niente quello che vede in campo da parte dei suoi, ricorre alla sua medicina preferita: Daniel Hackett. Il coach greco ha mandato subito in campo l’azzurro, che ha regalato consistenza ai suoi da entrambi i lati del parquet, e ha permesso ai russi di ridurre lo svantaggio. Dopo il 39-30 dell’intervallo, il CSKA ha ribaltato la situazione, portandosi avanti 53-56 alla fine del terzo parziale. L’ASVEL non si è arreso, e in un finale di partita punto a punto, gli uomini di TJ Parker sono riusciti a portare a casa la vittoria.

Daniel Hackett, migliore dei suoi con 16 punti, 2 rimbalzi e 2 assist in 27 minuti in campo (di più di quello che siamo abituati a vedere, soprattutto in Europa: ma Itoudis oggi aveva bisogno di lui). L’azzurro ha però sbagliato due tiri liberi sul 68-67 per l’ASVEL quando mancavano 40 secondi di gioco, che avrebbero permesso un epilogo differente; ma nel computo del risultato finale contano di più i tanti errori al tiro dei vari cannonieri, con solo Johannes Voigtmann (13 punti) e Alexey Shved (10) ad accompagnare Hackett in doppia cifra.

L’ASVEL, che raggiunge il CSKA con un record di 4-2, si conferma una squadra tosta e che potrebbe lottare per i Playoff. 14 punti per Elie Okobo e 12 punti e 10 rimbalzi (19 di valutazione) per Youssoupha Fall. Venerdì il CSKA visiterà il campo del Monaco dell’ex Mike James, mentre l’ASVEL volerà in Grecia, dove affronterà il Panathinaikos.