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Tokyo 2020: l’Italia con onore cede solo alla fine, l’Australia vince 83-86

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Alla Super Arena di Saitama si è giocata Italia – Australia, seconda partita del girone B valida per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Dopo il match vinto sulla Germania per 82-92, la Nazionale del CT Meo Sacchetti perde 83-86.

Contro una delle nazionali più forti e preparate nel panorama cestistico mondiale (4° classificata all’ultimo Mondiale 2019 in Cina), l’Italia gioca una partita solidissima e concreta, ma cede solo nel finale, causa anche troppi rimbalzi offensivi concessi agli avversari, 16, perdendo quindi la battaglia sotto i tabelloni 30 a 44.

22 di Fontecchio, 21 di Mannion, 12 di Polonara. Per l’Australia 18 di Landale, 16 di Patty Mills, 15 di Kay, 14 di Ingles e Baynes.

La prossima partita degli Azzurri sarà contro la Nigeria sabato 31 luglio alle ore 13:40 (6:40 italiane), ultimo match del girone B. Serve assolutamente la vittoria per passare ai Quarti di Finale.


CRONACA DEL MATCH

Il Ct Sacchetti fa partire in quintetto Spissu, Tonut, Fontecchio, Polonara e Melli. Inizio ad alti ritmi con Italia e Australia a scambiarsi canestri, 9-8 dopo 3’30” per gli Azzurri. Una schiacciata di Nic Kay e una tripla di Thybulle propiziano un piccolo allungo per i Boomers. Se da una parte Simone Fontecchio pare aver buon ritmo offensivo, lo stesso si può dire di Patty Mills che conferma il vantaggio australiano per il 13-17 dopo 7′. Italia che fatica sui cambi difensivi; dopo la schiacciata di Landale su assist di Thybulle, Sacchetti chiama time-out sul 15-21 dopo 7’18” di partita. Penetrazioni centrali che fanno male dell’Australia che fanno male all’Italia, ma dalla panchina Moraschini e Pippo Ricci mettono energia giusta e piazzano il pareggio a quota 23. Baynes e Mannion chiudono il primo quarto sul 25-25.


Seconda frazione: Nico Mannion è ispiratissimo, Italbasket sul +5 al 12′ sul 30-25. Ma gli oceanici pareggiano quasi immediatamente grazie ad Aron Baynes, è 30-30 dopo 13’4″, time-out Boomers. Nuovo break Azzurro con il “solito” Mannion e un utilissimo Ricci, 36-30 dopo il canestro di Fontecchio su invenzione di Melli, 36-30 al 14′. Australia che fatica apparentemente, Italia che cresce in difesa ed è 38-32 al 17′. Gli oceanici però recuperano con una tripla di Joe Ingles e un recupero difensivo, time-out di Sacchetti sul 38-37 Azzurro dopo 17′. Polonara, dopo una schiacciata devastante su rimbalzo, guida l’Italia sul +5, ma gli avversari riacciuffano il pari subito dopo i liberi di Dellavedova, 42-42 al 19′. Primo tempo che si chiude sul 45-44 in favore dell’Italbasket.


Si ritorna in campo per il secondo tempo, Polonara con la tripla apre la ripresa. Mannion ritorna ON-FIRE per il 52-46 Italia al 22′, ma Patty Mills risponde presente e l’Australia, complice alcune palle perse dei nostri, con la regia di Joe Ingles si porta avanti sul 52-56 al 25′. Meo Sacchetti capisce il momento e chiama time-out. Boomers che toccano il +6 sul 55-61 al 27′ (break oceanico di 3-15), ma l’Italia regge e non molla, Vitali e Pajola producono energia e giochi importanti tra le due metà campo, 60-61 al 28′. E’ un equilibrio incredibile tra le due squadre, 62-63 australiano al 29′. Dopo una palla persa di Polonara, Nic Kay con il tap-in su assist di Patty Mills dà all’Australia il 62-65 dopo tre quarti di match.


Ultimo quarto: Michele Vitali con la tripla impatta sul 65-65, Nic Kay risponde, è 67-68 a 7’45” dalla fine. I rimbalzi offensivi fanno la differenza in favore dell’Australia con aumento di possessi, è 67-71 Boomers a 6′ dalla sirena. E l’energia sembra tutta in favore degli oceanici che aumentano la pressione difensiva e producono il massimo sforzo, Landale con la tripla piazza il massimo vantaggio Australia, time-out Italia di coach Sacchetti a 4’03” dalla fine sul 67-75. Un gioco da quattro punti di Simone Fontecchio ridà la giusta fiducia all’Italia, ma Ingles segna la tripla (grazie al solito rimbalzo offensivo) portando il nuovo +7 Australia, 73-80 a 2’28” dal termine, time-out Sacchetti. L’Italia ci prova sino alla fine con cuore e orgoglio per il -3 a 55″ e a 24″ grazie a Nico Mannion, 79-82.  Thybulle ai liberi ridà due possessi Australia e il +5 a 14″9, time-out Italia sul 79-84. Azzurri che ricorrono al fallo sistematico, Mills dalla linea della carità sembra chiuderla, ma Mannion ci crede ancora, 83-86 a 4″3, time-out Australia. Finisce 83-86.