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Playoff Serie A2 – GeVi Napoli, vittoria da brivido contro un’indomita Ferrara: la finale è ad un passo

Playoff Serie A2 – GeVi Napoli, vittoria da brivido contro un’indomita Ferrara: la finale è ad un passo

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GeVi Napoli – Top Secret Ferrara 78-75 (18-15; 39-36; 62-56)

La GeVi Napoli concede il bis in Gara 2 delle semifinali playoff, ma com’era prevedibile ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie contro una Top Secret Ferrara rimasta in partita fino all’ultimo istante.

Coach Sacripanti lascia nuovamente in tribuna Sandri, preferendogli Lombardi: in quintetto ci vanno Mayo, Parks, Marini e i due lunghi, Zerini e Iannuzzi; Leka parte con Filoni, Panni, Fantoni, Pacher e Vencato.

E’ Parks a trascinare Napoli in avvio, con 5 punti in fila ed una stoppata; Ferrara deve rinunciare subito a Fantoni, gravato di 2 falli, ma trova in Pacher il grande protagonista: tutti suoi gli 8 punti della Top Secret, che sorpassa gli azzurri (6-8) mettendo grande energia sul parquet.

Anche Zerini esce presto dopo il secondo personale, e Napoli ne risente a rimbalzo: è però Lombardi, con un libero e una tripla, a riportare avanti la GeVi (10-8).

Monaldi alza uno spettacolare alley-oop per Parks, Lombardi si iscrive a referto, Uglietti mette la tripla del +7 (18-11), ma gli ospiti riescono a restare a contatto: il primo quarto si chiude sul 18-15, grazie al canestro di Zampini sulla sirena.

Napoli non sembra lucida come in gara 1 (ben 6 le palle perse nella prima frazione), ma rimedia con la solita intensità difensiva: Leka si becca un tecnico per proteste, e Burns con due canestri in appoggio regala un altro piccolo break agli azzurri (22-17).

Ferrara però non è quella di gara 1, e con Dellosto e Vencato firma un parziale di 7-0 che costringe Sacripanti al timeout sul 24-26 dopo 3′ dall’inizio del secondo quarto.

Fantoni tiene gli estensi avanti rispondendo a Mayo, ma poi commette il terzo fallo ed è costretto nuovamente ad uscire, beccato dal pubblico; Baldassarre fa 0/2 dalla lunetta, e la GeVi ne approfitta, rimettendo il naso avanti con Mayo e Iannuzzi (33-32).

Il match è teso ed equilibrato, qualche fischio dubbio fa indispettire i 500 supporters napoletani, ma ci pensa Lombardi con un altro alley-oop ad infiammarli; Ferrara però non molla, segna ancora con Pacher e Baldassarre, ma è di Iannuzzi l’ultimo canestro prima dell’intervallo lungo: Napoli è avanti 39-36.

Ci sono Burns e Zerini nel quintetto con cui la GeVi inizia la ripresa, e il nuovo acquisto azzurro segna subito con il fallo, imitato poco dopo da Parks; Pacher però continua ad essere un rebus irrisolvibile per Napoli, segnando da sotto, dalla distanza e dalla lunetta, e dopo 4′ i padroni di casa sono avanti solo di un punto (46-45).

La gara resta sul filo dell’equilibrio: Filoni con una tripla risponde ai liberi di Parks, Zampini firma la parità a quota 52, e quando l’ala americana di Napoli sfonda in attacco, Sacripanti decide di parlarci su chiamando timeout.

Baldassarre continua a sparare a salve dalla lunetta, e la GeVi pian piano piazza un break di 8-0 con Parks, Mayo e la tripla di Lombardi, costringendo Leka alla sospensione sul 60-52.

Parks regala anche un brivido al pubblico, fuggendo improvvisamente negli spogliatoi per poi rientrare tra l’ovazione dei tifosi; Ferrara non si distrae, prova a reagire ma il buzzer di Uglietti consente agli azzurri di chiudere il terzo quarto avanti 62-56.

Zerini si sblocca finalmente dalla distanza, regalando il primo canestro dell’ultimo quarto a Napoli dopo 2′; gli azzurri segnano poco, ma Ferrara inizia ad accusare la fatica, concedendo soprattutto a rimbalzo difensivo.

Gli ospiti, però, non muoiono mai: Dellosto e Vencato firmano il -3 (66-63) a metà parziale, mentre Napoli non sfrutta il bonus, con un sanguinoso 0/4 dalla lunetta di Iannuzzi e Parks.

Pacher risponde alla tripla dall’angolo di Marini con un clamoroso gioco da 4 punti, e Ferrara fallisce la tripla del sorpasso con Dellosto.

Anche Mayo fallisce un altro libero, ma Baldassarre spara a salve da 3, e Zerini in contropiede schiacca per il +5 (72-67), costringendo la panchina ferrarese al timeout con 2′:30″ da giocare.

Il finale è rovente: Parks fallisce due canestri non impossibili, ed è ancora Pacher con 4 punti in fila a portare Ferrara a -1 (72-71).

Nel momento decisivo, Napoli si affida a Mayo, e Josh non tradisce: tripla e fallo subito (senza mezza scarpa!), anche se pure stavolta dalla lunetta arriva solo un 1/2 quando mancano 18″ alla fine (76-73).

Panni dalla lunetta fa invece bottino pieno a 5″ dalla sirena, ma stavolta Mayo è glaciale: 2/2 per il 78-75 finale, con il tiro della disperazione di Bertone che si infrange sul tabellone.

Sacripanti deve ringraziare i suoi due USA, Parks (doppia doppia per lui con 18 punti e 13 rimbalzi) e Mayo (15 punti), mentre a Ferrara non è bastato un monumentale Pacher, autore di ben 27 punti con 3/6 dalla lunga distanza

Napoli, pur con fatica, va dunque 2-0 nella serie, che ora si sposta a Ferrara: saranno sicuramente altri 40′ infuocati.