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Home Serie A Posticipo in laguna per la Virtus, coach Dalmonte: “Venezia squadra di valore. Sarà un piacere rivedere Goss”

Posticipo in laguna per la Virtus, coach Dalmonte: “Venezia squadra di valore. Sarà un piacere rivedere Goss”

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Neanche il tempo di rientrare nella Capitale dopo la trasferta di Eurocup a Charleroi che l’Acea Virtus Roma è subito pronta a ripartire verso Venezia, dove domani sera alle ore 20,30 incontrerà i padroni di casa dell’Umana Reyer nella sfida valida per la seconda giornata di Serie A Beko (diretta su RaiSport1).
La squadra di coach Recalcati ha inaugurato la stagione cogliendo un’importante vittoria ad Avellino per 71-76 e, rispetto all’amichevole disputata contro Roma nel precampionato, potrà schierare anche il playmaker Julyan Stone e l’ex di turno Phil Goss. La Virtus, ultimo avversario ricevuto da Venezia al Taliercio nello scorso campionato, proverà a proseguire la striscia positiva che l’ha vista vincere contro Caserta e Charleroi. Buone notizie per Daniele Sandri, che è tornato ad allenarsi col resto del gruppo e partirà regolarmente per la Laguna.

Coach Luca Dalmonte ha presentato la gara di domani: «Sarà un piacere rivedere Phil Goss, persona e giocatore con cui ho condiviso un’annata sportiva, sono contento che faccia parte di un club dalle dichiarate ambizioni e dalle potenzialità certificate.Venezia è una squadra che, pur nuova che sia, con a capo Recalcati ha già un’identità precisa e ben definita. Il roster è dotato di talento offensivo e atletismo difensivo grazie a elementi come Stone, Viggiano, Moore, Dulkys, e Ress, ma soprattutto vanta un gruppo di giocatori con esperienza e mentalità vincente, provata dai risultati del passato.
La somma di questi elementi rende la Reyer una squadra di valore e complessa da affrontare: non dà punti di riferimento in attacco, perché tanti giocatori possono essere prime punte, perché è in grado di variare diversi quintetti e per le diverse opzioni che può sfruttare.
Evito la banalità di dichiarare che si tratta di una partita difficile per non scivolare nell’ovvio, lo ritengo un test importante nel nostro cammino affinché possa darci un feedback».