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Totè, Tonut, Fernandez, Imbrò, Procida - Foto realizzata da Sergio Garatti Made In Italy – Il quintetto italiano della 18° giornata

Made In Italy – Il quintetto italiano della 18° giornata

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Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it per la 18° giornata.

Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it, ossia i migliori cinque della giornata che si possono “pescare” tra tutte le squadre di LBA Legabasket Serie A. Ecco i nostri fantastici cinque, più un sesto uomo, del diciottesimo turno della Serie A UnipolSAI stagione 2020/2021.

– Matteo Imbrò (De’ Longhi Treviso Basket)
Miglior partita in carriera per il play nativo di Agrigento, senza se e senza ma. Entra a metà prima quarto e comincia la sua personale serata con tre triple consecutive contribuendo all’incredibile e fantascientifico 9/9 dalla lunga distanza di Treviso. Secondo quarto e altre sue due triple segnate, sembra vedere una vasca da bagno al posto del canestro… Con il tentativo di rimonta di Brescia nel secondo tempo, cala come tutta la De’ Longhi, ma nel finale segna i liberi della vittoria trevigiana con lo sbaglio finale di Bortolani nel tentare di portarla all’overtime. Chiude il suo match da protagonista con 29 punti (in precedenza non aveva segnato mai più di 14 punti in Serie A), un irreale 7/12 dall’arco, 6/6 a cronometro fermo, 5 rimbalzi, 4 assist per 35 di valutazione. I 29 punti sono la miglior prova per un giocatore italiano in questa stagione e la migliore per un giocatore non partito nel quintetto base della gara. Stephen Curry CHI???

https://twitter.com/LegaBasketA/status/1356253213150892034


– Juan Manuel Fernandez (Allianz Pallacanestro Trieste)
Nella straordinaria prestazione alabardata al Forum di Assago, El Lobito di Rio Tercero è l’indiscusso MVP. Partita semplicemente pazzesca del regista n°4, tanta leadership a gestiree con estrema sapienza e responsabilità le offensive giuliane. Ritrova il furore agonistico dei giorni migliori in difesa e nel quarto finale segna quattro triple pazzesche da stile NBA. Segna tutto quello che scaglia verso il canestro. E pensare che nel primo tempo aveva 3 falli a carico… Alla fine, cifre tutte da ammirare: segna 24 punti in 28 minuti di gioco con 9/11 al tiro (6/7 da tre!!!), 4 rimbalzi, 4 recuperi e 7 assist per 30 di valutazione, la sua miglior provain carriera. E anche qua ce lo chiediamo nel schierarlo nel miglior quintetto italiano della 18° giornata… Stephen Curry CHI???


– Gabriele Procida (Acqua San Bernardo Cantù)
Il comasco classe 2002 (festeggerà 19 anni il prossimo 1° giugno) dimostra semplicemente enorme personalità fin dal suo ingresso in campo nel secondo periodo contro Varese: tripla a segno, tiro in penetrazione a segno. Basterebbe già questo ma aggiungiamo che, dopo gli 8 punti nel secondo quarto e tutto il 3° rimasto in panchina, decide il sentitissimo derby contro l’Openjobmetis Varese con altri 8 punti nella frazione finale battendo in un duello generazionale anche “El General” Luis Scola (22 anni di differenza!!!) nel canestro dell’87-74. Indubbiamente l’MVP della gara. Con la sua incoscienzae nella sua fanciullezza ha demolito il canestro avversario e in difesa ha fatto il bello e il cattivo tempo. Dopo i 24 segnati a Pesaro settimana scorsa, chiude con 16 punti in 17′ con 3 falli subiti e 3 rimbalzi. Chapeau a un prospetto italiano coi fiocchi.


– Stefano Tonut (Umana Reyer Venezia)
Nell’importante vittoria orogranata a Pesaro contro la Carpegna Prosciutto, è assolutamente decisivo nel break finale di 28-5 Reyer per vincere la partita, la 5° consecutiva della Reyer. Parte decisamente piano, per tre quarti fatica a trovare spaziature per i compagni come solitamente fa con alcune distrazioni difensive. Poi, nel parziale finale, assieme all’MVP Austin Daye spacca la partita: sua la tripla del 61-63 e primo vantaggio ospite, 9 punti negli ultimi 10′. Alla fine nelle stats realizza un bel 27 di valutazione grazie a 18 punti (7/9 al tiro con 2/4 dall’arco), 4 rimbalzi, 3 recuperi, 2 assist e 3 falli subiti. Solida prestazione.

– Leonardo Totè (Lavoropiù Fortitudo Bologna)
A Trento dimostra di essere attento e convinto nell’importantissima vittoria della Effe. Sale di tono quando la partita si fa insidiosa, la sua difesa nel terzo periodo pone le basi per il break decisivo per il match dove Wesley Saunders fa pentole e coperchi accanto al “regista” Adrian Banks. Dopo l’acciacco di Hunt, diventa prezioso rispondendo presente, ci mette il punto esclamativo sfiorando alla fine la doppia-doppia da 10 punti e 9 rimbalzi per 16 di valutazione in 23′ giocati. Sta diventando sempre più una certezza…

– 6° uomo Mattia James Udom (Happy Casa Brindisi)
Contribuisce al successo de La Stella del Sud sulla UNAHOTELS Reggio Emilia con un’ottima doppia-doppia da 11 punti e 10 rimbalzi. Nella ripresa del match, con l’infortunio di Derek Willis, aiuta la squadra alla vittoria mettendo il suo mattoncino sotto-canestro. È stato bravo a recuperare dall’infortunio alla caviglia, lui risponde presente dando il massimo che poteva. Buon contributo, tanto basta per essere il 6° uomo nel quintetto italiano della 18° giornata.

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