L’Umana Reyer Venezia viene sconfitta in gara 4 di semifinale scudetto dall’EA7 Olimpia Milano 80-88 e subisce il pareggio milanese nella serie, 2-2. Ecco le parole di coach Walter De Raffaele al termine dell’incontro.
“E’ stata la partita che ci aspettavamo, molto equilibrata, non bella a mio avviso, con tanti errori da tutte e due le parti. Credo che Milano abbia vinto con merito, soprattutto nei momenti importanti ha avuto quel cinismo per non commettere quegli errori che noi abbiamo commesso ogni volta quando abbiamo avuto la possibilità sia di agganciare il match, anche se non siamo mai stati così distanti, e sia di mettere la testa avanti che credo avrebbe un po’ girato l’inerzia. Milano è stata brava nel momento a fare la cosa giusta ma credo che abbia vinto chi abbia fatto meno errori. Da parte nostra c’è tanto dispiacere per la sconfitta ma tanta serenità perchè sono convinto che andremo a Milano a fare una grande partita perchè siamo sempre più convinti che possiamo giocarcela. Magari dobbiamo limare e contenere qualche situazione perchè ci hanno sovrastato abbastanza a rimbalzo, anche se sono tanti secondi tiri. Complimenti a loro, pensiamo alla prossima.”
Si è vista tutta la fisicità di Milano in questa partita. “Come sempre ho detto, contro l’Olimpia si deve giocare ogni partita perfetta a un massimo di livello mentale e fisico; contro una squadra così grande, grossa e potente, bisogna farli muovere. Ci sono grandi meriti da parte di Milano perchè bisogna vedere lo spessore dei giocatori, perchè quando fermi la palla diventa molto difficile attaccarli, offensivamente se si prendono dei tiri in ritmo, e lo abbiamo fatto a sprazzi e non in tutta la partita, è molto importante. Così come difensivamente mettere più pressione in più giocatori, sia determinante anche per eliminare qualche rifornimento in post basso. Ripeto, ho veramente la sensazione che in una partita così equilibrata bastava veramente poco perchè si respirava tensione da parte di tutti, quindi il rammarico è non avere messo la testa avanti ma dall’altra parte c’è molta fiducia sotto quest’aspetto.”
La prestazione di Simon, che ha deciso il match. “Giocatore che adoro, ci mancherebbe, di altissimo livello. 1-2 tiri se li è guadagnati ma altri 2 sono stati per colpa nostra rispetto a quello che abbiamo preparato. Ogni volta che stavamo rientrando, ha messo dei tiri che ci ha ricacciato indietro. Si parla di giocatori di alto livello che fanno il loro mestiere.”
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