Primo impegno del girone di ritorno nel gruppo A di Eurolega per la Mapooro Cantù, in campo Giovedì sera (ore 20, diretta Sportitalia) alla Stozice Arena, casa dell’Olimpija Ljubljana, in una partita decisiva in chiave qualificazione alle Top 16. La squadra slovena, vittoriosa al PalaDesio 71-84 nella gara d’esordio in Regular Season, ha infilato poi una serie di 4 sconfitte consecutive e si presenta a questo appuntamento consapevole di essere all’ultima spiaggia quanto a speranze di passaggio del turno.
I ragazzi di coach Filipovski hanno i loro leader statistici in Aron Baynes e Dylan Page: il centro australiano da Washington State (16 e 12 rimbalzi all’andata) vanta un a doppia-doppia di media in questa Eurolega, a quota 16,8 punti e 10 rimbalzi a sera (il migliore di tutta la Lega). L’ala grande prodotto di Portland State, a propria volta protagonista a Desio con 17 punti e 3/5 dal perimetro, viaggia a 13,6 più 4 rimbalzi e 2 assist a partita, con il 30% (7/23) dai 6,75.
Le due guardie titolari Jaka Blazic ed il finlandese Sasu Salin (rispettivamente 12 e 15 punti all’andata) forniscono entrambi un contributo di 9,8 punti a sera: lo sloveno classe ’90 sfrutta il fisico roccioso per attaccare il ferro e conquistarsi punti e tiri liberi (6,4 tentati a partita, nonostante percentuali non eccelse, 21/32 in stagione dalla linea della carità), mentre il giovane tiratore scandinavo firma un importante 41% (9/22) dai 6,75, autore tra l’altro delle due triple consecutive che affossarono definitivamente Cantù nel finale della gara di andata.
Il ruolo di point guard è diviso a metà tra lo starter Dominic Waters (3,2 punti e 4,8 assist di media a partita) e l’altro finnico Teemu Rannikko (3,6 più 2,4), mentre dalla panchina, per cambiare le guardie, esce Klemen Prepelic, interessante prospetto del ’92, che si è guadagnato 20′ di impiego firmando 7,6 punti a partita, nonostante la tendenza ad abusare del tiro pesante (8/25, pari al 32%, a fronte di 2 centri su soli 5 tentativi complessivi da due in stagione). A Desio si fece notare in particolare con una tripla da 8 metri nel momento del break decisivo ospite.
Rotazioni dei lunghi garantite dal 20enne centro di 2,13, Alen Omic, 3,8 punti e 2,2 rimbalzi in 12′ sul parquet, Dino Muric, ala di 2 metri da 3 punti più 2,4 rimbalzi in 11′ e Drazen Bubnic, che ebbe un impatto nel primo tempo della gara d’andata con 8 punti a referto.
La Mapooro si accosta al match forte delle vibrazioni positive della vittoria di Giovedì scorso contro il quotato Fenerbahce. La gara d’andata vide invece la squadra di Trinchieri schiantarsi contro la difesa biancoverde, in quella che finora resta la peggior prestazione stagionale, producendo un magro 23/61 complessivo al tiro (con 5/20 da tre) ed inseguendo il ritmo partita imposto dagli sloveni, con un Rannikko molto efficace in questo senso. Altrettanto decisivo fu il dominio nel pitturato dei lunghi di Filipovski, con un Baynes inarrestabile nel prendere posizione profonda in attacco, facendo valere la propria mole sia contro Cusin che contro il più leggero Tyus (solo 10 punti e 5 rimbalzi in due all’andata), oltre a rendere la vita difficile alle avventure canturine in vernice.
Decisivo sui due lati del campo Maarty Leunen (7 con 2/6 dal campo a Desio), che avrà le mani piene anche in difesa contro Page, mentre Johnny Tabu (16 e 7 assist contro il Fener Giovedì scorso) è chiamato a confermare quanto di buono fatto vedere nelle ultime settimane. Cruciale il ruolo degli esterni non solo per produrre punti (Aradori, Markoishvili e Mazzarino combinano per poco meno di 30 a sera), ma per l’attenzione necessaria nei close-out difensivi sui tiratori sloveni, con Jeff Brooks a coprire i due spot di ala, anche se appare probabile un prevalente utilizzo da 4 contro la rotazione di Filipovski. Semaforo rosso invece per Marko Scekic, ancora alle prese con problemi a un polpaccio: il serbo sarà out almeno per le porssime tre partite, come ha dichiarato coach Trinchieri al quotidiano La Provincia
Palla a due prevista per le 20 con diretta su Sportitalia2, agli ordini dei signori Recep Ankarali (Turchia), Oliver Krause (Germania) e Regis Bardera (Francia).
Stefano Mocerino
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
