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Home Serie A Al cospetto dei campioni, Brindisi studia da grande. E’ big match al PalaEstra!

Al cospetto dei campioni, Brindisi studia da grande. E’ big match al PalaEstra!

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piero bucchi, campbell, brindisi

A tre turni dal termine della regular season, è scontro al vertice tra la Mens Sana Siena e l’Enel Brindisi, appaiate in classifica assieme a Cantù alle spalle della sola Olimpia Milano, per uno spareggio che potrebbe valere una fetta consistente della seconda posizione, obiettivo prezioso in vista della griglia playoff.

 

CHIAVE TATTICA:

Alla luce dei precedenti stagionali tra le due squadre (1-1 in parità, con vittoria brindisina nel girone di andata per 71-67, e vendetta senese nella semifinale di Coppa Italia per 89-80) a meno di imprevisti cali fisici, sarà l’equilibrio a regnare sovrano. Siena può contare su una batteria di esterni dal micidiale tiro dalla lunga distanza, con MarQuez Haynes a spiccare su tutti, mentre Brindisi può rispondere con la fisicità e l’aggressività dei suoi esterni, capaci di sdoppiarsi in più ruoli, dote emblematica di Campbell e James. La lotta a rimbalzo sarà sicuramente la chiave del match, con la Mens Sana che cercherà di sfruttare il più possibile la stazza fisica di Hunter, difficilmente marcabile dai lunghi brindisini. L’Enel dovrà limitare il più possibile le palle perse, per non innescare il contropiede di marca senese, letale soprattutto tra le mure amiche. Promette scintille il duello in cabina di regia, tra il leader biancoazzurro Jerome Dyson e il rookie biancoverde Erick Green. Possibili scheggie impazzite del match Mike Snaer per gli ospiti, e l’ex di turno Jeff Viggiano ora a Siena, che con il loro straripante atletismo possono in qualunque momento della gara affondare break decisivi.

QUI SIENA:

josh carter, siena, matt janning

La squadra campione d’Italia da ben 7 anni, si affaccia al big match casalingo, con la mente ancora leggermente offuscata dall’occasione sfumata nello scorso turno a Caserta, per una sconfitta giunta al fotofinish, dopo un match condotto per larghi tratti. Coach Marco Crespi saprà sicuramente ricaricare i suoi, in vista di uno scontro importantissimo per delineare le posizioni in vetta alla classifica, da vincere con il supporto del pubblico amico. Le problematiche questioni societarie infatti sono state finora sempre accantonate, per concentrarsi al 100% sul basket giocato. Il coach senese, in sala stampa. presenta così l’incontro, con poche parole che tuttavia caricano l’ambiente, desideroso di godersi fino in fondo questa stagione: “Settimana positiva per preparare la partita contro Brindisi. Giocare contro una squadra con il tuo stesso record a tre giornate dalla fine della regular season significa pensare a 40’ di alta intensità. Intensità ed energia sul campo e in tribuna per continuare a vivere con emozione comune questa stagione sportiva davvero speciale”. Tutti a completa disposizione i giocatori in canotta biancoverde.

QUI BRINDISI

L’Enel giunge in terra senese, con il morale rinfrancato dalla vittoria casalinga sofferta ma decisamente preziosa ottenuta contro l’Avellino e dall’arrivo del nuovo acquisto Michael Umeh, atterrato Giovedì a Brindisi, in tempo utile per poter essere tesserato e disponibile a Siena. La combo-guard di passaporto nigeriano scenderà in campo con soli due allenamenti disputati con i nuovi compagni, ma desideroso di mettersi in vetrina, sin dal primo istante. Buone notizie dunque per coach Bucchi, che si mostra sereno e tranquillo in vista del match domenicale: “Per numero di giocatori, qualità e talento diffuso Siena è appena dietro a Milano. Dovremo stare molto attenti a proteggere l’area pitturata, ricordando quanto successo in Coppa Italia quando perdemmo a causa di alcuni rimbalzi offensivi concessi di troppo. Ma sono fiducioso e andremo al PalaEstra senza alcuna pressione e paura. Stiamo banchettando al tavolo delle grandi, ce lo siamo meritato e ci gustiamo il momento, sereni e tranquilli di poter dire la nostra. Ho sensazioni positive, vedremo se i ragazzi sapranno esprimersi al meglio su un campo difficile come quello di Siena”. Pienamente recuperato anche Matteo Formenti, Brindisi si presenta al completo, con l’infermeria finalmente svuotata (il solo lungodegente Bulleri è out).