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NBA Weekly: è partito lo sprint finale per arrivare ultimi

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Sono passati altri sette giorni anche nel mondo NBA e come ogni settimana, BasketItaly.it vi offre il punto della situazione, con l’Eastern Conference che ha ormai decretato i suoi partecipanti ai playoff e la Western che deve ancora decretare il suo padrone e soprattutto chi chiuderà la griglia della post season.

Ad Est partiamo da Belinelli e i suoi Bulls, il nostro unico portacolori rimasto in gioco dopo gli infortuni di Gallinari e Bargnani, non ha ancora ritrovato il ritmo partita dopo il suo di problema fisico; questa notte i Bulls hanno perso proprio contro i Raptors in una gara passata ad inseguire, poi persa 101-98 con Nate Robinson capace di costruirsi il tiro del pareggio in maniera rocambolesca, ma senza lieto fine. Per Belinelli 8 punti in 18 minuti, con i Tori che ritrovano Hamilton e sperano di recuperare tutti i pezzi in vista dei playoff. PlayOff che potrebbero vedere Chicago partire con la quinta o sesta posizione; la vittoria notturna dei Nets su Philadelphia ha di fatto chiuso le possibilità di aggancio alla quarta piazza per Chicago, mentre l’impegno degli Hawks questa notte contro gli stessi 76ers potrebbe decretare il sorpasso di Atlanta proprio ai danni della squadra di Belinelli.
Prove di serie PlayOff anche per i Bucks che hanno perso stanotte contro i Miami Heat, inutili i 30 punti di Jennings, per l’ex Roma e compagni, svanisce di fatto la possibilità di raggiungere Boston distante 3 gare, anche se le due formazioni fanno a gara per regalarsi strisce di sconfitte, così quella di questa notte è stata l’antipasto di fatto anche della prima gara della serie playoff.

A Est le già qualificate sono, in ordine di classifica attuale:
Miami, New York, Indiana, Brooklyn, Chicago, Atlanta, Boston e Milwaukee

Ad Ovest, il discorso si fa più interessante, dato che sono 7 le squadre già sicure di avere un posto nei PlayOff ed è l’ultima piazza a scatenare la bagarre. Houston ha trovato la matematica conferma grazie a Jermaine O’Neal, qualche lettore attento saprà che non gioca per i Rockets, ma ha regalato la vittoria questa notte ad Harden e compagni con questo numero; rimane quindi libero solo l’ottavo posto e la corsa è a tre per arrivare ultimi. I Lakers guidano su i Jazz con mezza gara di vantaggio, merito della bella rimonta di Utah che nelle ultime 10 trova 7 vittorie, ma i 30 punti di Bryant di questa notte, che hanno permesso ai gialloviola di sconfiggere New Horleans, hanno fatto si che i Lakers rimanessero ancora davanti ai Jazz. Insegue con qualche piccola speranza Dallas, che si trova però a 2,5 gare da Gasol e soci; fondamentale l’impegno di questa notte contro i Suns, con la speranza che Portland possa fare lo scherzetto a Los Angeles, per mantenere vivo il sogno di allungare la stagione.Non è ancora chiuso nemmeno il discorso per il primo posto, in cui San Antonio e i suoi Highlanders comandano su OKC, mezza la gara di vantaggio su Durant e compagnia, che hanno vinto stanotte contro Utah, mentre gli Spurs giocheranno nella nostra notte italiana, contro i Nuggets orfani di Gallinari. L’uscita di scena del Gallo ha spento le speranze di un sogno chiamato primo posto per gli uomini di Karl, che vedranno di nuovo il numero 8 azzurro in maglia Denver direttamente nella prossima stagione; un peccato per Gallinari e per i Nuggets, dato che il nostro portacolori, stava vivendo la sua stagione più bella, in termini di risultati individuali e anche di squadra.
La classifica ad Ovest:
S.Antonio, Oklahoma, Denver, L.A. Clippers, Memphis, Golden State, Houston, L.A. Lakers, a 0,5 Utah, a 2,5 Dallas.

I risultati della notte appena trascorsa:
Cavs – Pacers 94-99
76ers – Nets 83-104
Wizard – Knicks 99-120
Bucks – Heat 83-94
Raptors – Bulls 101-98
Bobcats – Grizzlies 75-94
Suns – Rockets 98-101
Thunder – Jazz 90-80
Hornets – Lakers 96-104
Wolves – Warriors 89-105

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