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Home NBA Datome: “Attendo la mia occasione e finirò la stagione in NBA. Soddisfazioni? In Nazionale”

Datome: “Attendo la mia occasione e finirò la stagione in NBA. Soddisfazioni? In Nazionale”

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Il nostro azzurro Gigi Datome, è sempre più relegato ai margini del progetto tecnico dei suoi Detroit Pistons, collezionando match dopo match sempre più N.E. (non entrato) aumentando frustrazioni e rimbrotti, visto comunque il non grande cammino intrapreso dalla propria franchigia (tralasciando l’ultimissimo periodo in cui sono arrivate sei vittorie consecutive). Alla fine dell’incontro vinto a San Antonio, Gigi ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni, riportate dal sito della Gazzetta dello Sport.

Ecco le parole di Datome, che ha toccato vari temi, su tutti il suo momento in NBA e il prossimo atteso campionato Europeo che lo vedrà impegnato con la maglia della Nazionale: “Chiuderò questa stagione in Nba, comunque. Aspettando il mio momento, che Coach Van Gundy mi conceda un’occasione. A fine stagione, dopo due anni di Nba, farò i miei bilanci. Van Gundy è un ottimo allenatore, ma non ho fatto parte del suo progetto tecnico, sinora. Ho avuto una mezza opportunità in pre stagione, poi più niente. Mi preparo al meglio per farmi trovare pronto, per sfruttare un’eventuale occasione. Il sorteggio dell’Europeo è stato difficile (Spagna, Germania, Turchia, Serbia e Islanda completano il girone azzurro a Berlino). E se nel recente passato il traguardo realistico poteva essere passare il turno e inizialmente lo sarà anche stavolta, considerata la forza delle avversarie, non dobbiamo comunque porci limiti. Può essere il momento giusto per questa generazione italiana di giocatori per fare qualcosa di grande in Nazionale. Spero proprio che ci saremo tutti e quattro. Dipenderà dalla condizione fisica, Gallinari e Bargnani sono alle prese adesso con piccoli infortuni che non preoccupano in prospettiva. E dal mercato Nba. Ad esempio Belinelli è in scadenza di contratto con gli Spurs. Ma per settembre proveremo ad essere tutti in Nazionale. Marco ha fatto qualcosa di incredibile qui, fare un grande risultato per l’Italia sarebbe un’altra impresa.”