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FIBAWC: quanti colpi di scena nella seconda giornata dei gruppi E F G H!

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Risultati totalmente inaspettati quelli di oggi alla FIBAWC; primo su tutti la sconfitta e relativa eliminazione dalla competizione della Germania del folletto Denis Schroeder, squadra data da tutti per certa alla seconda fase a gironi. Anche gli USA, probabilmente la miglior squadra del torneo, si sono imposti sulla Turchia solamente dopo un overtime; vittorie anche per Australia, Nuova Zelanda, Repubblica Ceca, Lituania; Brasile e Francia. Analizziamo brevemente partita per partita:

 

AUSTRALIA – SENEGAL (81-68)

Dopo un primo tempo in totale equilibrio (+3 australia dopo i primi due quarti), è il talento degli NBA Joe Ingles, Patty Mills e Matthew Dellavedova a segnare lo strappo decisivo. Per l’ala degli Utah Jazz partita totale: 17 punti, 10 rimbalzi e 9 assist con 6/8 al tiro. Per il Senegal, top scorer è Xane Dalmeida, con 14 punti. Con questa vittoria, l’Australia si qualifica alla seconda fase, dalla quale il Senegal resta ufficialmente escluso.

 

MONTENEGRO – NUOVA ZELANDA (83-93)

Nel primo quarto si gioca a ritmi altissimi: le triple di Webster fanno “volare” i Tall Blacks, che dopo appena 10 minuti di gioco si portano sul +5 (26-31). Nel secondo quarto il Montenegro si riavvicina (36-36 al 16esimo), ma è il solito Webster a rispedirli a tre possessi di distanza alla sirena di metà gara (44-53). Nel terzo quarto sale in cattedra Nikola Vucevic, che con diverse stoppate e canestri dal pitturato ricuce lo svantaggio ad un solo possesso di distanza a 10″ dalla fine (65-66). Nell’ultimo quarto però delle giocate spettacolari e 4 liberi in fila di Fotu (l’anno prossimo in serie A a Treviso) segnano il parziale che taglia definitivamente le gambe ai montenegrini.

Per la Nuova Zelanda, miglior realizzatore dell’incontro è Webster (corey), con 25 punti e 6/8 da 3, mentre per il Montenegro è Ivanovic con 18 punti.

 

 

GIAPPONE – REPUBBLICA CECA (76-89)

Dopo un primo tempo in totale equilibrio, chiuso sul +5 Repubblica Ceca, le triple di Blake Schilb (top scorer per i suoi con 22 punti) portano in “cielo” la Repubblica Ceca, che mantiene vive le speranze di qualificazione (grazie alla roccambolesca vittoria degli USA ai danni della Turchia, di cui parleremo dopo). Al Giappone non bastano le giocate di un super Rui Hachimura (giocatore scelto nell’ultimo draft NBA dai Washington Wizards), autore di 21 punti.

Fondamentale per i cechi, in ottica qualificazione, la gara contro la Turchia, in programma tra due giorni.

 

GERMANIA – REPUBBLICA DOMENICANA (68-70)

Questa partita ha davvero dell’incredibile: la Repubblica Domenicana, sconfiggendo la Germania degli NBA Theis, Schroeder e Kleber, si è matematicamente qualificata alla seconda fase a gironi della FIBAWC! Dopo un primo quarto che vede Schroeder assoluto protagonista, e chiuso sul 21-16 in favore dei tedeschi, la Rep. Domenicana aggiusta la mira dall’arco e torna sotto (39-37 dopo metà gara). Nella ripresa, è l’atletismo dei lunghi domenicani a prevalere e, con un 6-0 di parziale, si portano per la prima volta in vantaggio. Negli ultimi minuti i “centroamericani” sparano a salve ma i tedeschi non ne approfittano e la tripla della vittoria di Barthel non arriva nemmeno al ferro.

Per la Germania il miglior realizzatore è Schroeder con 20 punti, mentre per la Repubblica Domenicana è Liz, con 17 punti.

 

BRASILE – GRECIA (79-78)

Il secondo risultato “fuori pronostico” è proprio la vittoria del Brasile, ai danni della Grecia dell’MVP dell’NBA Giannis Antetokounmpo. Dopo un primo tempo in totale controllo da parte degli ellenici (30-40 all’intervallo), sono le giocate di un ottimo Varejao a riportare avanti il Brasile; a 49′ dalla fine i sudamericani si ritrovano avanti di 5 (76-71); una serie di ingenuità (un antisportivo prima, e un fallo su un tiro da 3 da metà campo poi) rischiano però di far tornare in partita la Grecia, ma il terzo ed ultimo libero di Sloukas si ferma al secondo ferro.

Per “the Greak freak” gara incolore, con soli 13 punti a referto. Nella prossima partita, decisiva per il proseguo della Grecia, serviranno le sue giocate.

Brasile matematicamente qualificata alla fase successiva.

 

STATI UNITI – TURCHIA (93-92)

Grande gara dei Turchi, che cedono agli USA, principali indiziati alla vittoria finale del mondiale, solamente dopo un tempo supplementare. Nel primo quarto gli Stati Uniti partono davvero forte; quando possono correre in transizione sono letali; nel secondo quarto però la Turchia risponde colpo su colpo e riesce a chiudere il primo tempo sul -5 (47-42). nella ripresa le percentuali al tiro calano drasticamente e, soprattutto gli USA, faticano e trovare soluzioni alla difesa fisica dei Turchi. Nell’ultima frazione, le triple di Korkmaz impediscono agli americani la fuga definitiva e, con un tapin di Ilyasova a 12 secondi dal termine, i turchi si portano addirittura sul +2 (79-81). Nell’azione successiva Osman abbocca però ad una finta di tiro di Tatum e commette fallo sul tiro da 3. L’ala dei Celtics sbaglia il secondo libero dei tre a disposizione; overtime. Il canovaccio della gara non cambia nemmeno nei 5 minuti extra e solamente con due liberi di Middleton a pochi secondi dalla fine gli Stati Uniti riescono ad imporsi.

Partita davvero pessima per gli USA, che continuano a soffrire la fisicità degli avversari. Coach Popovich è quindi chiamato a trovare delle valide soluzioni in difesa, in vista di un’eventuale gara contro un avversario superiore a livelli fisico e tattico alla Turchia (Serbia, Francia, Grecia, ..).

 

GIORDANIA – FRANCIA (64-103)

Nell’ultima partita di giornata la Francia si impone senza problemi sulla Giordania. Da segnalare la tripla doppia di Gobert (16 punti e 13 rimbalzi) e i 19 punti (con 4/6 da tre) di De Colo.