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Road to Eurobasket, girone C: Spagna favorita, ma occhio ai balcanici

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Eurobasket Spagna
Tyrese Rice e Guillem Vives si ritroveranno faccia a faccia con Montenegro e Spagna – Carlos Calvillo per BasketItaly

Continuiamo il nostro cammino di avvicinamento al prossimo EuroBasket concentrandoci sul girone C, che vedrà i campioni in carica della Spagna affrontare la famigerata Croazia, vincitrice del preolimpico di Torino l’anno scorso, un’altra compagine balcanica pericolosa nel reparto lunghi come il Montenegro, la Repubblica Ceca orfana di Jan Vesely, la sorprendente Ungheria di Adam Hanga e i padroni di casa della Romania, dai quali non ci si aspetta molto.

Nonostante il grave infortunio subito da Sergio Llull in amichevole (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro), le assenze di Rudy Fernández, Víctor Claver e Pau Ribas per infortunio, oltre a quella di un classico come Felipe Reyes, che ha annunciato il ritiro dalla nazionale e di Nikola Mirotic per rinuncia, la compagine allenata da Sergio Scariolo parte comunque con tutti i favori del pronostico.

La presenza delle due coppie di fratelli NBA sotto canestro: i “vecchi” Gasol (Pau e Marc) e i “giovani” Hernangómez (Willy e Juancho), oltre a quella di altri giocatori del miglior campionato del mondo come Ricky Rubio, Álex Abrines o Sergio Rodríguez, che dopo l’esperienza con i 76ers tornerà nel vecchio continente per non far rimpiangere Milos Teodosic ai tifosi del CSKA, la dicono lunga sulla qualità del roster. Non mancherà la leggenda Juan Carlos Navarro e anche quattro campioni di Spagna in carica con il Valencia Basket: il veterano Fernando San Emeterio, l’eclettico Joan Sastre, il giovane playmaker Guillem Vives e l’energico Pierre Oriola, acquistato por dai Barça.

Bojan Dubljevic rafforza il reparto lunghi del Montenegro - Carlos Calvillo per BasketItaly
Bojan Dubljevic rafforza il Montenegro – Carlos Calvillo per BasketItaly

La Croazia, dopo l’exploit dell’anno scorso al Preolimpico che in Italia faremo fatica a dimenticare, ormai non può più essere considerata una sorpresa. Inoltre, la splendida stagione da rookie vissuta da Dario Saric (MVP di Torino) con Philadelphia aumenta ulteriormente le quotazioni della compagine balcanica, che schiererà anche l’altro NBA Bojan Bogdanovic e il giovane dei Phoenix Suns Dragan Bender, oltre ai vari talenti che giocano in Europa, tra cui il veterano Marko Popovic in forza al Fuenlabrada.

Il Montenegro, che torna agli Europei dopo l’assenza del 2015, punta a migliorare gli esigui piazzamenti ottenuti nelle edizioni precedenti. La presenza in panchina di un classico come il “Boscia” Tanjevic e quella nel pitturato del centro degli Orlando Magic Nikola Vicevic e dell’MVP delle finali del campionato spagnolo Bojan Dubljevic garantiscono forza fisica e l’innesto del naturalizzato Tyrese Rice, playmaker del Barça, apporta fantasia e tiro dalla lunga distanza.

La Repubblica Ceca brilla per un’assenza, quella del lungo del Fenerbahçe Jan Velesy, che non parteciperà per rinuncia (il giocatore si è sposato mentre le varie nazionali iniziavano i rispettivi training-camp). Il playmaker dei Washington Wizards Tomas Satoransky sarà quindi l’unica stella di una squadra tutta da scoprire.

Adam Hanga è il leader dell'Ungheria - Carlos Calvillo per BasketItaly
Adam Hanga è il leader dell’Ungheria – Carlos Calvillo per BasketItaly

Anche l’Ungheria, classificatasi a sorpresa vincendo tutte le partite del proprio girone di qualificazione la scorsa estate, è una squadra nella quale brilla una sola stella in mezzo a un mare di sconosciuti. L’ala Adam Hanga, eletto miglior difensore dell’Eurolega l’anno scorso con il Baskonia e neo-acquisto dal Barça per il 2017-18, è l’eroe nazionale che, oltre alle sue qualità, apporta anche carisma.

Chiude il gruppo la Romania che, se non fosse uno dei paesi ospitanti, difficilmente vendremmo nel torneo. I padroni di casa cercheranno di vincere almeno una partita davanti al proprio pubblico.

Come accennato, Spagna assoluta favorita e la Croazia la segue a ruota. Occhio al Montenegro, che ha un reparto lunghi di prima categoria e un’allenatore che la sa lunga e potrebbe essere una delle soprese del torneo. L’Ungheria potrebbe contendere alla Repubblica Ceca l’ultimo posto utile per passare il turno, mentre la Romania sembra non avere i mezzi per lottare.

Tra le stelle da tenere d’occhio, ovviamente, ci sono i vari rappresentanti NBA delle compagini in campo, primi tra tutti i fratelli Gasol, poi Dario Saric, che è cresciuto tantissimo durante la sua stagione di rookie con la Croazia e Nikola Vucevic nel Montenegro. Da non dimenticare anche i big del campionato spagnolo, come Bojan Dubljevic e i suoi compagni di club nella Spagna e l’ambitissimo Adam Hanga, per il quale il Barça ha appena vinto la sua battaglia con il Baskonia.

Il calendario:

  • 1 settembre: Ungheria-Croazia, Spagna-Montenegro, Romania-Repubblica Ceca
  • 2 settembre: Montenegro-Ungheria, Repubblica Ceca-Spagna, Croazia-Romania
  • 4 settembre: Ungheria-Repubblica Ceca, Montenegro-Croazia, Spagna-Romania
  • 5 settembre: Repubblica Ceca-Montenegro, Croazia-Spagna, Romania-Ungheria
  • 7 settembre: Repubblica Ceca-Croazia, Ungheria-Spagna, Montenegro-Romania

Il pronostico di BasketItaly: 1) Spagna, 2) Croazia, 3) Montenegro, 4) Ungheria, 5) Repubblica Ceca, 6) Romania