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Cuore, classe e cazzimma: è un’Italia da sballo! Spagna al tappeto, trionfo azzurro

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daniel hackett, alessandro gentile, andrea bargnani, Nazionale Maschile Italia 2015

Una fenomenale Italia annichilisce le furie rosse, sconfitte con il punteggio di 105-98. Partita sensazionale quella interpretata dalla squadra di coach Pianigiani, scesa in campo con ben altro volto rispetto alle prime due uscite dell’Europeo. Fenomenale prestazione di Belinelli, autore di 27 punti dopo averne realizzati solo 2 nel primo tempo. Gallinari non è assolutamente da meno con una splendida prova a tutto tondo da 29 punti e 8 rimbalzi. Ma è la squadra in toto a completare un capolavoro dinanzi ai maestri spagnoli, quest’oggi meno professori e più allievi. Da sottolineare la grande reazione di Bargnani, molto positivo su ambo i lati del campo. Non basta un sontuoso Gasol in doppia doppia monstre da 34 punti + 10 rimbalzi. Ora gli azzurri staccano la Spagna in classifica mettendola nei guai. Si torna in campo domani pomeriggio alle 17:45 contro i padroni di casa della Germania.

Azzurri molto aggressivi sin dalla palla a due, tanto da andare subito in bonus dopo 3 minuti, durante i quali la Spagna va a referto solo dalla lunetta con Gasol. Segnali molto incoraggianti da Bargnani, attivo in difesa e presente in attacco. Spettacolo sui due lati dal campo tra Gasol e il Mago, autori di 10 punti a testa. La prima importante notizia è che l’Italia è viva e pronta a lottare su ogni pallone, chiudendo il primo quarto sul -1.
Reyes dalla panchina prende per mano i suoi facendosi trovare pronto sotto le plance, ma anche il secondo quintetto azzurro tiene botta con Aradori ancora caldo dal finale con l’Islanda. La sfortuna non abbandona i nostri, Melli prende un colpo, Hackett cade male sul gomito, così la squadra attraversa un passaggio a vuoto, che non paga comunque molto dazio. Il primo tempo si chiude sul 45-42.

L’intervallo non placa l’animo degli azzurri, grintosi e tosti così come nel primo tempo. Belinelli si iscrive alla partita nonostante le pessime evidenti condizionii fisiche con 11 sensazionali punti di fila. Italia vola a +10. Il match si fa maschio, Fernandez commette alcune scorrettezze e Gentile si fa fischiare un fallo tecnico. Rudy si accende e accorcia il divario, ma il Gallo piazza alcuni colpi da campione. Beli finisce il quarto così come lo aveva cominciato: tripla da casa sua e 63-73 Italia con 17 suoi punti nel quarto!
San Emeterio sale in cattedra nel momento d’emergenza, trascinando i suoi con 5 punti consecutivi di pura classe che tengono a galla le furie rosse. Belinelli e Gallinari continuano a bombardare la retina dalla distanza, ma la Spagna non ci sta e ritorna sotto con i colpi di Gasol. Cusin esce per 5 falli a 5′ dalla fine. La Spagna accelera ma Gallo la rispedisce al mittente ed è trionfo azzurro!

IL TABELLINO:

SPAGNA: Gasol 34, Fernandez 7, Rodriguez 4, Hernangomez 6, Ribas 8, Reyes 9, Claver, San Emeterio 8, Llull 9, Aguilar, Mirotic 13, Vives.
ITALIA: Della Valle, Belinelli 27, Aradori 11, Gentile 13, Gallinari 29, Bargnani 18, Cusin 3, Melli 4, Cinciarini, Hackett, Polonara.