#BCL – Continua la favola di Manresa, la doppietta col Pinar li lancia verso gli ottavi
Nei suoi cinque anni di vita, la FIBA Basketball Champions League ha parlato soprattutto spagnolo. I due trionfi conseguiti dal San Pablo Burgos e quello di Tenerife hanno lasciato un marcato accento iberico al palmares della giovane competizione, che ha visto anche i trionfi di AEK Atene e della Virtus Bologna nel 2018-19. Ora l’impronta spagnola resta, ma con protagonisti diversi, come l’Unicaja Malaga, o soprattutto il Baxi Manresa che, grazie alla netta vittoria per 88-69 contro il favoritissimo Pinar nella quarta giornata, accarezza già gli ottavi di finale.
Manresa, cittadina di meno di 80.000 abitanti in provincia di Barcellona, è da sempre votata alla pallacanestro, e il suo calorosissimo pubblico è tornato a farsi sentire al palazzetto Nou Congost dopo un anno di assenza per le restrizioni dovute al Covid. Il Baxi Manresa nel campionato di ACB non sta andando affatto male (il record di 5-4 colloca i catalani alla porta della zona Playoff), ma è in Champions League dove sta ottenendo i risultati più sorprendenti e positivi.
Inserita nel “Gruppo della morte” con il fortissimo Pinar, in testa al campionato turco assieme al Fenerbahçe, all’Hapoel Jerusalem e ai polacchi dello Stal Ostrów, la compagine allenata dall’esperto Pedro Martínez è prima del suo girone con 4-0 dopo quattro partite, ed è prima dopo aver battuto per due volte il Pinar e l’Hapoel Jerusalem in trasferta. La striscia di risultati del Manresa in Europa la proietta tra le favorite del lotto, e al termine della giornata potrebbe già ritrovarsi matematicamente prima di gruppo con due turni d’anticipo.
Nella sfida disputata stasera in casa contro il Pinar, il successo di Manresa non è mai stato in discussione. La magnifica prestazione del centro belga ex ASVEL Ismaël Bako, autore di 20 punti (con 8/8 dal campo e 4/4 dalla lunetta), 11 rimbalzi, 3 assist, una rubata e due stoppate (36 di valutazione) è da incorniciare, così come quella del play americano Joe Thomasson, che ha messo a referto 21 punti (6/8 dal campo) e 6 rimbalzi. Ma tutta la squadra ha dato il suo contributo, contro un rivale con un roster di altissimo livello e la cui stella Bonzie Colson non ha per niente brillato. Vecchi conosciuti del campionato italiano come Michael Roll o Amath M’Baye, dell’Eurolega come Alex Tyus, o leggende della pallacanestro turca come Semih Erden nulla hanno potuto contro l’entusiasmo della squadra catalana.
Manresa presenta un mix tra stranieri scelti bene e giocatori della terra, sia giovani provenienti dal settore giovanile come Dani García, classe 1998 di Mataró o Guillem Jou, del 1997 e di Llagostera, che veterani come Rafa Martínez, ex leggenda del Valencia Basket, nato nel 1982 nella vicina Santpedor, paese famoso per aver dato i natali anche a Pep Guardiola, o Dani Pérez, nato nel 1990 a l’Hospitalet de Llobregat.
Le altre partecipanti alla FIBA Champions League, tra cui una lanciatissima Treviso, dovranno quindi fare i conti con i catalani, che sembrano davvero a proprio agio in questa competizione.