#Euroleague – Milano ritorna a vincere: sconfitto il Monaco
Dopo quattro sconfitte consecutive, l’Armani Milano ritorna a vincere in Turkish Airlines EuroLeague e lo fa sul parquet del Monaco, per 65-71. In classifica Milano rimane sempre al 4°posto con record 9-5, mentre il Monaco scende al 14°, con record 5-9.
I padroni di casa erano privi di Westermann e Boutsiele, con Mike James che, per un problema muscolare, è potuto rimanere in campo solo 2’42”. Ettore Messina ha ritrovato Tarczewski, guarito dal Covid, ma ha dovuto rinunciare a Datome, fermato da problemi muscolari. Milano voleva vincere a tutti i costi la partita e, a parte i due punti iniziali, ha sempre comandato, amministrando per gran parte dell’incontro un tesoretto di 10 punti. Nel finale la partita si è riaccesa con i monegaschi trascinati da Paris Lee che dal -21 sono arrivati al -6. Hanno avuto anche l’opportunità di rimontare ulteriormente, grazie ad un prolungato blackout offensivo avversario, ma le triple rapide si sono spente sul ferro e il tempo ormai era finito.
.@OlimpiaMI1936 left the French principality with a Round 14 win beating @ASMonaco_Basket 65-71
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— Turkish Airlines EuroLeague (@EuroLeague) December 10, 2021
MVP dell’incontro Kyle Hines, 11 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e 20 di valutazione in 27′. Ottima prova anche di Sergio Rodriguez, 13 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 16 di valutazione. Un po’ nervoso stasera Malcolm Delaney, che aveva iniziato bene, ma alla fine è uscito per 5 falli, tra i quali 1 tecnico. Continua a far vedere buone cose il nuovo acquisto Ben Bentil, mentre chi proprio non riesce ancora ad entrare in partita è Jerian Grant, anche stasera 0 punti, 1 tiro sbagliato e un rimbalzo in 5′. Anche Pippo Ricci ha avuto una serata difficile, dopo qualche errore difensivo e l’antisportivo su Bacon è ritornato in panchina e lì è rimasto. Coach Mitrovic ha potuto contare su Paris Lee, 19 punti, 3 rimbalzi, 6 assist e 26 di valutazione in 35′, senza dire che in difesa era sempre letteralmente appiccicato al suo difensore.
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Ettore Messina nel dopo partita
“E’ stata ovviamente una vittoria importante. Sono felice perché per tre quarti abbiamo giocato una partita completa in attacco e in difesa, poi ci siamo rilassati troppo e anche spaventati. Ci siamo complicati la vita da soli, ma voglio lo stesso complimentarmi perché rompere una striscia perdente non è mai facile. Loro sono atletici, hanno fisico e in campo aperto potevano essere pericolosi e lo sono stati nel finale. Però, abbiamo costruito la nostra gara sulla partita di Brindisi, ad un certo avevamo subito appena 44 punti in 32 minuti. Mi voglio tenere i primi 35 minuti da buona squadra, in trasferta, su un campo difficile. Siamo stati bravi a non farli correre. Volevamo ritrovare difesa e fisicità, non arrivare mezzo secondo tardi nelle situazioni difensive e l’abbiamo fatto. In attacco volevamo cercare il secondo lato perché noi cerchiamo sempre di creare un vantaggio e questo qualche volta ci porta a forzare. Invece dobbiamo riconoscere quando il vantaggio è reale”.
Per l’Olimpia ora arriva un triplice impegno al Forum, domenica derby con Brescia, martedì il Panathinaikos che stasera ha sconfitto l’Alba Berlino 82-67 e giovedì il Real Madrid, uscito sconfitto dal “Clasico” contro il Barcelona per 93-80.