#Euroleague: Il CSKA di Hackett batte l’Efes, l’Unics di Spissu cade all’overtime
Occhi puntati sugli azzurri che giocano in Russia nel venerdì della seconda giornata di Turkish Airlines Euroleague. Dopo la sconfitta del Fenerbahçe di Achille Polonara, il CSKA Mosca di Daniel Hackett, avanti fino al +16 in trasferta contro i campioni in carica dell’Anadolu Efes, ha rischiato nel finale, ma gli uomini di Dimitris Itoudis sono comunque riusciti a strappare l’importante successo. Sfortunato l’Unics Kazan di Marco Spissu, sconfitto dall’AS Monaco all’overtime nella riedizione della finale della 7DAYS EuroCup dello scorso anno.
Ripassiamo brevemente le due partite più emozionanti della giornata e le prestazioni degli italiani.
UNICS Kazan – AS Monaco 80-88 (d.t.s.)
L’Unics Kazan di Velimir Perasovic ha accarezzato il primo successo in quest’edizione della massima competizione europea, ma la compagine russa, con OJ Mayo che finalmente è approdato in terra tartara, anche se non è ancora a disposizione della squadra, ha ceduto ai supplementari al Monaco, dopo aver chiuso 78-78 i tempi regolamentari.
Mario Hezonja è risultato il top-scorer con 17 punti, MVP dell’Unics Lorenzo Brown, autore di 13 punti, 6 rimbalzi e 4 assist (14 di valutazione). Per Marco Spissu 6 punti, 3 assist e un rimbalzi (9 di valutazione) in 16 minuti. Da parte del Monaco, Donta Hall è stato il migliore in campo con 16 punti e 8 rimbalzi, mentre Mike James, impreciso nel corso dei 40 minuti regolamentari, non ha sbagliato all’overtime, permettendo alla compagine del principato di conquistare la seconda vittoria in altrettante partite.
Anadol u Efes – CSKA Mosca 96-100
La sfida tra le due squadre che abbiamo designato come le principali favorite per alzare al cielo la coppa di campione della Euroleague non ha tradito le attese. Il CSKA è partito in quarta, dominando il primo quarto 21-26. L’Anadolu Efes di Ergin Ataman ha provato a rispondere, trovando punti da parte dei suoi uomini, ma facendo fatica a contenere i rivali. Dopo il 68-79 in chiusura di terzo quarto i padroni di casa, sospinti dal proprio pubblico, hanno allungato la partita nel finale, appurando fino all’ultimo possesso palla le proprie chance.
Tornike Shengelia è stato il migliore in campo per i russi, con 23 punti (5/5 da due, 2/3 in triple), 4 rimbalzi, 3 assist e 29 di valutazione. Eccellente anche l’apporto del lungo tedesco Johannes Voigtmann, che ha messo a referto 17 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, accarezzando la tripla doppia. 17 punti anche per Iffe Lundberg e 18 per Will Clyburn. Per Daniel Hackett 2 punti, un rimbalzo e un assist in 17 minuti. Da parte dell’Efes non sono bastati i 32 punti (con 7/11 in triple) di uno scatenato Vasilje Micic, escluso nel finale per cinque falli. I campioni in carica hanno iniziato il proprio cammino con uno 0-2, che potrebbe iniziare a preoccupare.