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#F4Glory: L’Anadolu Efes sopravvive alla rimonta del CSKA e va in finale

#F4Glory: L’Anadolu Efes sopravvive alla rimonta del CSKA e va in finale

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Ha preso ufficialmente il via la Final4 2021 della Turkish Airlines Euroleague alla Lanxess Arena di Colonia con la semifinale tra il CSKA Mosca di Daniel Hackett e l’Anadolu Efes, probabilmente la squadra più in forma d’Europa. Alla fine ha vinto l’Efes, ma che fatica! Dopo aver dominato per tutta la partita, raggiungendo un vantaggio di oltre 20 punti, i turchi hanno visto come il CSKA è stato capace di rimontare e avere tra le mani il pallone della vittoria. 86-89 il risultato finale a favore della squadra di Ergin Ataman.

Le due squadre si erano affrontate nell’ultima finale disputata, quella del 2019 a Vitoria, con vittoria del CSKA, che aveva alzato al cielo il suo quarto titolo da quando la coppa d’Europa è organizzata dalla ULEB (otto in tutto), mentre l’Anadolu Efes non si è mai elevato sul tetto d’Europa. Di quelle squadre restano 5 uomini nel CSKA e 11 nell’Efes.

L’Efes è partito meglio, grazie alle triple di Kruno Simon e Rodrigue Beaubois, e Toko Shengelia ha lottato per mantenere il CSKA in partita. Daniel Hackett ha trovato il canestro due volte in penetrazione e in transizione, ma gli uomini di Ergin Ataman si sono dimostrati assolutamente intrattabili dalla linea del 6.75. Dimitris Itoudis ha provato a fermare l’emorragia con un time-out sull’11-19. Beaubois ha portato il vantaggio ottomano in doppia cifra; l’MVP della regular-season Vasilije Micic ha aumentato il vantaggio; il primo quarto si è chiuso sul 15-25, con 5/6 in triple per l’Efes.

Il secondo parziale si è aperto con canestro di Shane Larkin, e la difesa dei turchi ha reso difficile ogni tentativo di canestro della squadra russa. Larkin ha segnato anche dalla lunga distanza, così come Micic, che ha allungato ulteriormente per l’Efes. Will Clyburn ha riportato i suoi sul -10. Larkin ha premuto ulteriormente sull’acceleratore, e Sertac Sanli ha regalato il massimo vantaggio di +16 ai turchi. Clyburn ha permesso ai suoi di ridurre le distanze: 37-49 all’intervallo.

Micic ci ha messo poco a rompere la partita in favore dell’Efes, con una prova assolutamente superba. Iffe Lundberg è stato l’unico uomo del CSKA ad andare a segno con regolarità per il CSKA nel terzo quarto, mentre la compagine di Ataman si è portata presto sul +20. I turchi, con un gioco più spumeggiante e fluido, hanno mantenuto la partita tra le loro mani, nonostante una schiacciata spettacolare di Clyburn. 55-71 dopo 30 minuti di gioco.

Nonostante la costante sensazione di superiorità dell’Efes, Lundberg ha riavvicinato i suoi sul -10, ridando speranze agli uomini di Itoudis. Due tiri liberi di Daniel Hackett hanno mantenuto ancora qualche speranza per i russi, e la tripla di Ivan Ukhov ha fatto registrare il -9. I turchi non si sono lasciati sorprendere, rispondendo con canestri a ogni tentativo di riavvicinarsi da parte del CSKA. Hackett ha segnato il -8, e lo stesso azzurro ha poi messo a segno il 2+1 del 76-81. Beaubois ha segnato per i suoi, e Clyburn ha risposto. Beaubois ha risposto a Clyburn; e ancora Clyburn e Larkin a segno. Due tiri liberi di Nikita Kurbanov hanno portato il CSKA sul -1. Darrun Hilliard non è riuscito ad andare a segno. Shane Larkin ha fatto 1/2 dalla lunetta. Will Clyburn ha sbagliato la tripla della vittoria, e Larkin ha chiuso la sfida dalla lunetta.

Vasilije Micic è risultato l’MVP della partita, con 25 punti e 6 assist (26 di valutazione) nonostante essersi perso il finale della partita per falli. 29 punti e 8 rimbalzi (25 di valutazione) per Sertac Sanli. 26 punti di Will Clyburn hanno guidato la rimonta del CSKA (per lui anche 7 rimbalzi e 34 di valutazione), e Daniel Hackett è stato il secondo uomo più in evidenza da parte del CSKA, con 17 punti e tanta energia.