Serie A2, Girone Verde – La Reale Mutua Torino domina contro l’Orlandina Basket, finisce 110-76

Nel recupero della 4a giornata del Girone Verde di Serie A2, non c’è mai partita tra la Reale Mutua Torino e l’Orlandina Basket che viene spazzata via per 110-76. I padroni di casa dominano dal primo all’ultimo minuto di gioco, non lasciando mai speranze di rimonta ai siciliani che non riescono a contrastare in nessun modo il gioco offensivo dei piemontesi. La squadra allenata da coach Cavina riscatta la sconfitta nel derby contro Casale e con ancora 5 partite da disputa può insidiare Tortona in testa alla classifica. Capo d’Orlando, dopo aver ritrovato la vittoria contro Treviglio, subisce un’altra pesantissima battuta d’arresto che la rispedisce nelle zone pericolose della classifica. Nel prossimo turno, l’Orlandina ospiterà Orzinuovi al PalaFantozzi, mentre Torino sarà attesa da una difficile trasferta contro la Tezenis Verona.

In avvio di gara i padroni di casa sono mortiferi da oltre l’arco, andando a segno con Penna, Pinkins, Cappelletti, Clark e dell’ex Alibegovic che li fanno volare addirittura sul +16. L’Orlandina non riesce a contrastare le molteplici bocche di fuoco dei piemontesi, che grazie ad un canestro sulla sirena dell’altro ex Campani chiudono il primo quarto sul 28-12. Il secondo quarto si apre sulla stessa scia del primo: Clark e Toscano colpiscono ancora dai 6,75, facendo allungare Torino oltre le 20 lunghezze di vantaggio. I siciliani provano a reagire con l’orgoglio, guidati dai soliti Johnson e Floyd, che però non riescono ad incedere come al solito. I ragazzi di coach Cavina, continuano ad andare a segno con continuità, realizzando ben 36 punti nel secondo quarto, concluso sul punteggio di 64-39. Al rientro sul parquet, i siciliani provano a scardinare la difesa torinese riducendo lo svantaggio fino al -14, grazie a Gay e Floyd. La Reale Mutua continua ad essere in completo possesso del match, allungando ancora il proprio vantaggio con i canestri di Clark e Toscano che chiudono il quarto sul 82-64. L’ultimo periodo di gioco è puro “garbage-time”, con i piemontesi che continuano ad incrementare la loro produzione offensiva superando i 100 punti segnati.