L’Umana Reyer Venezia vola in Finale Scudetto dopo un’attesa lunga 12 anni: al Taliercio in Gara 2 è vittoria orogranata sulla Virtus Segafredo Bologna per 78-66.
Per Gara 2 nella Reyer fuori Petronyte, dentro Fagbenle nella rotazione straniere: c’è molto equilibrio nella prima parte di gioco con Bologna che sembra quantomeno in partita, come già occorso nei 20′ iniziali di Gara 1. 15-16 dopo il primo quarto per le emiliane, 38-35 a metà gara ma solo per effetto di una tripla di Penna praticamente allo scadere del secondo periodo di gioco. Guida Bologna una Bishop da 13 punti prima dell’intervallo (chiuderà a 21).
Nel terzo quarto la Reyer prova la fuga col 54-45 siglato da Carangelo, Anderson e Fagbenle: Bologna però non va ko e a più riprese si porta sul -4 con Bishop e Williams, salvo chiudere sul 59-52 dopo trenta minuti per effetto dei liberi sempre di Anderson e Pan. Lo scarto continua ad oscillare in un combattutissimo ultimo parziale, in cui la Reyer prova a dare la spallata finale ma Bologna tiene con orgoglio, salutando a testa alta la sua stagione. La Virtus arriva anche sul 64-59 con 5′ da giocare, ma la tripla di Pan e poi i punti di una sontuosa Howard (30 punti per lei, secondo “trentello” di questi Playoff) mettono al sicuro la squadra veneta.
Venezia vola in Finale Scudetto dopo 12 anni, in cui avrà anche il vantaggio del fattore campo, attendendo la vincente di Gara 2 tra Schio e Ragusa di domani sera.
Ufficio Stampa Lega Basket Femminile