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Venezia-Reggio Emilia, la sfida ai piani alti che vale il primato

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Reyer - Varese: Phil Goss

La 10ª giornata di Serie A propone il big match Reyer VeneziaGrissin Bon Reggio Emilia, autentica sfida al vertice fra le due formazioni rivelazione del campionato (palla a due domenica al PalaTaliercio alle ore 18.15). Venezia vuole consolidare il primato con la settima vittoria consecutiva, Reggio Emilia insegue a due punti di distanza, reduce dalla cocente eliminazione in Eurocup.

 


QUI VENEZIA

L’entusiasmo di un Taliercio strapieno, inespugnato in questa stagione, sarà l’arma in più della Reyer, determinata a prendere il volo nell’impegnativo scontro con una diretta inseguitrice. Coach Recalcati può schierare la squadra al completo per la prima volta in stagione: Jeff Viggiano è infatti recuperato dopo lo stop precauzionale contro Pesaro, così come Spencer Nelson, pronto al debutto in casacca orogranata, seppur non ancora nella migliore condizione. «Reggio Emilia è una squadra molto forte – ha dichiarato l’ex Ortner alla vigilia – per noi sarà un altro test di altissimo livello. Arriviamo da due partite non bellissime, i cali di tensione e concentrazione sono una di quelle cose che dobbiamo migliorare. Domenica la chiave sarà giocare con tanta disciplina e tanta continuità».

QUI REGGIO EMILIA
L’avventura in Emilia di Ksistof Lavrinovic e Donell Taylor pare ormai giunta ai titoli di coda. I due erano stati acquistati a gettone per sopperire agli infortuni che avevano condizionato l’inizio di stagione reggiano, ma i recuperi di Diener, Silins e quello ormai imminente di Darjus Lavrinovic hanno ridato fiducia al progetto pensato in estate da coach Menetti. Contro Venezia sarà assente nuovamente Kaukenas, ma la Grissin Bon vuole archiviare immediatamente l’eliminazione anticipata dall’Eurocup e punta forte sul blocco degli italiani, a partire dalla grinta in cabina di regia del capitano Cinciarini.

CHIAVE TATTICA
Si affrontano la seconda e la terza squadra nella classifica percentuale dei tiri totali: Reggio Emilia mantiene il 47.3% di realizzazione (261/552), Venezia è incollata con il 47% (259/551). La sfida oppone due playmaker molto fisici come Stone e Cinciarini. La Grissin Bon può vantare un pacchetto esterni di assoluto livello, con il ritrovato Diener e l’entusiasmo di Mussini e Della Valle, oltre alle soluzioni dalla distanza di Taylor. L’Umana potrebbe faticare se non ritrova i migliori Goss e Viggiano, e si affida al buon momento di Dulkys. Peric-Polonara è lo scontro dei grandi numeri, fra i due top scorer delle rispettive squadre. Venezia fa la voce grossa sotto canestro con la truppa ex Siena Ress-Ortner-Nelson, Reggio chiede uno sforzo in più a Ksistof Lavrinovic e cerca conferme nella crescita di Riccardo Cervi.

 

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