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Varese da tre non perdona, Torino perde lo scontro salvezza

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 Chris wright, Davies, Varese

 

Varese è squadra, Torino ancora no, sebbene manchino solo 9 giornate al termine della stagione. L’openjobmetis si aggiudica lo scontro salvezza per 72 ad 84, compiendo un passo importante ancorchè non decisivo verso la salvezza.

Partita preparata da Moretti nel migliore dei modi e vinta dai tiratori di Varese che non hanno perdonato alcun errore (11/14 dai 6.75), sopratutto Kuksiks, MVP del match grazie al chirurgico 7/8 dalla distanza.

 

Varese ha posto le premesse della vittoria nel primo quarto in cui ha sopraffatto la pigra difesa torinese facendo male sia nel pitturato in cui la coppia Campan-Davies ha mandato in tilt il binomio White-Ebi sia da fuori.

Quando serve una scossa, Torino la trova sempre in Ebi e in Rosselli, i quali difensivamente alzano i giri del motore, con le stoppate il primo e con gli sfondamenti subiti il secondo. In attacco i due non sono da meno e non solo rispondono al clinic personale di Faye (9 dei 16 punti di Varese nel quarto portano la sua firma) ma permettono all’Auxilium di rimettere in piedi il match.

Dal 14-28 del 10′ i 6 punti di Rosselli e i 9 dell’ex Venezia riavvicinano Torino sino al 39-44 del 20′, insieme alla solita mano educata di Dj White (21+9 alla fine).

Vitucci compie scelte drastiche lasciando sia Giachetti che Miller a guardare la partita dalla panchina e la squadra non sembra ancora digerire i nuovi equilibri, nè metabolizzare l’arrivo di Goulding (-7 di valutazione in 14′ con 0 punti e 5 falli).

Il terzo periodo risulta essere quello decisivo e dimostra l’assunto iniziale, ovvero che Varese si sia dimostrata più squadra di Torino. Dopo aver ricucito e pareggiato a quota 46, grazie a White, infallibile dal mezzo angolo, e ad Ebi (24 con 8/14 al tiro) che nonostante i 3 falli a carico costringe i lunghi avversari a perdere palla più volte, inizia lo show di Campani.

Il pivot segna 8 punti nel parziale di 15-6 che spezza gli entusiasmi ed anzi indispettisce non poco il Ruffini che cala nel silenzio e ridà un vantaggio rassicurante alla squadra in trasferta (56-66 al 30′).

Anzi si rivela decisivo perchè Dyson, Eyenga e Kloof sono fuori partita e cadono nella ragnatela difensiva di Moretti (4/22 e 5 perse per il trio) e il duo Ebi- White non può bastare. A chiudere il match quando ancora mancano 4′ alla fine ci pensa Kuksiks, ovviamente con la specialità della casa, la tripla,  che vale il +18.

Gli ultimi minuti servono solo ai tifosi per sfogare tutta la propria delusione per la performance opaca offerta in un match che tutti sapevano essere delicato nonostante le due settimane avute a disposizione per prepararlo. I fischi e gli insulti non risparmiano nessuno, tranne il Presidente Forni e l’americano Dj White.

MVP Kuksiks 7/8 da tre punti: bravo ad approfittare di ogni distrazione della difesa piemontese. Bravo a punire e mettere la parola fine al match con 3 bombe nel solo quarto periodo. Curryano

Tabellino: Torino 72-84 Varese

Torino Dyson 7, White 21, Giachetti ne, Mancinelli 10, Rosselli 10, FAntoni ne, Kloof 5, Mascolo ne, Eyenga 3, Goulding, Miller ne, Ebi 24. All:Vitucci

VArese: DAvies 11, FAye 14, Wayns 3, Varanauskas 1, Cavaliero, Wright 5, Campani 20, Kangur 7, Rossi, Ferrero 2, Petrini, Kuksiks 21. All:Moretti