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Supercoppa Discovery +, cosa ci ha detto questa prima fase?

Supercoppa Discovery +, cosa ci ha detto questa prima fase?

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Ora che sono delineati i quarti di finale di questa Supercoppa 2021, andiamo a trarre le prime conclusioni dei match che abbiamo visto in preparazione del campionato il 25 e 26 settembre.
Passiamo dalla sorpresa Derthona alla schiaccia sassi Sassari, la conferma della De Longhi Treviso. Cosa succede invece alla Fortitudo e all’Aquila Trento?

SORPRESA DERTHONA BASKET, CONFERMA DE LONGHI TREVISO

La Bertram Tortona è sicuramente la sorpresa di questa Supercoppa 2021, da neo promossa, dopo gli acquisti veterani della lega come Cain, Wright e Filloy si affiancano gli esordienti Mancuso e Daum.
Punteggio pieno per la Bertham che batte le compagini di Trento e Trieste, nella doppia sfida con Trieste i piemontesi hanno vinto in scioltezza prima di 16 poi di 15, insomma non male per una neopromossa che tende a essere la mina vagante del campionato che sabato sfida i campioni d’Italia della Virtus Bologna. Anche per Treviso percorso netto nel suo girone, gli uomini di Menetti diponti da tanti come una sorpresa sembrano apparire più come una conferma visti i play-off raggiunti lo scorso anno da neo promossa, nonostante gli addii di Logan e Mekowulu volati in Sardegna alla De Longhi arrivano le giovani promesse Bortolani e Casarin, oltre alle conferme di Somolowski e Akele. De Longhi che stasera sarà in scena contro il Bakken Bears nelle qualificazioni in BLC, ma ad aspettarla sabato sarà l’Olimpia Milano per i quarti di Supercoppa.

FORTITUDO E TRENTO. PARTENZA IN SORDINA?

A fronte di chi mette in cascina 4 vittorie su 4 in questa Supercoppa Discovery + c’è chi ha portato a casa solo sconfitte e un po’ di preoccupazione, parliamo di Fortitudo Bologna a Aquila Trento sconfitte in tutte le 4 gare disputate. Ha parlato a proposito il capitano della Effe, Stefano Mancinelli affermando che: “La partite che contano, però, sono quelle che valgono i due punti e noi lavoreremo per essere davvero pronti dal momento in cui partirà il campionato restando concentrati solo su questo obiettivo”. Fortitudo che inoltre nelle sue sconfitte non è mai riuscita ad arrivare sotto la doppia cifra di svantaggio, perdendo anche in maniera netta contro la Reyer Venezia 67-95. Discorso analogo per gli uomini di Lele Molin dell’Aquila Trento, 0 vittoria in questa Supercoppa che fa preoccupare in vista di campionato e Eurocup che i trentini giocheranno durante questa stagione. Nella partita di ieri contro Tortona non è bastato un Caroline da 23 punti, Bradford da 13 e Reynolds da 12.
Ha parlato a proposito Lele Molin sulla situazione dei suoi dicendo: “Sapevamo fin dall’inizio che per noi questa competizione arrivava troppo presto nel nostro percorso di crescita, in queste quattro partite abbiamo avuto dei buoni momenti, altri invece in cui sono emerse tutte le problematiche che una squadra giovane in termini di età e di vita assieme può avere. Dobbiamo proseguire sulla nostra strada senza pensare alla mancanza di risultati”.

SASSARI E VENEZIA SI CONFERMANO TRA LE GRANDI DI QUESTO CAMPIONATO

Sassari e Venezia si confermano due squadre che meriterebbero di stare tra le 4 già qualificate ai quarti, la Dinamo rivoluzionata dall’arrivo del neo coach Demis Cavina e dall’arrivo di Mekowulu, Battle, Clemmons e il professore David Logan non sembra sentire degli addii di Spissu, Bilan, Pusica e Happ. I sardi firmano 4 vittorie su 4 nel suo girone facendo registrare un salto di qualità superiore rispetto alla passata stagione.
Anche la Reyer Venezia non sembra pronta a fare sconti a nessuno nemmeno per questa stagione, alla guida c’è sempre Walter De Raffaele e con i nuovi innesti Brooks, Sanders, Vitali, Phillip, Echodas e Vasilīs Charalampopoulos mette a referto 4 vittorie su 4 in questa Supercoppa, contrassegnate da delle ottime prestazioni di Jeff Brooks, piu responsabilizzaro e libero rispetto alla precedente esperienza in quel di Milano. Sassari sarà ora di scena contro Brindisi sabato alle 15, Venezia se la vedrà con Pesaro alle 12 di sabato.

VARESE, NO GENTILE NO PARTY?

Varese che si appresta a sfidare nella prima giornata di LBA la Leonessa Brescia arriva a questa sfida dopo una Supercoppa di alti e bassi, con 3 sconfitte e una sola vittoria, bensì le 3 sconfitte, gli uomini del neo coach Vertemati hanno lasciato tanti buoni spunti da cui ripartire, anche se più di una volta Varese è sembrata troppo dipendente da Alessandro Gentile, stella di questa squadra. Nella gara contro la Dinamo Sassari giocata all’Enerxenia Arena Gentile segna 31 punti (espulso assieme a Mekowulu a 4 minuti dal termine) prendendosi ben 25 tiri! Cosa che non è successa contro la Vanoli Cremona sempre all’Enerxenia Arena, dove Varese arriva alla vittoria grazie a ben 5 uomini in doppia cifra e con Gentile fermo a 9 punti che però fa registrare ben 8 assist. Insomma, Gentile si sa ha talento da vendere e non ha paura a caricarsi la squadra sulle spalle, ma quando la squadra non gira lui da solo non può vincere le partite. A Varese manca però Trey Kell, play titolare della squadra che rientrerà contro la Leonessa nella prima giornata di LBA.