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Home Serie A Reyer in scioltezza, Cremona sconfitta 108-76. E’ 2-0 per Venezia.

Reyer in scioltezza, Cremona sconfitta 108-76. E’ 2-0 per Venezia.

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L’Umana Reyer Venezia sconfigge la Vanoli Cremona per 108-76 e si porta sul 2-0 nella serie dei Quarti di Finale Playoff, a una sola vittoria dal passaggio del turno e alla semifinale. Un match dove Cremona ha retto fino al 56-47 dopo 23′, poi Venezia trascinata dai suoi effettivi ha preso la doppia cifra di vantaggio per non più mollarla con un ultimo quarto dove Venezia ha spadroneggiato grazie a un parziale di 32-14. Hrvoje Peric si conferma MVP del match dopo gara-1 (19 punti in 22′), essenziale in post basso contro i diretti rivali. Ottimo anche l’apporto di Tonut, Jenkins e Daye. Ma si può dire che tutta la squadra (138 di valutazione, solo 4 palle perse, 56 punti dalla panchina) ha contributo alla sonora vittoria con divario aumentato negli ultimi 10 minuti. Per la formazione di Meo Sacchetti, poco da salvare: Johnson-Odom e Travis Diener gli ultimi a mollare la presa con un pizzico di Milbourne.
Adesso il Quarto di Finale si trasferisce in Lombardia, gara-3 si giocherà al PalaRadi di Cremona Giovedì 17 Maggio con palla a due alle 20:30 : Venezia per la vittoria che significa Semifinale, la Vanoli per provare ad allungare la Serie.

CRONACA_ Stesse formazioni di gara-1. Haynes e Tonut (sei punti personali del triestino) danno la prima accelerata per la Reyer che si porta sul 12-5 dopo 5′, time-out Sacchetti con la Vanoli già a perdere 3 palloni. Daye si fa notare in difesa con 3 stoppate, Sims mette da sotto il 15-10, poi break Reyer con la tripla di De Nicolao a dare il +12, 24-12 a fine primo quarto con Johnson-Odom a segnare però oltre il tempo massimo. Secondo quarto e Milbourne con Sims portano gli ospiti sul -7, poi Sosa, Peric e Watt danno ai padroni di casa il +12 prima della tripla di Johnson-Odom, 31-22 dopo 14′. Il vantaggio veneziano si assesta sui 9-11 punti con tranquillità, ma si accende Travis Diener che con il solito DJO consente alla Vanoli di arrivare a -5, 40-35 dopo 18′. Jenkins con cinque punti consecutivi sveglia l’attacco lagunare che si riporta sul +11 con Biligha prima della tripla di Martin dall’angolo che chiude il primo tempo, 50-42 per l’Umana Reyer. 1 sola palla persa per la Reyer contro le 7 della Vanoli.
Si torna in campo, Tonut e Watt ridanno il +11, Sims è un osso duro sotto-canestro per la difesa oro-granata, ma dopo il 56-47 Venezia, complice anche un fallo tecnico chiamato a Sacchetti per proteste, i padroni di casa s’involano sul 62-47 dopo 25′. Un Tonut preziosissimo in difesa consegna il +17, massimo vantaggio, per la Reyer, poi Johnson-Odom è ossigeno puro per i viaggianti, 66-53 al 27′. Sacchetti si gioca la carta del duo Gazzotti – Ricci, Travis Diener porta i suoi sul -10, ma si accende Michael Bramos che con due triple e l’aiuto di Peric dà a Venezia il +14 di fine terzo quarto, 76-62 dopo 30′. Mentre viene allontanato un tifoso ospite dal palasport, le sfuriate offensive di Johnson-Odom cercano di tenere a galla la Vanoli, ma De Nicolao, autore di cinque punti consecutivi, dà il +15 veneziano per l’83-68 a 7’17” dalla fine, time-out Sacchetti. Le triple di Haynes e Daye danno il +18 per i padroni di casa, 89-71 a 5’21” dalla sirena finale e coach Sacchetti chiama ancora minuto. Ma Venezia non concede più nulla agli avversari, di Johnson-Odom l’ultima fiammata con Peric e Daye a mettere il +23 a 2’30” dalla fine. E’ garbage time, Venezia supera quota 100 con i liberi di Jenkins dopo antisportivo chiamato a Portannese. Finisce 108-76, è 2-0 per la Reyer.

MVP BasketItaly.it: Hrvoje Peric.

Umana Reyer Venezia – Vanoli Cremona 108-76 (24-12; 50-42; 76-62)

Venezia: Haynes 12, Peric 19, Sosa 7, Bramos 6, Tonut 10, Daye 11, De Nicolao 8, Jenkins 11, Bolpin 2, Ress, Biligha 9, Watt 13. Coach: Walter De Raffaele.

Cremona: Johnson-Odom 22, Martin 6, Gazzotti 1, Diener T. 11, Ricci 2, Ruzzier 4, Portannese, Fontecchio 3, Sims 10, Diener D. 4, Milbourne 13. Coach: Romeo Sacchetti.

Arbitri: Carmelo Lo Guzzo, Alessandro Vicino e Denny Borgioni.

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