fbpx
Home Serie A Power Ranking Serie A – Uno sguardo sui playoff (12°-9° posto)

Power Ranking Serie A – Uno sguardo sui playoff (12°-9° posto)

0
Luca Vitali sarà uno dei perni su cui punterà la Leonessa Brescia

Continua la nostra marcia di avvicinamento al campionato di Serie A. Dopo aver analizzato la lotta per la salvezza, andiamo a scoprire chi giocherà una stagione tranquilla, magari pensando ai playoff.

12° posto – New Basket Brindisi

Dopo diversi anni, Enel non sarà più sponsor della squadra e in Puglia si è puntato su una squadra con tante scommesse. Randle e Lalanne valgono sicuramente più di una squadra a metà classifica in Serie A, ma il primo arriva da un brutto infortunio, mentre il secondo è tutto da testare in un campionato competitivo. Barber è un play che può far divertire i tifosi. Sarà da vedere come Sandro Dell’Agnello riuscirà a lavorare con una società più solida alle spalle e non è detto che alla fine non sia lui il valore aggiunto di Brindisi.  

11° posto – Vanoli Cremona

La firma di Sacchetti e la riunione dei due Diener danno un tocco nostalgico alla Vanoli ripescata in Serie A. Il ritorno di Johnson-Odom garantisce una maggiore aderenza agli ideali del nuovo CT della Nazionale, che tuttavia ha perso la buona panchina che Cremona aveva saputo costruire. C’è curiosità per il centro Sims, che ha calcato anche i parquet NBA.

10° posto – Germani Basket Brescia

Brescia riparte dai playoff sfiorati lo scorso anno e con una squadra molto simile: hanno salutato Burns e Berggren per l’arrivo di Hunt e Fall. Il primo è un eccellente giocatore da pick and roll e questo non può che aumentare l’incidenza di Luca Vitali nella squadra. Proprio la sua salute sarà un fattore all’interno di una squadra non giovane, ma che sa sicuramente giocare a basket. L’anno scorso Landry è saputo sfruttare l’effetto sorpresa, ma quest’anno le difese avranno un occhio di riguardo in più per lui.

9° posto – Grissin Bon Reggio Emilia

La squadra reggiana ha cambiato parecchio quest’estate, salutando i punti fermi Aradori, Polonara e De Nicolao. Da ricostruire le gerarchie dunque, con Della Valle e Cervi eredi del progetto. Interessante capire come si inseriranno Mussini e Candi, chiamati a raccogliere un’eredità importante, con Federico da testare dopo l’esperienza non eccezionale in NCAA. L’aggiunta di Markoishvili può portare quell’esperienza che ogni tanto è mancata negli altri anni, mentre Wright dovrebbe incidere di più rispetto allo scorso anno. Il doppio impegno, tuttavia, rischia di pesare non poco sulle energie della squadra.