La Dinamo si arrende in Eurocup ad una concreta Orleans, che piazza la partita perfetta e rischia la qualificazione, battendo solo Sassari nel suo cammino, per la Dinamo solo i due Diener in doppia cifra.
Il PalaSerradimigni, nonostante l’appello del presidente Sardara, vede qualche poltroncina vuota, “pochi, circa 3400” ma buonissimi, perché il calore dell’impianto sassarese non manca nemmeno per un secondo.
La palla a due premia i padroni di casa che aprono le danze con Ignerski, che sfrutta bene un miss match su Pellin, la strada del gioco in post basso sembrerebbe quella da percorrere per la Dinamo, qua però viene fuori la bella difesa di Orleans che costringe a due perse Sassari, chiude l’area e con un break 0-8 costringe Sacchetti al time out; al rientro in campo le percentuali buone dalla lunga distanza aiutano la Dinamo a ricucire lo strappo con un ottimo Drake Diener che segna 11 dei 25 punti del quarto per i biancoblu, con Orleans comunque capace di reggere il rientro Sassarese, sia grazie a Greene 9 per lui, sia ad un ottimo Green, che spesso viene lasciato troppo libero di agire, due falli di Ignerski, impreciso e frettoloso al tiro, costringono Sacchetti ad accellerare le sue rotazioni che però non portano sostanza come nell’ultimo incontro di campionato contro Reggio Emilia e Orleans resiste anche alla carica del pubblico Sassarse.
L’inizio di frazione vede Sassari un po’ molle in attacco e anche priva di idee, le rotazioni con Pinton in campo non portano linfa nel tabellone dei padroni di casa, che soffrono anche a rimbalzo e si ritrovano anche sul -8 (25 33), Thornton prima e il solito talento di Travis Diener però firmano un mini parziale di 5 0 che costringe Herve a chiamare time out.
In una partita non particolarmente bella, Sassari si arma di pazienza davanti alla difesa francese, difesa che impedisce grazie al suo atletismo di bloccare il classico corri e tira degli uomini di Sacchetti, nonostante tutto Diener e soci costruiscono dei buoni tiri, che però finiscono spesso sul ferro, consentendo a Orleans di allungare, il quarto si chiude sul 34 – 42.
In casa sassarese brillano solo i cugini Diener e tutta la grinta di Thornton, a questo non basta contro la concretezza transalpina, che grazie soprattutto alla precisione di Greene chiudono meritatamente in vantaggio i primi due quarti.
La terza frazione di gara rivede Ignerski in campo,insieme a lui però ritorna la precisione e la freddezza dei francesi, che si conquistano spazio sotto canestro, conquistano delle buone seconde opportunità e provano anche a correre sfruttando gli errori al tiro dei Sassaresi, dopo meno di 2′ di gioco il risultato è 36 49 e Sacchetti chiama time out.
Drake Diener con la tripla fuori ritmo del suo 18esimo punto prova a caricare i suoi, ma la Dinamo è stranamente priva di idee, forse i giocatori di casa sentono di più la tensione della partita rispetto agli ospiti e vanno anche sul – 16, 42 58; Sacchetti prova a giocare la carta delle due ali forti, senza un centro di ruolo. Orleans però è davvero mortifera la tiro e solo la classe di Travis Diener impedisce un tracollo anticipato; Sacchetti chiama la zona, arriva finalmente un recupero difensivo e sull’ AND1 del solito Travis Diener, Herve chiama il time out in mezzo alla bolgia del PalaSerradimigni.
Travis Diener firma il suo 20esimo punto, il palazzetto è una selva di fischi ma Orleans attacca bene la zona e chiude il quarto sul +14, 55-69, grazie a Young, non precisissimo dalla lunga distanza (2/7 a questo punto), ma comunque efficace all’occorrenza.
Orleans firma in avvio il nuovo +16 e Sacchetti prova un quintetto basso per ricucire lo strappo, con Brian Sacchetti e Devecchi poi da 4 e Ignerski centro; la palla però non vuole saperne di entrare nel canestro francese e quando Green segna il nuovo +17, la panchina Sassarese chiama time out e decide quale sia la cosa migliore da fare, se tentare una rimonta difficile e alzare bandiera bianca pensando a limitare i danni.
L’assetto tattico di Sassari inevitabilmente concede centimetri ai francesi, che dopo un rimbalzo offensivo arrivano a toccare il +23 con le bombe del sempre presente Greene e di Hill; per Sassari segnano solo i Diener, con Drake a quota 27 quando mancano ancora 4′ da giocare. Il rientro in campo di Easley non fa variare il gioco casalingo che si affida alle triple ma senza sortire effetti, Travis Diener sembra appannato e quando Sacchetti a 2′:30″ dalla fine decide di toglierlo per dare spazio a Binetti, sembra il segnale di resa.
Gli ultimi istanti servono solo a delineare il punteggio finale che premia meritatamente gli ospiti, che forse con meno pressione addosso riescono a trovare la partita perfetta, la Dinamo ha avuto punti praticamente solo dai cugini Diener, che sono gli unici due in maglia biancoblu ad andare in doppia cifra. Finisce tra gli applausi del pubblico sassarese 71-95.
La corsa dalla Dinamo in Eurocup, si ferma qui, un cammino comunque piacevole, utile a crescere e a fare esperienza. Il girone della Dinamo, premia la favorita Stella Rossa e Siviglia, corsara a Belgrado.
