Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it , ossia i migliori cinque della giornata che si possono “pescare” tra tutte le squadre di LBA Legabasket Serie A. Ecco i nostri fantastici cinque del dodicesimo turno della Serie A UnipolSAI stagione 2020/2021, con un sesto uomo.
Luca Vitali (Germani Pallacanestro Brescia)
All’inizio sembrava disputare una classica partita senza grandi spunti, anonima e senza grossi lampi. E invece no… Luca Vitali al PalaBancoDesio contro l’Acqua S. Bernardo Cantù gioca con autorità e personalità creando molti scompigli nella difesa avversaria. E’ decisivo ed è l’uomo chiave del supplementare per la terza vittoria consecutiva di Brescia. Match chiuso con 16 punti in 29 minuti (5/7 da due e 2/3 da tre) e ben 10 assist, il massimo stagionale, per una valutazione complessiva di 19. Che la cura Buscaglia lo abbia rivitalizzato?
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Stefano Tonut (Umana Reyer Venezia)
Accanto al suo compagno di squadra Andrea De Nicolao si prende le redini della Reyer nel successo scaccia-crisi sull’Openjobmetis Pallacanestro Varese. Scorribande ed entrate al ferro che tagliano in due la difesa biancorossa con caparbietà e solidità. Nei 31 minuti sul campo ne segna 21 (6/8 da due, 1/5 da tre e 6/6 ai liberi) con 8 rimbalzi e 5 falli subiti per 24 di valutazione finale. Se sta bene il triestino, Venezia ne beneficia assolutamente. Partita di grande qualità ricordando che è rientrato de una settimana dopo il lungo stop a causa del Covid-19…
Pietro Aradori (Lavoropiù Fortitudo Bologna)
Oh, chi si rivede… il cagnaccio bresciano. Fin da subito nella vittoria netta sulla Vanoli Cremona mostra un piglio diverso rispetto alle ultime uscite, e i presagi sono veritieri. Atteggiamento da trascinatore per Pietro, la squadra lo cerca e lui risponde presente costruendo da protagonista la seconda vittoria in LBA della Effe. Migliore prova stagionale la sua con 26 punti (7/12 da due e 4/9 da tre) nei 35 minuti in campo, aggiungendo 9 rimbalzi e smistando 7 assist per 30 di valutazione complessiva. Che siano le scarpe multi-colour sfoggiate sul parquet di Casalecchio a portar bene?
Luigi Datome (A|X Armani Exchange Milano)
Il sardo è decisivo nella vitoria sui sardi. Nel big-match contro il Banco di Sardegna Dinamo Sassari, Gigione fornisce un’ottima prestazione da 24 punti in 23 minuti con 9/15 al tiro, 5 rimbalzi e 5 assist per 26 di valutazione. Punisce su ogni scarico, colpisce nei momenti chiave della gara, tipo le triple nel quarto conclusivo che segnano l’allungo definitivo. Facilità di grandi giocate tirando piedi per terra ed è una sentenza. Gigi is back.
Leonardo Totè (Lavoropiù Fortitudo Bologna)
Si dice che due indizi sono una coincidenza (vedere gara di 7 giorni fa a Pesaro), il terzo sarà una prova schiacciante a dimostrare che l’arrivo di coach Luca Dalmonte ha solo che giovato al lungo nativo di Negrar, anche se rende un mistero l’NE di mercoledì contro la Reggiana. In assenza di Ethan Happ, totè fa l’Happ con difesa in più che non guasta mai. Non si prende il titolo di Mvp nella vittoria su Cremona solo perchè Aradori fa il partitone. Tanta sostanza e intraprendenza offensiva con doppia doppia da 18 e 11 rimbalzi, 3 falli subiti per 24 di valutazione. Risanato totalmente.
6° uomo Davide Alviti (Allianz Pallacanestro Trieste)
Con la collaborazione di Marcos Delia e Juan Fernandez, l’ala romana abbatte la Dolomiti Energia Trento. Inizio in sordina, poi sale di ritmo e spacca la partita in un terzo periodo micidiale da 14 punti personali su 19 complessivi. Micidiale a impadronirsi della scena nel secondo tempo, si conferma autentica rivelazione del campionato. 19 punti (2/3 da due e un perfetto 5/5 dall’arco), 4 rimbalzi, 3 assist per 22 di valutazione. Fondamentale.
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