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La Sutor alla prima gioia casalinga. Biella torna a casa acciaccata.

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Al sesto tentativo la Sutor riesce ad espugnare il Pala Rossini. Forse troppo, ma questo ha reso più bella la vittoria odierna. È chiaro che gli spettatori non hanno assistito ad un bel basket, ma sicuramente l’energia messa in campo, da entrambe le squadre, è stata tantissima. Dal punto di vista tecnico la stella scesa in campo è stata solo una ed ha vestito la maglia rossoblù: Trey Johnson. Per lui prestazione ai limiti della perfezione, con 14 su 16 da 2 punti e 0 su 3 da 3, 7 rimbalzi ma anche 4 palle perse per una valutazione complessiva di 32.

 

Per Montegranaro finalmente cade un tabù che pesava molto. Per farlo 3 giocatori hanno dato molto: Cinciarini autore di 15 punti e 5 falli subiti, Burns con 18 punti e 5 rimbalzi e Tamar Slay, top scorer con 19 punti. Buone anche le prestazioni, finalmente, per Di Bella e Mazzola. Ma un ruolo importante per portare a casa la vittoria l’ha avuto il neo arrivato Valerio Amoroso che con 21 minuti ha prodotto 7 punti e 4 rimbalzi, ma soprattutto ha permesso a Recalcati di allungare le rotazioni e di mantenere costante l’intensità in campo. Slay, dopo settimane in ombra, è riuscito a tornare ad essere pericoloso in attacco, rendendo alla difesa di Biella difficili le scelte da fare soprattutto per gli accoppiamenti. Meno bene il confermato Freimanis, che ha sofferto anche la presenza di un centro avversario atipico come Mavunga. Per lui questa settimana dolo 9 minuti in campo, ma siamo certi che contro Varese tornerà ad essere un punto di riferimento sotto le plance.

Anche il play Steele, che arrivava dai 10 assist serviti contro Milano, non ha giocato la sua miglior partita, ma quando si vince, si può dire che va bene cosi.

Per Biella, detto precedentemente di Trey Johnson, l’unico sufficiente è stato Robinson autore di 14 punti e 6 falli subiti. Per Jurak e Mavunga 12 rimbalzi a testa, ma poco più, al momento decisivo si sono sciolti come neve al sole. Peggior in campo il greco Chrysikopoulos, davvero pessimo in difesa e spesso chiamato a rapporto nelle pause della gara da capitan Soragna, presente vicino alla panchina in borghese in attesa di rientrare dall’infortunio nelle prossime settimane.

Da sottolineare anche l’incidenza del pubblico in questa gara (sicuramente domani in arrivo una forte sanzione ai danni della società) anche se ancora poco dal puto di vista numerico, 2270 gli spettatori per un incasso di 12.541 €.  Hanno dato una spinta non indifferente ai propri beniamini nel momento più difficile, e li hanno presi per mano portandoli fino alla vittoria che ha finalmente fatto riascoltare la canzone ‘Ma il cielo è sempre più blù…’

 

 

Breve cronaca dell’incontro:

La Sutor parte con: Steele, Cinciarini, Slay, Burns e Freimanis.

Risponde l’Angelico con: .Robinson, Johnson T., Chrysikopoulos, Jurak e Mavunga.

Dirigono l’incontro Mattioli, Loguzzo, Mazzoni.

 

Prima della gara viene presentata la giornata Special Olympics che si svolgerà in contemporanea su tutti i campi della Serie A di Basket e in tutta europa. Inoltre la curva sutorina ha esposto uno striscione indirizzato al neo arrivato Valerio Amoroso (vedi foto).

Le squadre iniziano contratte, la partita è importante e si nota. Gli attacchi faticano ad andare in ritmo, e dopo 5 minuti si è ancora sul 7 a 6 per Montegranaro. La notizia più rilevante dei primi minuti è il numero di falli di Jurak e Chrysikopulos, già arrivati a due penalità. Il primo valtaggio consistente lo accumula Biella, che cerca di andarsene con una tripla fuori ritmo di Jaramaz che vale il +7 per l’Angelico (11-18). Nel secondo quarto, anche grazie ad alcune seconde linee rossoblù la Sutor si riavvicina. A non permettere il ricongiungimento sono due fattori: i tanti liberi sbagliati e i troppi rimbalzi offensivi concessi. Recalcati chiama time-out e al rientro in campo la musica cambia. I padroni di casa si riportano a -1 con una tripla di Burns (30-31). Il ritorno in campo di Trey Johnson permette a Biella di rifarsi avanti. Il primo tempo si chiude 35-41.

Al rientro dalla pausa lunga gli animi sono caldi e in tanti rischiano la sanzione del fallo tecnico. Trey Johnson sembra inarrestabile, ma una tripla di Burns riporta i suoi al -3 (44-47). Due triple consecutive di Robinson ed un tecnico fischiato ai danni di Amoroso per simulazione, portano l’Angelico al massimo vantaggio: +11 (46-57). Gli arbitri alcune decisioni chiaramente sbagliate e il pubblico inizia a gettare di tutto in campo. La Sutor prova la zona e le palle perse per Biella crescono. Forse per la prima volta da quando gioca al Pala Rossini, tolto il derby della passata stagione, sembra di essere in una bolgia. A 10’ dalla fine dell’incontro il risultato è 55-61.

Il pubblico si alza tutto in piedi quando Cancellieri è costretto a chiamare time-out, visto che Montegranaro, con una tripla di Kyle Johnson si è riportata a -1 (60-61). Il risultato rimane inchiodato per oltre 3 minuti sul 65 pari. A sbloccarlo ci pensa il solito Trey Johnson.Ma Steele risponde prontamente. Johnson continua ad essere il solo a contrastare i padroni di casa, ma una tripla pesantissima di Slay porta la Sutor al +5 (78-73) a 34 secondi dalla fine. Il risultato finale è Sutor 82 Biella 75.

 

Dichiarazioni in sala stampa:

 

Cancellieri: Il risultato è figlio di tutti i problemi che abbiamo avuto nel corso della settimana. Breakins è stato fuori per l’infortunio alla mano subito la scorsa settimana nel finale di gara. Abbiamo avuto anche tanti acciacchi che si sono fatti sentire nel corso della gara. Loro sono stati bravi a colpirci con tiri da 3 punti nel momento decisivo, soprattutto con Slay. Non posso rimproverare ai miei ragazzi molto, ma nel finale, difensivamente, ci siamo un po’ scollati. Abbiamo giocato 3 quarti e mezzo molto bene.

 

Recalcati: Finalmente commentiamo una vittoria. Ne avevamo bisogno. E’ stata una settimana chiave per noi e volevamo che questa Domenica venisse segnata sul calendario come quella della svolta. A fine campionato, questo 2 Dicembre, sono sicuro che lo ricorderemo come una data importante. Errori ne abbiamo fatti anche oggi, ma al contrario delle scorse gare, siamo riusciti a contenere le palle perse e ad avere una gran difesa a zona che ci ha permesso di rientrare in gara e portarci avanti. Con un po’ più di esperienza potevamo portarla a casa più semplicemente, ma per oggi va bene cosi. Come spesso succede una squadra è capace di sopperire alle mancanze dei propri compagni.  I due punti ci permettono di respirare e vedere il futuro più serenamente.

Avere un giocatore in più come Amoroso è stato importante, perché ci ha permesso di far arrivare i giocatori più freschi alla fine. Lui non è ancora in grandissima condizione, ma lo sa e farà di tutto per recuperare il tempo perso. Ci ha dato energia, e ha saputo trasmetterla ai compagni.

Molta parte del primo tempo abbiamo giocato con 4 italiani su 5, e visto che ci contiamo tanto, siamo contenti che proprio loro hanno permesso di ricucire lo scarto che avevamo subito.Noi andremo a Varese per provare a vincere . Vogliamo sfruttare il periodo che ci separa dal Derby per poter inserire al meglio Amoroso. Se ci riusciremo avremo più possibilità di vincerlo e di essere pronti per il proseguo del campionato.

Abbiamo concesso troppo a Johnson. Da questo punto di vista siamo troppo inesperti, nell’ultimo quarto dovevamo essere più bravi a fermarlo spendendo falli. Di Bella ha reagito da grande capitano, oggi ha giocato bene e ci ha permesso di avere Steele nel finale fresco.

 

Slay: Sono contento che abbiamo vinto anche perché la squadra ha lavorato molto duramente nelle ultime settimane. Ho speso tempo in palestra per ritrovare feeling con il tiro e sono contento di averlo ritrovato. Conosco Valerio Amoroso da quando sono in Italia, 6 anni, ed è un gran giocatore e una bella persona. Io cerco sempre di aiutare la squadra, nelle ultime settimane non stavo giocando bene, ho cercato di mettermi pressione, e mettere quel tiro alla fine mi ha fatto molto felice. Non essere più ultimi in classifico ci permetterà finalmente, questa notte, di poter dormire sonni tranquilli, come abbiamo detto nello spogliatoio.

 

 

Sutor Montegranaro – Angelico Biella  (13-20, 35-41, 55-61)

Sutor Montegranaro: Steele 8, Cinciarini 15, Slay 19, Freimanis 2, Campani n.e., Di Bella 6, Mazzola 2, Johnson 5, Burns 18, Amoroso 7, Perini ne, Panzini ne. All. Recalcati.

Angelico Biella: Jurak 7, Raspino , Laganà , Jaramaz 3, Mavunga 8, Johnson T. 31, Uglietti n.e., Chiacig 4,  Chrysikopoulos 8, De Vico n.e., Brackins n.e., Robinson 14.