fbpx
Home Serie A Final 8 -Il Count-Down della finalissima Siena-Varese

Final 8 -Il Count-Down della finalissima Siena-Varese

0

Tutti i numeri ed i giudizi sulla finalissima delle FinalEight 2013 tra Siena-Varese, gara che ha visto laurearsi per la quinta volta consecutiva i toscani vincitori nella competizione, mentre per Varese continua il digiuno di vittorie nella coppa nazionale, che manca da quaranta anni nella gloriosa bacheca biancorossa.

 

10 Come i dieci falli subiti da Mike Green. Probabilmente al pari di Hackett, anche, il regista varesino avrebbe meritato il premio di miglior giocatore della manifestazione per la qualità delle sue tre prestazioni alle Final-Eight. Stoico e troppo isolato nel disperato tentativo di rimonta ha messo a referto ben 29 punti (6/11 da due, 3/5 da tre, 8/9 da tre) per un 29 di valutazione totale.

9 Come il voto che assegniamo ad entrambi i coach Vitucci e Banchi. Lo sconfitto al suo primo anno a Varese ha plasmato una squadra gioiello: capolista in campionato e capace di centrare la finale di coppa Italia battendo nei quarti la big Milano; il vincitore, invece, è riuscito nel compito improbo di succedere a Pianigiani in una condizione di oggettiva difficoltà per infortuni e minori capacità economiche del club, ma è riuscito a continuare nella cosa più difficile per tutti, tranne per Siena: Vincere.

8 Come i falli subiti da Daniel Hackett. Mvp nella quattro giorni del Forum  ha dimostrato una grande maturazione dal punto di vista caratteriale e mentale. Sicuro nei propri mezzi è stato sempre decisivo nei quarti finali delle gare, anche contro Varese quando ha messo a segno nel finale la bomba che ha spezzato lo 0-12 di break varesino. Un vero piacere per gli occhi degli appassionati italiani, che il premio di miglior giocatore della manifestazione sia andato ad un giocatore italiano

7 Come i soli punti messi a referto da Ebi Ere. Nelle gare contro Milano e Roma nei giorni precedenti era stato un punto di riferimento dell’attacco della Cimberio, ed una valida spalla al grande Mike Green di queste Final-Eight, ma nella finalissima non si è ripetuto come è evidente dal suo 25% al tiro totale (2/8)

6 Come il 6/6 dalla lunetta di Bobby Brown. Il play senese, dopo la prova sotto tono contro Sassari ieri sera, nella quale aveva assistito da spettatore nel quarto finale alla vittoria dei suoi compagni, questa sera con sei punti in fila negli ultimi due minuti di gioco ha respinto la clamorosa rimonta della squadra varesina. Alla fine 25 punti (2/7 da due e 5/7 da tre), 4 assist e 4 falli subiti per una prova da vero Double B quello che anche in Europa con la canotta senese hanno imparato a conoscere.

5 Come i successi consecutivi in Coppa Italia della Mens Sana. Mai nessuna squadra era riuscita a vincere quattro coccarde tricolori, traguardo raggiunto nella passata stagione a Torino dai senesi, ma quest’anno nell’anno della rivoluzione tecnica e del ridimensionamento del proprio budget la Mens Sana partendo da outsider ha voluto sorprendere tutti ed aggiornare ancora una volta i libri della storia cestistica italiana.  

4 Come il 4/4 da due di David Moss. L’ala americana viste l’assenza per infortunio di Carraretto, e le non buone condizioni fisiche di Ress ha vestito senza timori i panni della mente storica dei successi senesi in campo. In attacco prezioso, ma soprattutto in difesa il buon David si è fatto notare con una super difesa sulla bocca da fuoco varesina Ebi Ere.

3 Come i tre arbitri della finalissima Lamonica, Cicoria e Lanzarini. I primi due sono dei veterani  per Lamonica è stata la settima finale in carriere, mentre per Cicoria è stata la sesta, invece per Lanzarini è stato il debutto assoluto in una finale di coppa Italia

2 Come gli ultimi due tentativi da tre punti andati a segno per Varese. La squadra biancorossa ha sparacchiato dalla linea dei tre punti (7/22 totale da tre), messa molto in difficoltà dalla difesa dei senesi a tratti anche a zona, ma per un triste gioco del destino le ultime due triple di Ere e di De Nicolao sono andate nella retina senese quando la partita era ormai andata

1 Come un caloroso ed affettuoso abbraccio a Luca Lechtaler. Il lungo senese è stato raggiunto nella notte dalla notizia della  tragica scomparsa del padre, ma nonostante ciò si è messo a disposizione di coach Banchi e compagni nella gara odierna.

0 Come i punti di Adrian Banks nella finalissima. La guardia americana ha completamente toppato l’appuntamento della finalissima, dopo una semifinale già deludente contro Roma. 0/5 dal campo, -7 di valutazione, e solo 15 minuti in campo, dal momento in cui coach Vitucci vedendolo spento ed fuori partita ha deciso giustamente di accantonarlo.