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Cremona, secondo tempo travolgente e Pesaro va al tappeto

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L’unica vittoria in Serie A di Cremona, contro la Scavolini Pesaro, era datata 3 aprile 2010, quando servirono due supplementari ai Caja Boys per avere la meglio dei coriacei avversari. Vittoria doveva essere e vittoria è stata, anche più nettamentte di quanto non dica il punteggio finale. Cremona, così, allunga la crisi nera di Pesaro, che ora si ritrova da sola sul fondo della classifica con 4 punti di ritardo sulla zona salvezza.

Cronaca della partita: Harris e Peric aprono le danze della partita, con Pesaro che impiega qualche possessoo in più per entrare nel match. E’ Barbour a sbloccare i suoi, ma la Vanoli si affida ad Harris, molto ispirato nei primi minuti di gioco; sono 10 i punti dell’ala biancoblu e il vantaggio locale tocca il +5, 16-11 al minuto 6. Crosariol sotto canestro è un rebus per la difesa di coach Gresta; i suoi movimenti nel pitturato creano qualche problema a Harris e soci; è prorio una schiacciata del lungo italiano a ridurre il gap, fissando il 20-17 di primo quarto. Il dato che spicca maggiormente sono gli 1\1 rimbalzi a 5 conquistati da Cremona, anche se le sei palle perse, due delle quali di Johnson nella medesima maniera, fanno da contraltare alla nota positiva sotto canestro. Parte meglio Pesaro nel secondo quarto; Barbour e Kinsey regalano il primo vantaggio agli ospiti, 26-27 al minuto 13′. Ora Cremona fatica in attacco, anche perchè il metro arbitrale non è uguale in entrambe le metacapo. Pesaro, così, raggiunge il bonus dopo due minuti scarsi e a fine quarto ha subito nove falli. Cremona, però, non si scompone; Vitali sale in cattedra, prima con una tripla al limite dei 24”, poi con un canestro di pregevole fattura da due punti, infine si esibisce nel repertorio della casa, l’assist. A beneficiarne è Peric; a chiudere il quarto, l’appoggio di Barbour, 46-40. Cremona entra in campo, dopo la pausa lunga, con il piglio giusto; Harris illumina i suoi, Stipanovic sotto canestro punisce ogni rotazione sbagliata della Scavolini, e il vantaggio sale oltre la doppia cifra, 55-42 al 25′. Mack e Kinsey provano a ridestare Pesaro, coach Markovski ricorre alla zona per arginare l’attacco lombardo, che, in effetti, perde un pò della sua efficienza con il vantaggio che torna sotto i dieci puntui, 59-51. Sono due bombe consecutive di Jackson e il tecnico a Markovski a far saltare il banco difensivo,n con Cremona che chiude avanti di 11 alla terza sirena, 68-57. Cremona reagisce al momento d’empasse generale, affidandosi alle certezze della partita, le giocate nel pitturato per Stipanovic, davvero positivo sia come presenza a rimbalzo sia come realizzatore. Pesaro è tutto nelle giocate di Barbour e Crosariol, ma quando anche Jackson infila due canestri consecutivi, la forbice assume nuovamente i contorni della doppia cifra, 78-66 al 35′. Pesaro, però, non molla la presa e riesce a tornare a -6, sfruttando alcune leggerezze biancoblu: è ancora la classe di Vitali a togliere le castagne dal fuoco. Cinque punti consecutivi di Luca, tripla ed entrare razzente, che mandano ko Pesaro, anche perchè Cavaliero si innervosisce e prende tecnico, 86-73 a novanta secondi dal termine e Scavolini sulle ginocchia.

Commento: Nonostante Pesaro sotto canestro possa contare sulla verticalità di Crosariol, Cremona tiene molto bene botta sotto le plance. A fine primo tempo il vantaggio premia Cremona, avanti sei punti, con le 5 carambole in più portate a casa, decisive per tenere la testa avanti. Cremona ha il merito, però, di tenere sempre in mano il pallino del gioco e ogni volta che Pesaro si avvicina, riesce a ricacciare indietro i marchigiani, affidandosi ad un uomo diverso, Vitali prima e Stipanovic poi. Pesaro che, nonostante tiri con il 70% da due, spesso predilige le conclusioni dall’arco, dove la mano, è nettameente fredda, 4/18 e 22%. Dopo la pausa lunga Cremona ingrana la quarta e per Pesaro, non appena Barbour cala d’intensità, è notte fonda; vittoria di valore capitale, che permette alla Vanoli di preparare la difficilissima trasferta di Varese del 30 dicembre, con molta più tranquillità.

Vanoli Cremona 91-73 Scavolini Pesaro (20-17, 46-40, 68-57).

Arbitri: Cerebuch, Giansanti, Mazzoni.

Cremona: Vitali 26, Peric 9, Kotti, Jackson 14, Belloni ne, Conti ne, Ruini, Johnson 6, Harris 18, Huff 1, Stipanovic 17, Cazzaniga ne. Allenatore: Gresta.

Pesaro: Cavaliero 11, Barbour 21, Crosariol 17, Cesana ne, Flamini 5, Mack 5, Bryan, Amici, Clemente 2, Kinsey 12. Allenatore: Markovski.

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