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Brindisi vs Trieste – Risultato scontato o ci saranno sorprese?

Brindisi vs Trieste – Risultato scontato o ci saranno sorprese?

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Domani si apre la parte più importante della stagione LBA con i play-off, e il calendario è piuttosto serrato. Brindisi, grazie alla sua seconda posizione in classifica, si è guadagnata il fattore campo a favore e si trova accoppiata con la 7°, ovvero l’Allianz Pallacanestro Trieste.

PROGRAMMAZIONE TV

GARA 1. Giovedì 13 maggio, ore 20,45 BRINDISI – TRIESTE con diretta su RaiSport HD e Eurosport Player. Arbitri: Carmelo Lo Guzzo, Denis Quarta e Christian Borgo;

GARA 2. Venerdì 14 maggio, ore 20,45 BRINDISI – TRIESTE con diretta su Eurosport Player. Arbitri: Michele Rossi, Alessandro Martolini e Giacomo Dori;

GARA 3. Lunedì 17 maggio, ore 19.00 TRIESTE – BRINDISI con diretta su Eurosport 2 e Eurosport Player. Arbitri: Carmelo Paternicò, Alessandro Vicino e Alessandro Nicolini.

Eventuale GARA 4 si disputerà all’Allianz Dome di Trieste, mercoledì 19 maggio;

Eventuale GARA 5 si giocherà al PalaPentassuglia di Brindisi, venerdì 21 maggio

PRECEDENTI E PRONOSTICO

Per Brindisi è la 5°partecipazione ai play-off, mentre per l’attuale società triestina è la 2°. Nessuna delle due ha mai passato i quarti, così entro la prossima settimana qualcuno festeggerà il nuovo traguardo. In panchina siedono due allenatori veneti Frank Vitucci dal 2017 e Eugenio Dalmasson dal 2010, entrambi con esperienze nella Reyer Venezia. I precedenti in A, tutti nelle ultime 3 stagioni sono stati 6: 5 in campionato e 1 in Coppa Italia e ha sempre vinto abbondantemente la squadra pugliese.

Il pronostico vede favoriti i brindisini, ma la squadra giuliana tenterà l’impresa.

Eugenio Dalmasson – Allianz Pallacanestro Trieste

“I playoff sono sicuramente la vetrina più importante dopo una stagione complessa e difficile per tutti. Trieste in quest’anno ne ha passate tante e coronare mesi di lavoro con questo epilogo è il riconoscimento più vero e giusto che ci potevamo aspettare. In un campionato decisamente molto equilibrato (dovuto anche ai problemi che trasversalmente hanno colpito tutte le squadre) abbiamo raggiunto uno storico settimo posto a pari punti con Treviso, dietro alle cinque corazzate del campionato. Il campo ci ha riconosciuto un posto tra le migliori e ci siamo goduti il momento.
Adesso però è già tempo di scendere di nuovo in campo e l’atteggiamento sarà fondamentale per poter esprimere la migliore pallacanestro che possiamo. Chiaramente se pensassimo a gestire le energie, viste le poche partite in poco tempo, potremmo tranquillamente già rientrare a casa. Dobbiamo invece scendere in campo generosi e entusiasti, giocare con intelligenza e leggerezza, senza farci trascinare dalla pallacanestro avversaria. Giocare con grande libertà mentale sarà importantissimo: quello che non siamo riusciti a fare alle Final Eight di Coppa Italia. Questi playoff saranno anche una cartina tornasole per capire se siamo maturati anche sotto questo punto di vista. Dobbiamo affrontare la sfida senza fare calcoli, solo così potremmo essere competitivi.
Brindisi bestia nera di Trieste? Mi pare forzato. Brindisi senza Covid sarebbe arrivata prima in questo campionato. Brindisi bestia nera di tutti, comprese Bologna e Milano che segnano 2-0 sul tabellone contro i pugliesi. 
Hanno perso un paio di partite al rientro dalla malattia, ma hanno recuperato tutti i giocatori (il risultato con Varese lo dimostra) e ripeto, per rendimento stagionale sono la squadra più forte di questo campionato. Hanno caratteristiche ben definite che hanno messo in difficoltà tutti: una fisicità importante, grande velocità in campo aperto, sono la miglior squadra nei rimbalzi in attacco. Situazioni che abbiamo dimostrato di essere in grado di poter arginare, sia in stagione che nelle Final Eight, senza concedere loro delle vittorie semplici. Abbiamo certamente subito tre sconfitte, ma senza mai risultare inadeguati e anzi riuscendo a impensierire non poco gli avversari. Il campo ci ha dato quel tipo di sensazioni in quei momenti. Qui la maggior pressione e le partite secche, due consecutive, inseriscono ulteriori variabili che dovremo usare a nostro favore. 
Per concludere, in questa situazione il discorso della mancanza del pubblico e delle difficoltà che ne derivano è sempre più vero. Non ci sarebbe stato miglior coronamento per questa stagione che giocare i playoff davanti ai nostri tifosi, sarebbe stato un regalo reciproco: per noi veder riconosciuto il lavoro fatto e per loro il godersi questo risultato”.