Memphis e Indiana prendono in mano le Semifinali di Conference andando a battere in Gara-3, rispettivamente Oklahoma e New York troppo dipendenti dai suoi due leader che, ad ogni modo, fanno quel che possono.
Memphis Grizzlies vs Oklahoma City Thunder 87-81 (2-1 nella serie)
Ancora una vittoria per Memphis che dopo aver battuto a domicilio i Thunder si ripetono in Gara-3, giocata alla FedEx Forum, andando in vantaggio per 2-1 nella serie. Trascinatore per i padroni di casa ancora una volta Marc Gasol con 20 punti (8/9 dalla lunetta) e 9 rimbalzi conquistati ma è stato determinante per il successo il play Conley, che dopo la fantastica prestazione di Gara-2, si ripete questa sera con 14 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Ad Oklahoma non bastano i 25 punti e 11 rimbalzi del di un Kevin Durant che comunque non ha mostrato il suo lato migliore chiudendo la serata con percentuali al tiro da rivedere (9/19 da 2 e 2/6 da 3). Memphis prende in mano le redini della partita a cavallo tra il primo e il secondo periodo con otto punti tutti di fila di Bayless che permettono ai Grizzlies di raggiungere un vantaggio considerevole andando sul 28-18. I Thunder si affidano al talento di Durant per ricucire lo strappo e il talento americano è devastante porta i suoi al pareggio (sul 38-18) riuscendo ancche ad andare al riposo in vantaggio per 45-44. Memphis gioca, Oklahoma è dipendente Durant e quando, in avvio di ripresa il n. 35 si assenta dalla gara, i padroni di casa ne approfittano immediatamente per portarsi sul 57-50 ma ad un passo dalla nuova doppia cifra di vantaggio arriva KD a metterci una pezza e chiudere la terza frazione sul 60-66. I Thunder iniziano con il piglio giusto il terzo periodo e con Ibaka, Fisher e Martin risalgono fino al 70-71 per rimandare, però, l’appuntamento con la nuova parità a 1’58” dalla fine con la tripla di Fisher che porta le squadre sull’81 pari. Nei due minuti che restano Oklahoma non riesce più a metterla dentro mentre Gasol e Conley sono impeccabili dalla lunetta e chiudono la gara sull’87-81.
Memphis: Gasol 20, Allen 14, Conley 14, Bayless 11.
Oklahoma: Durant 25, Jackson 16, Ibaka 13, Martin 13.
Indiana Pacers vs New York Knicks 82-71 (2-1 nella serie) 
I Pacers si riscatta dalla netta sconfitta di Gara-2 e battono tranquillamente i Knicks in Gara-3 per 82-71 grazie ad una partita maiuscola di Roy Hibbert con 24 punti e 12 rimbalzi ma bene anche tutto il collettivo giallo-blù con i 17 punti di Hill, i 14 di George e gli 11 (con 12 rimbalzi) di West. Per New York, invece, il solo Carmelo Anthony a tenere su la baracca con i 21 punti che lo rendono l’unico uomo dei Knicks a superare la doppia cifra realizzativa. Mai in partita i Knicks partono già con l’handicap di trovarsi sotto per 9-2 dopo nemmeno 2′ di gioco. Anthony risponde e porta anche i suoi in vantaggio (14-11) ma Indiana con fermezza ribalta la situazione e si piazza sul 24-17 al 16′. Melo va a segno ma i clamorosi svarioni della difesa di New York rendono facile la vita a Roy Hibbert che spinge i suoi sul 32-22 a 5′ dall’intervallo lungo. NY non molla e con l’aiuto di Shumpert, Anthony riesce a limare lo svantaggio andando a riposo sul 33-36. Al ritorno in campo New York (Anthony) reggono per poco il passo di un’Indiana decisamente più in palla che azione dopo azione si rende padrona del match e tocca il +14 (58-44) a 3′ dalla fine del terzo periodo chiudendo i giochi, di fatto, con ancora un quarto da giocare. L’ultimo periodo è solo da regolamento ma Indiana può controllare senza problemi la partita fnio alla fine.
Indiana: Hibbert 24, Hill 17, George 14, West 11.
New York: Anthony 21.
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