E’ ricominciata la routine settimanale in vista dell’impegno di domenica contro Verona.
Gli scaligeri, già scesi in Sicilia questa settimana per giocare a Cefalù contro la Sigma, sono già rientrati in terra veneta e arriveranno nella giornata di Sabato a Capo d’Orlando.
L’Upea, che può contare su qualche giorno di riposo in più avendo giocato di sabato, vuole a tutti i costi cancellare la pessima prestazione fornita a Frosinone, dove contro Veroli è arrivata una sconfitta dolorosa, non tanto per il peso ma più che altro per com’è arrivata.
Proprio di questo, ne parla con noi la guardia agrigentina dell’Orlandina Marco Portannese (nella foto: www.orlandinabasket.it), intervistato in esclusiva per BasketItaly.it:
Marco, dopo 3 splendide vittorie è arrivata una sconfitta giocando davvero male. E’ stato un problema di atteggiamento oppure avete risentito di qualche calo fisico? “E’ strano, eravamo in un grande momento di forma e onestamente pensavo che si riuscissero a conquistare questi due punti che ci avrebbero portato sempre di più verso la zona playoff. Onestamente non saprei dare una spiegazione a questa brutta sconfitta.”
Nonostante la brutta prestazione di squadra, al di là dei numeri, tu sei stato uno dei migliori per l’Upea. E’ soltanto un caso, oppure è vero il fatto che contro Veroli, con gli americani non in giornata, hai sentito più fiducia e hai giocato più liberamente prendendo più tiri dal campo (1/4 da due, 3/7 da tre)? “Quello che dici è vero. Stando più in campo sono riuscito ad entrare nel ritmo partita e poi lì a quel punto, i tiri che ci sono da prendere, li prendi con più scioltezza.”
Adesso arriva Verona, la squadra contro la quale hai esordito nel girone d’andata. Quanta voglia di riscattarsi c’è? “Sarà una partita importantissima e molto dura. Il risultato ci dirà di che pasta siam fatti. Verona viene da un periodo un po’ difficile (una vittoria nelle ultime 5, ndr) e noi dovremo essere bravi a sfruttare questo loro momento.”
Determinato, normale che sia così, Marco Portannese. Anche lui ha tanta voglia di riprendere il cammino verso i playoff, distanti ancora solo 2 punti.
La classifica però si fa cortissima, soprattutto in quella zona che tanto interessa all’Orlandina: 7 squadre in 2 punti (dall’8° al 14° posto), 8 in 4 punti se consideriamo pure Forlì(7° posto) a 18. Sarà una lotta lunghissima e l’Orlandina, già a partire da questa Domenica, dovrà essere brava ad aver la meglio negli scontri diretti. Jesi e Forlì a parte, infatti, contro Ferentino, Trento, Trieste e Verona, oltre che ad ottenere i due punti, bisognerà dare un’occhiata anche allo scarto di differenza. Prima i due punti però.
Si ringrazia l’Ufficio Stampa dell’Orlandina Basket per la cortese concessione
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