#EuroCup – La Virtus passa a Badalona col brivido: si fa rimontare ma è in semifinale
BADALONA – La Virtus Bologna è scesa in campo a Badalona contro il Joventut per Gara 2 dei quarti di finale di 7DAYS Eurocup dopo la non facile vittoria in Gara 1 disputata martedì. La Virtus ha compiuto con il pronostico, ma che fatica! La compagine di Djordjevic si è fatta rimontare un vantaggio di 23 punti, per vincere poi con il brivido nel finale. 78-84 il risultato finale.
Ante Tomic ha vinto il salto iniziale contro Amedeo Tessitori, ma la Virtus ha recuperato subito il pallone. Il lungo croato dei padroni di casa ha messo a segno i primi canestri dalla linea della carità, e lo stesso Tessitori ha pareggiato i conti. Kyle Weems ha messo a segno la prima tripla dell’incontro, ma i padroni di casa sono tornati avanti con Xabi López-Arostegui, prima della nuova tripla di Weems. Alessandro Pajola ha allungato per la Virtus, e Neno Dimitrijevic ha cercato di riavvicinare i suoi. È arrivato il primo canestro di Milos Teodosic, quando Sasha Djordjevic ha buttato nella mischia anche Marco Belinelli. Il primo quarto si è chiuso sul 14-19 per la Virtus.
Julian Gamble ha messo a segno il primo canestro della seconda frazione per la Virtus, e Dimitrijevic ha risposto per la Penya. Teodosic dalla lunga distanza ha regato il massimo vantaggio al club italiano, recuperato dalla tripla di Conor Morgan. Vince Hunter ha mantenuto avanti Bologna, mantenuto da Amar Alibegovic dalla lunetta. Una schiacciata di Hunter ha portato gli ospiti sul +10. López-Arostegui ha dovuto abbandonare per un infortunio alla caviglia. Una tripla di Joel Parra ha riavvicinato i catalani nel marcatore, quindi Teodosic ha risposto dalla stessa distanza e Hunter ha ristabilito il +13 Virtus. Ferran Bassas ha segnato dai 6.75, fissando il risultato all’intervallo sul 31-43.
Milos Teodosic ha aperto il marcatore nella ripresa, segnando poi anche da oltre l’arco. Anche Giampaolo Ricci è andato a segno, mentre per la Penya sono continuate le notizie negative, con l’infortunio al ginocchio di Neno Dimitrijevic, che è comunque rimasto in campo. Bassas ha provato ad accorciare per i locali, ma il vantaggio accumulato dalla Virtus con Weems e Teodosic era notevole. Hunter, perfettamente imbeccato dal playmaker serbo ha regalato spettacolo e ulteriori punti agli ospiti. Le triple di Bassas e Parra hanno comunque permesso ai locali di rientrare in partita, e Shawn Dawson ha segnato il -11 da oltre l’arco. 52-64 dopo 30 minuti di gioco.
Dopo essere stata anche sul -23, Dawson ha portato il Joventut sul -8, con la Virtus in un momento di confusione. Marco Belinelli dalla lunetta ha interrotto la rimonta locale, ripresa poi nuovamente con Bassas. Simon Birgander in contropiede ha portato gli uomini di Carles Duran sul -6 costringendo Djordjevic al time-out. Gamble ha segnato due punti, quindi ancora Bassas da tre ha accorciato ulteriormente per il Joventut. Birgander ha portato i suoi al 66-69, e Ferran Bassas ha pareggiato i conti dalla lunetta completando una rimonta pazzesca. Una tripla di Albert Ventura ha regalato il primo vantaggio alla squadra locale. Il canestro di Stefan Markovic ha dato aria alla Virtus. Ancora Bassas dai 4.60 ha segnato il 75-76, quando Hunter ha ribadito a canestro un passaggio di Teodosic. Lo stesso serbo ha segnato la tripla che ha praticamente messo fine all’eliminatoria.
Vince Hunter e Kyle Weems (18 punti a testa) e Milos Teodosic (17) sono stati i migliori della Virtus; per i padroni di casa da segnalare i 26 punti (7/10 in triple) di Ferran Bassas.