La Virtus fa 10 su 10; battuta anche MoraBanc Andorra 92-81 nel recupero dell’ottava giornata. Sugli scudi Josh Adams, autore di una super prestazione da 33 pti e 10/12 dall’arco.
Sfida senza velleità di classifica tra una Virtus già sicura del primo posto nel girone ed un MoraBanc Andorra anch’essa sicura di un posto alla prossima fase.
Con Marco Belinelli ancora out e tesserabile solo dalla prossima fase, la Segafredo rinuncia anche a Milos Teodosic, che verrà preservato per il derby d’Italia di domenica.
La partenza, come tutto il primo tempo è molto equilibrata e divertente, con due squadre che non dovendo far calcoli giocano molto a viso aperto. Josh Adams apre la sua gran serata con i primi 3 punti del match, ma dopo il 5-0 iniziale, Andorra rimonta e sorpassa. Il periodo continua a vedere le due compagini rispondersi colpo su colpo.MoraBanc si porta a +4, ma Kyle Weems la riprende subito ed inaugura un parziale di 12-0 che porta al massimo vantaggio per i padroni di casa. La fuga è però estemporanea, perchè gli iberici si rifanno sotto.
L’equilibrio non si spezza nemmeno nel secondo quarto. I primi minuti partono piuttosto lenti. Nei primi due minuti Andorra si riporta a -3, e a 7 minuti dalla fine del primo tempo arriva addirittura il sorpasso. Il vantaggio dura però pochi secondi, perchè i padroni di casa piazzano un parziale di 10-0. La fuga però non si concretizza, perchè David Jelinek guida gli ospiti al -2 al ventesimo.
Come nel primo tempo, anche al rientro dall’intervallo lungo il primo canestro è di un Josh Adams in formato cecchino dall’arco. In questa fase l’allungo della Virtus si fa più corposo, ed il vantaggio si fa per la prima volta in doppia cifra. Dal +12 però, lo 0-7 di Andorra riapre il match. Il vantaggio Segafredo continua a procedere ad elastico; la differenza la fa Adams, vera arma in più dei suoi.
Il quarto quarto, che inizia in realtà con un non troppo rassicurante +6, è invece ben gestito dai ragazzi di Djordjevic, che amministrano bene le forze ed allungano fino al +11 finale.
Una buona prestazione soprattutto a livello offensivo dei bolognesi, che si preparano nel migliore dei modi alla sfida di domenica. Con un Josh Adams così, il ritorno di Teodosic, l’inserimento di Belinelli e soprattutto la serenità ritrovata dal gruppo; questa Segafredo può dire la sua in ogni competizione.