A2 Silver: Piacenza, il cuore non basta. Ferrara si impone per 83-85

Niente da fare. Arriva la quarta sconfitta per la Bakery Piacenza che cede fra le mura amiche alla Mobyt Ferrara per 83-85. La prestazione però, come dice il risultato, è stata di ben altro spessore rispetto alle tre precedenti uscite e addirittura i biancorossi hanno avuto il tiro per vincere la partita, ma la conclusione di Sani Becirovic non ha visto nemmeno il ferro.

Coppeta parte con una novità in quintetto: Rossetti in tribuna e dentro Milo Galli al suo posto in posizione di 4. Ferrara risponde con Ferri, Hasbrouck, Huff, Castelli e Benfatto. La partenza è di quelle sprint per gli ospiti che si portano subito sul 2-8. La reazione della banda biancorossa però non si fa attendere; Infante e Rombaldoni fissano il risultato sul 10-8. Il primo quarto prosegue in equilibrio ed è Becirovic a sigillare con una tripla il 17-18 di fine parziale in favore degli estensi. Nel secondo quarto la situazione prosegue con continui cambi di vantaggio fino a 3’08” della fine quando i due americani della Mobyt provano a dare un primo strappo alla partita. A fine primo tempo infatti Ferrara conduce per 32-39. Il terzo periodo sembra mostrare i soliti problemi di fiato corto per Piacenza che perde via via contatto dagli uomini di coach Martelossi finendo sotto addirittura di 14 lunghezze sul 63-49, complici i soliti Hasbrouck e Huff ben coaudiuvati da Benfatto. Zizic e Rombaldoni provano a limitare i danni (ottima la prova dei due pilastri biancorossi, 20 pt per il croato, 17 per il capitano) ma il 55-68 di fine quarto lascia presagire la solita larga sconfitta. Ma stavolta la Bakery non ci sta: Italiano, Rombaldoni,Zizic e Sorokas guidano la lenta ma inesorabile rimonta, fatta di cuore e di orgoglio. Sani Boy mette il secondo canestro della sua gara (2-12 per lui conditi però da 12 rimbalzi e 5 assist) che porta i suoi a -1 sul 79-80. Mancano due minuti, un mini supplementare che verrà deciso sul filo della sirena. Benfatto riporta i romagnoli sul +3 ma un paio di liberi di Zizic tengono gli emiliani aggrappati al match. Ancora l’ex Maccabi, MVP di Piacenza se non della partita, mette il canestro del pareggio dopo l’1/2 ai liberi di Kenneth Hasbrouck a 1’05” dalla sirena finale. La tensione si può tagliare con un coltello, Casadei prima e Rombaldoni dopo sbagliano le triple del sorpasso. E’ il giovanissimo Pipitone a mettere il canestro della vittoria a undici secondi dal termine. Il conseguente tentativo dai 6,75 Becirovic è troppo corto e Ferrara può così festeggiare la vittoria che li proietta in piena zona Playoff e manda Piacenza quantomeno al purgatorio, molto vicina all’inferno. Il cuore, la rabbia e l’orgoglio stavolta non sono mancati ai padroni di casa, ma basterà tutto questo ad evitare una retrocessione sempre più vicina a 11 giornate dal termine?

BAKERY PIACENZA-MOBYT FERRARA 83-85 (17-18, 32-39, 55-68)

BAKERY PIACENZA: Galli 6, Rombaldoni 17, Sorokas 16, Zizic 20, Gasparin, Buono ne, Becirovic 12, Stefanini, Italiano 7, Infante 5. All. Coppeta

MOBYT FERRARA: Huff 19, Castelli 5, Ferri 12, Benfatto 13, Hasbrouck 21, Bereziartua ne, Bottioni, Amici 4, Casadei 7, Pipitone 4, Verrigni ne, Proner ne. All. Martelossi.

STATISTICHE:

BAKERY PIACENZA: 24/44 da due punti, 6/22 da tre punti, 17/25 ai liberi, 33 rimbalzi, 14 assist, 8 palle recuperate, 13 palle perse.

Leader: Andrija Zizic (20 pt, 4 rimb, 8/13 da 2, 4/4 tl)

MOBYT FERRARA: 21/39 da due punti, 8/18 da tre punti, 19/25 ai liberi, 33 rimbalzi, 14 assist, 6 palle recuperate, 18 palle perse.

Leader: Kenneth Hasbrouck (21 pt, 4/8 da 2, 3/6 da 3, 4/6 tl)

Basketitaly MVP: Andrija Zizic (Bakery Piacenza)

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