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Orlandina, a Napoli con un Valenti in più

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Azzurro Napoli BasketAlla fine il lungo è arrivato, non era forse tra i nomi più gettonati in queste ultime settimane, ma sembra proprio che bene potrà innestarsi con il resto della squadra, garantendo minuti di esperienza senza alterare gli equilibri di una squadra che sta già andando alla grande: Rodolfo Jr. Valenti, per tutti Rudy, si aggregherà alla squadra già da

oggi e scenderà in campo nell’anticipo di domani a Napoli.

 

La pazienza della dirigenza paladina ha portato ad aspettare fino all’ultimo giorno di mercato, senza precipitarsi troppo, attendendo ulteriori sviluppi non solo dal campionato superiore, con Biligha inseguito fino all’ultimo (ma Avellino, complice il mancato arrivo di Jerome Jordan, ha preferito non darlo via), ma anche dal campionato inferiore, la Legadue Silver, che ha visto proprio oggi Lucca chiudere i battenti. Fine delle trasmissioni con effetto immediato. Ecco allora l’inserimento dell’Upea, che ha approfittato di questa “disgrazia sportiva” per accaparrarsi il lungo titolare dell’Arcanthea, Rudy Valenti. Per lui, in questa stagione, 10.7 punti e 6.3 rimbalzi di media. Combattente ed esperto, Valenti si inserirà nel pacchetto lunghi dell’Upea partendo dalla panchina insieme a Benevelli (quando sarà recuperato) dietro ad Archie e Nicevic. Un innesto che conferma le buone intenzioni della società nel proseguire la lotta verso le prime posizioni in classifica in vista della post-season.

Come detto in precedenza, Valenti ci sarà nella trasferta di domani, partita delicatissima per il cammino che dovrà fare l’Orlandina da qui a fine campionato.

Reduce dalla sconfitta allo scadere contro Torino, Napoli ha già voglia di voltare pagina e riprendere la propria marcia, anche se ad oggi la qualificazione ai playoff sembra un miraggio. Con i suoi 20 punti, l’Expert si trova in una posizione di classifica abbastanza tranquilla, lontana dalle insidie della zona retrocessione ma altrettanto distante dal gruppetto che insegue l’ultimo posto disponibile per provare, poi, il salto in Serie A nel mese di Maggio.

E’ vero che i due punti a Torino avrebbero dato tutt’altro senso a questa stagione, regalando ai tifosi dell’Expert la speranza di un ultimo assalto per raddrizzare le sorti di questo campionato, ma è altrettanto vero che nel basket nulla è mai scontato, a maggior ragione i pronostici di un match che a 7 giornate dalla fine può già attribuire due punti comunque da considerarsi importanti, sia per i campani che per i siciliani.

L’unico ex della gara è Dario Cefarelli, approdato a Napoli proprio due settimane fa dopo aver trovato poco spazio nel mese di Gennaio tra le file della squadra del Poz.

Napoli è una squadra che dipende molto dall’andamento dei suoi due americani, Black e Weaver, che se fossero stati più continui avrebbero portato Napoli in posizioni ben più alte. Capo d’Orlando, dall’altro lato, ha trovato tre vittorie casalinghe importantissime, grazie al talento offensivo di Mays e a grandi prestazioni di capitan Soragna, ma non vince in trasferta dall’exploit di Biella: dopo quella bella vittoria, due sconfitte esterne contro Ferentino e Verona.

Tornare a vincere lontano dal PalaFantozzi diventa quindi fondamentale per la squadra del presidente Sindoni, soprattutto per tenere il passo delle altre due (Trento e Torino) con le quali, tra l’altro, potrebbe incrociarsi nell’eventuale finale di Coppa nel weekend prossimo (Agrigento e Biella permettendo).

L’ultima sfida al PalaBarbuto tra Napoli e Orlandina risale alla stagione 2011/2012, campionato di DNA: quella volta vinsero i partenopei, trascinati da un ottimo Musso. Ma le due squadre hanno tanti precedenti, anche in Serie A, dove sperano di potersi incontrare nuovamente fra qualche anno.