Napoli salva grazie a Bryan e Brkic.Trieste ha di nuovo paura

I piu’ attempati avranno ancora nitida l’immagine di Kicanovic che insegue mezza panchina italiana con una forbice in mano, durante una rissa in un caliente Italia Jugoslavia nell’Europeo 1983 di Nantes.Ora la formidabile e impulsiva guardia slava, presente al Palats invitato dalla societa’ biancorossa,  riveste la prestigiosa carica di  Console onorario della Serbia, a testimonianza di una acquisita saggezza e maturità. Saggezza e maturità che oggi sono mancate clamorosamente alla Pall.Trieste 2004, uscita sconfitta per 75 ad 84 contro una Expert Napoli più double face di un giubbotto di mezza stagione.

Nei primi due quarti, infatti, la squadra Campana sembra giunta a Trieste più per godersi il sole primaverile della riviera barcolana ,piacevole diversivo a quello consueto di Posilippo, che per giocare una partita di basket: difesa davvero molle, attacco confuso ed atteggiamento simile ad un orso che aspetta con impazienza l’ora del letargo. Trieste invece, agevolata dall’apatia partenopea, sembra sicura di se, con Wood illuminato ed illuminante, con dei meccanismi offensivi ben oleati e per questo molto efficaci. Non sorprende il 52 a 37 con cui le squadre rientrano negli spogliatoi per l’intervallo lungo.

Sorprende di più l’andamento della partita alla ripresa del gioco: Trieste non si trova più davanti le immense praterie del primo tempo ma bensì una insospettabile linea Maginot il cui impatto sull’incontro si rileva devastante, mentre Napoli, dal canto suo,  sfoggia una lucidità in attacco che gli permette in un amen, con un parzialone di  18 a 3, di impattare il punteggio. Da qui in avanti si capisce fin da subito che l’inerzia è saldamente nelle mani di Weaver e compagni che nell’ultimo quarto completano l’opera affondando Trieste definitavamente.

Trieste ha perso perchè è stata tremendamente lacunosa nei pressi del canestro, prova ne sia che l’onesto Bryan stasera sembrava Howard.

Trieste ha perso perchè in fin dei conti, ha un roster ora come ora, drammatcamente corto, con la defezione dell’ultima ora di Candussi, e con quelle meno recenti di Mastrangelo e Fossati.

Trieste ha perso perchè non ha un guida sicura: troppo esili le spalle di Carra per prendere in mano un’intera squadra, troppo ondivaghe le lune di Wood.Gli altri non hanno nè l’età, nè la personalità per trascinare una squadra in affanno.

Trieste ha perso perchè su ogni singola palla vagante  Napoli è stata più reattiva

Napoli ha vinto, perchè nella seconda metà della partita, ha voluto provare a vincere.

Napoli ha vinto perchè oltre al consueto apporto di Weaver, ha avuto in Brkic un finalizzatore letale dalla distanza ed un perno importante in mezzo all’area, non appena ha “scoperto” che le lacune dei biancorossi risidevano nel pitturato.

Napoli ha vinto perchè ha avuto molte seconde opportunità, tramutando una superiorità fisica in preziosi rimbalzi offensivi.

Napoli ha vinto perchè ha più esperienza, classe e talento medio rispetto a Trieste.

Le aride cifre raccontano del 7/8 di Bryne che ha spadroneggiato sotto i tabelloni, di un Weaver  essenziale ed  utile con i suo 21 punti finali totalizzati senza troppi fronzoli, di un Brkic monumentale nel terzo quarto,quello della rimonta campana, con le sue tre triple ed un gioco da tre punti donati alla causa.Malaventura utile con i suoi 9 punti, Black molto autoritario nel comandare il quintetto e capace di regalare 5 assist e segnare 11 punti, completano il Fab Five biancazzurro, mentre non hanno destato molto clamore le prestazioni di Ceron, Montano e Cefarelli.

Napoli ha tirato meglio di Trieste, 53% contro il 45% totalizzato dei Giuliani, curiosamente le due squadre hanno tirato e segnato gli stessi tiri da tre punti, 6 su 16, mentre i Campani sono andati più volte,e con un certo profitto, sulla linea della carità. Anche i rimbalzi hanno visto primeggiare gli uomini di coach Bianchi 34 a 28.

Individualemente Trieste non ha proposto grandi prestazioni, solo Carra, Wood e Harris sono andati in doppia cifra, rispettivamente con 12, 16 e 14 punti, mentre si sono fermati a 9 quelli segnati da un Diliegro pasticcione ed in netta difficoltà contro Brkic e Bryan.Come 9 sono i punti segnati da Tonut. Ruzzier dopo un inizio promettente, si è perso  tra le maglie dei raddoppi difensivi campani, mentre coraggiosa è stata la partita di Urbani, 6 punti e molta personalità, lottando in evidente inferiorità contro avversari più esperti e fisicamente forti di lui. Da Coronica il solito contributo di lacrime sudore e sangue. Ma complessivamente risulta evidente che le prestazioni “normali”  dei giocatori di casa, non sono state sufficienti  contro la Napoli volitiva del secondo tempo.

Ora, per dirla alla partenopea maniera, Trieste sta inguaiata. Ha ancora il match ball a suo favore nello scontro salvezza contro Forlì previsto tra due settimane, ma francamente la fragilità espressa oggi negli ultimi due quarti, non lascia tranquilli, soprattutto perchè sembra che le assenza di Fossati,Candussi e Mastrangelo, perdureranno sino al termine del torneo.

Per Napoli invece, con la salvezza matematica raggiunta oggi, è già  tempo di programmare il futuro per spazzare quelle flebili voci che la danno in affanno economico. Riuscisse a trattenere qualche giocatore interessante, Ceron e Cefarelli per esempio, ed allungare la permanenza di Weaver sotto il Vesuvio, sarebbe già una base solida da cui ripartire nella prossima stagione. Magari avendo modo di concedere la rivincita a Trieste, cosa che all’ombra di San Giusto si augurano di cuore…

Tabellino  finale:

Pallacanestro Trieste 2004-Expert Napoli 75-84 (27-19, 52-37, 68-64)

Pall. Trieste 2004: Tonut 9 (2/4, 1/2), Harris 14 (4/4, 1/6), Ruzzier 5 (1/4, 1/2), Coronica 4 (2/5), Diliegro 9 (3/11), Carra 12 (3/6, 1/2), Urbani 6 (3/5), Wood 16 (5/9, 2/4) N.E.: Mastrangelo, Norbedo. Allenatore: Dalmasson

Tiri Liberi: 11/15 – Rimbalzi: 28 17+11 (Wood 8) – Assist: 21 (Wood 7) – Cinque Falli: Ruzzier

Expert Napoli: Malaventura 9 (3/6, 1/4), James Black 11 (3/7, 0/2), Montano, Justin Bryan 15 (7/8), Cefarelli 4 (1/4), Donovan Weaver 22 (7/11, 1/2), Brkic 21 (4/4, 4/7), Ceron 2 (0/1, 0/1) N.E.: Allegretti, Izzo. Allenatore:Bianchi