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Jesi esce vincente contro una Forlì inguardabile

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Difficile commentare uno spettacolo, quando di spettacolare non c’è nulla, questa è stata Forlì-Jesi, due squadre da medio bassa classifica che davanti alle telecamere Rai questa sera hanno dato vita, si fa per dire, ad un incontro di molta palla e poco canestro.

E dire che poteva, anzi doveva essere la partita della riscossa per la formazione romagnola invece è successo ancora che tra le mura amiche a fine match piovano solo

fischi. Jesi dal canto suo non ha fatto niente di che per portare a casa la partita segnando praticamente gli stessi punti in del primo quarto nei due successivi. Forse un record questa sera è stato raggiunto, ma non quello di Hoover che in lunetta non si è visto, ma i nove sfondi in attacco fischiati alla formazione di Dell’Agnello.

 

Qualche fallo fischiato forse è stato molto generoso, ma nel complesso quando la FulgorLibertas ha messo la testa avanti, sembrava poter chiudere il match, ma il solito black out forlivese ha dato il la ai marchigiani che comunque con fatica hanno ricucito il gap.

Ad inizio quarto periodo col punteggio di 54-51, la sagra degli errori o forse meglio dire degli orrori, ha fatto vedere tutto ciò che non è pallacanestro, per tre lunghissimi minuti, fra palle perse, tiri sbilenchi e obrobri le due formazioni sembravano voler chiudere il conto sul +3 per i padroni di casa, ma alla fine dei conti la maggior freddezza l’ha avuta Jesi riuscendo a gestire anche se con qualche difficoltà il finale dopo il vantaggio di Valentini che con 5 punti consecutivi ha tagliato le gambe e le speranze dei 3000 coraggiosi accorsi al Palafiera anche questa sera.

Dovendo analizzare i singoli in casa biancorossa il flop di giornata è stato Todic, una prestazione la sua a dir poco irritante, fatta di giocate da solista senza mai segnare, di falli commessi ingenuamente e palloni persi in contropiede. L’unico a salvarsi è stato il più giovane in campo, Spencer che nonostante non abbia fatto girare la squadra nemmeno stasera, tuttavia è stato lui a dare il vantaggio ai suoi, ma se il tuo metronomo ne segna 17 e le due guardie tiratrici ne fanno 18 in due è difficile arrivare al quarantesimo col risultato in tasca.

Anche in casa Aurora non un granchè da pescare, ma questa sera il migliore è stato Valentini che col suo 3 su 3 dall’arco ha schiantato la partita al minuto 38′. Nota negativa stranamente Maggioli, limitato discretamente da Soloperto è riuscito a segnare poco e quasi solo dalla lunetta.

Jesi torna a casa col bottino pieno, ma deve ringraziare Forlì che l’ha aiutata molto nel fargliela vincere, discorso differente per i romagnoli, che dopo il partitone contro Barcellona sembrano i fratelli scarsi quelli che scendono in campo da tre turni. Molto difficile capire che cosa succedera nelle prossime settimane in casa forlivese ma di sicuro al momento in campo stanno regalando passaportato e comunitario senza dimenticare la pochezza che viene su dalla panchina.

MVP Match – Valentini (Fileni BPA Jesi)

Statistiche

LE GAMBERI FOODS FORLI’ – FILENI BPA JESI  63-70 (16-24, 17-11, 21-16, 9-19)

Forlì

Musso 6 (3/4) (0/3); Borsato (0/2 da 2); Natali 6 (3/3) (0/1); Simeoli 4 (2/6 da 2); Todic 6  (2/7) (0/4); Nervegna NE; Roderick 12 (3/7) (1/5); Tessitori NE; Spencer 17 (0/2) (5/9); Soloperto 12 (3/7) (0/1); Basile NE.

Jesi

Colonnelli; Maggioli 11 (3/10) (0/2); Hoover 9 (0/3) (3/6); Valentini 13 (1/4) (3/3); Bargnesi; Gaspardo 6 (3/3 da 2); Griffin 16 (7/14 da 2); Sanders 9 (1/3) (2/2); Santiangeli 6 (2/3) (0/2); Dolic.

Spettatori 3000 circa

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