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Il punto sulla Adecco Gold: l’ Upea aggancia la vetta, Brescia è crisi, grande lotta in coda

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Giammarco Pozzecco OrlandinaIl campionato di Dna Adecco Gold non smette di stupire e sorprendere e in tutta la banalità e retorica di questa frase vi è l’essenza di questo torneo. Alzi la mano chi avrebbe scommesso sulla vittoria in quel di Trento di Ferentino, probabilmente solamente i più inguaribili sostenitori della squadra ciociara ed i supporters che portano nel cuore le sorti di Capo d’Orlando.

Ebbene a ridere per il successo degli uomini di Gramenzi, grazie la prodezza finale dell’ex capitano dell’acerrima rivale Barcellona, sono proprio gli orlandini, che agganciano in vetta alla graduatoria i trentini. A niente a valsa per la band Buscaglia l’ennesima prova da circoletto rosso di Pascolo (Ndr doppia doppia da 24 punti conditi da 13 rimbalzi e sarebbe anche l’ora che club del piano superiore comincino a prendere informazioni su questo giovane talento italiano) nel tentativo di conservare la testa solitaria, ora in condominio con l’Upea, la quale sicuramente non ha passeggiato per avere la meglio sulla rognosa difesa di Casale Monferrato (Ndr 66-64 per la Pozzecco company ed ennesima dimostrazione come le sorprese siano sempre dietro l’angolo per tutte, pure in partite sulla carta dal pronostico chiuso e scontato). Alle spalle del duo di testa, conquista la terza posizione in solitaria in classifica Torino vincitrice nel derby casalingo contro Biella. Per Torino la cosa più bella da sottolineare è ancora una volta la grande presenza di pubblico, in questo caso aiutata dall’esodo dei tifosi biellesi, ma oltre 5200 tifosi assiepati nel capoluogo piemontese dimostrano la fame di pallacanestro in città, e la concreta possibilità quando vi sono progetti seri di poter andare oltre il calcio anche in città che potrebbero sembrare monopolizzate da interessi calcistici. Per quanto riguarda il campo il derby ha sentenziato che la coppia Amoroso e Mancinelli può essere illegale per gli standard tecnici della lega sul fronte torinese, mentre sull’altra sponda del Po’ il motivo di sollievo può essere il ritorno di Voskuil su i suoi consueti livelli di realizzazione dopo la grigissima prova interna della scorsa settimana. Alle spalle di Torino il quarto posto è diviso dalla coppia Trapani-Veroli, dopo che i siciliani hanno espugnato il parquet dei ciociari nell’ultimo turno di campionato. La neopromossa Trapani, trascinata dalla coppia Baldassarre- Renzi nel pitturato, si conferma una delle maggiori sorprese al pari della stessa Veroli, anche se per i ragazzi di Remondino, dopo uno splendido periodo di risultati e di gioco, è arrivato il secondo stop consecutivo a seguito di quello di Napoli nello scorso turno. Al sesto posto in classifica in piena lotta e zona play off troviamo oltre alla prima citata Biella, le vincenti in questo turno Sigma Barcellona e Tezenis Verona. Gli scaligeri hanno travolto nel derby del Nord-Est, dal sapore dei grandi scontri in A Stefanel-Glaxo di inizio anni 90, la Pallacanestro Trieste, mentre i giallorossi siciliani hanno passeggiato nel vero senso della parola sull’irriconoscibile Brescia dell’ultimo spicchio di stagione. Ora la Leonessa è nona e per la prima volta classifica alla mano è fuori dai play-off, mentre alle sue spalle al decimo posto troviamo il trio composto da Casale-Ferentino e Napoli. Detto in precedenza di Casale e Ferentino, impegnate contro le due capolista, invece Napoli ha avuto facilmente la meglio sui resti di Imola ed ha conseguito il suo terzo successo esterno stagionale e la seconda vittoria consecutiva sotto la gestione di coach Massimo Bianchi. Per Imola l’ennesima sconfitta ha il sapore oramai di addio a qualsiasi possibilità di salvezza visto che i punti di distacco dal penultimo posto sono ben dieci. Penultima posizione occupata in questo momento da Trieste, agganciata da Forli vincitrice con il solito apporto del lungo Ferguson contro Jesi, per la quale con solo due punti di vantaggio sui giuliani e romagnoli la salvezza è ancora tutta da conquistare.

Classifica dopo 18 turni

Trento e Capo d’Orlando 26
Torino 24
Trapani e Veroli 22
Barcellona Pozzo di Gotto Biella e Verona 20
Brescia 18
Napoli Casale e Ferentino 16
Jesi 14
Trieste e Forlì 12
Imola 2

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