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Biella corsara e vincente:Il folletto Voskuil strega il palats

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Con una prestazione pressoche’ perfetta nella prima parte di gara, l’Angelico Biella si sbarazza senza troppe cortesie di una onesta e modesta Pall.Ts, orfana di Hoover

Gli uomini di Corbani hanno palesato una superiorita’ tecnica,tattica e fisica che non ha lasciato spazio ad interpretazioni.Hanno vinto semplicemente perche’ sono stati piu’ forti per quasi tutto il match.

 

Gran bella squadra quella piemontese che batte subito i pugni sul tavolo della sfida con un perentorio 7 a 0 grazie alla differenza di statura tra i 2 golden boy uno conto l’altro,Lagana’ e Ruzzier, differenza che veniva astutamente sfruttata dalla squadra ospite.Da quel momento e’  un monologo biancoblu’ tra fasi di gioco lineari e momenti piu’ concitati e meno spettacolari.Di certo pasticcia molto di piu’ Trieste confusa ed arruffona in attacco,distratta e poco reattiva in difesa.Biella,eclisattosi un po’ Lagana’, trova in Voskuil il suo condottiero principe;favoloso un suo gioco da 4 punti, con tripla in faccia al 2.e 11 Candussi piu’ fallo;ma anche Raspino,Hollis e Chilo si fanno trovare sempre pronti e puntuali in attacco quando c’e’ da mettere dentro qualche canestro.Positivi gli apporti anche di Lombardi,Berti e Infante.Insomma, se a questo aggiungiamo, tra i padroni di casa, la non felice serata in attacco dei vari Ruzzier,Carra,Mastrangelo,il contributo di Hoover che si limita solo a qualche rimbrotto al trio arbitrale dalla panchina,l’evanescenza di Harris,il caos prodotto da Tonut,il risultato di 50 a 28 con il quale si chiude la prima meta’ della partita sembra di una logica disarmante.

Gli ultimi 2 quarti appaiono un po’ piu’ equilibrati,grazie ad una ritrovata grinta triestina che ha in Diliegro ed in un infervorato Tonut gli interpreti piu’ convinti.Ma Voskuil distrugge tutto quello che con fatica costruisce in attacco Trieste:altra bomba da 9 metri con il difensore attaccato alla faccia,e ritimi di gioco sempre adeguati al momento della partita.Insomma,se Biella e’ un orologio,Voskuil e’ il suo metronomo.

Gli uomini di Dalmasson pero’ non si arrendono e cercano di rientrare in partita prima del finale,giochino che gli  era riuscito contro la presuntuosa Verona che stasera riesce in minima parte,ndocolmaarrivando a colmare solo parzialmente il gap, sempre,o quasi,  in doppia cifra. C’e’ tempo solo per una stellare stoppata di Tonut su Lombardi lanciato in contropiede solitario e qualche buona giocata tra i mobili lunghi biellesi,poi sul risultato finale di 78 a 69 per gli ospiti,applausi da parte di tutto il palazzetto prima della doccia.

Biella e’ davvero una realta’ interessante,con un quintetto dinamico,con un giovane molto gagliardo come Lagana’,con un giocatore totale come Voskuil e con un guastatore con licenza di uccidere come Raspino.Reattivi,intensi e precisi sono stati stasera gli uomini di coach Corbani,con un basket semplice lineare e tremendamente redditizio hanno tenuto Trieste fuori dal match dal primo minuto,non permettendo alla squadra di casa pericolosi rientri.Buona la percentuale dal campo dei piemontesi,oggi seguiti da un manipolo di fans, oltre il 50 % dal campo,implacabili, o quasi, ai liberi con il 93%, Raspino e compagni hanno sopperito ad una netta predominanza triestina a rimbalzo con una difesa che ha cercato,spesso con successo,di tagliare i rifornimenti per Diliegro,mandando sovente in tilt i meccanismi di gioco di Dalmasson.Da parte loro,infatti, gli attaccanti triestini  sono stati  costretti a tiri difficili o a soluzioni avventurose come dimostra il misero 38% dal campo  da parte delle bocche di fuoco biancorosse, con un desolante 6 su 24 nelle bombe.

Insomma nella notte delle streghe e dei folletti,Biella ha fatto vedere i sorci verdi agli uomini di  Dalmasson.Ed a proposito di folletti, come non evidenziare i numeri di un Voskuil particolarmente ispirato:21 punti,frutto di un lusinghiero 8 su 13 al tiro comprensivo di un 2 su 4 nelle triple,ma triple scoccate in situzioni scomode,con l’uomo addosso,balisticamente spettacolari.Insomma il giustiziere tra i giustizieri,perche’  il rimarcare la prestazione comunque notevole della guardia piemontese non deve assolutamente oscurare la prestazione collettiva degli uomini di Corbani.Raspino 14 punti e tanta sostanza,Hollis 12 e tanto lavoro oscuro,Chilo “solo” 7  punti ma tutti segnati nei momenti caldi,mentre i 10 punti di Lagana’ sono stati messi in saccoccia quasi tutti nei primissimi istanti del match,poi il giovane talento,un po’ limitato dai falli,si e’ un po’ spento.

Dall’altra parte spiccano le prestazioni individuali di DiLiegro ,17 punti e 14 rimbalzi,e di Tonut autore anche lui di 17 punti.Cosi cosi’ Ruzzier a corrente alternata Mastrangelo,spesso in difficolta’ anche in difesa,malino Harris,il serata storta,che piu’ storta non si puo’,Carra.Solita grinta per Fossati,apparizioni “oneste” sul parquet anche per Urbani e Candussi.Certo,senza Hoover e contro questa Biella,poco si poteva fare.

Ma non c’e’ troppo tempo per pensare al passato;gia’ domenica si torna in campo,entrambe sul parquet amico,Biella contro la “nuova” Ferentino di Garri,mentre Trieste si misurera’ contro una delle grandi del campionato:la Centrale Latte Brescia.Biella per confermarsi,Trieste per crescere…