Accidenti che Piacenza!
Un rullo compressore. Così si può definire il modo in cui La Morpho Piacenza passa su una Conad Bologna mai in partita e alla quale il risultato, 96-83 salva parzialmente la faccia per chi non si fosse goduto la contesa dal vivo. I ragazzi di Corbani conquistano così due punti importantissimi e continuano a sognare dei Playoff che sono sempre più vicini e a questo punto più che mertitati. La squadra di Markovski resta invece invischiata nella lotta per non retrocedere e deve ringraziare Brindisi (94-86 su Forlì in volata) se l’ultimo posto è distante ancora 4 punti.
Corbani schiera a sorpresa nel quintetto iniziale il giovane e promettentissimo Francesco De Nicolao in regia al posto del capitano Marco Passera e il ragazzo padovano non tradisce la fiducia del coach: i primi due punti della contesa sono i suoi grazie ad un ottimo arresto e tiro appena dentro l’area che scatena il boato degli ultras biancorossi. Il giovane play ha però il difficile incarico di marcare Kelley e commette 3 falli in poco più di due minuti che costringono Corbani a cambiarlo con Capitan Passera. Ma la coppia Kelley-Yango parte bene e la Conad si porta sul 6-11 che obbliga al timeout Piacenza. Al rientro Harrison e Voskuil avvicinano i piacentini a Bologna sul 13-15, Perego porta i suoi in vantaggio sul 17-15 ma il primo canestro di Perry in maglia Conad riporta il risultato in parità. Infante però spara la bomba del più 3 immediatamente pareggiata da Baldassare (16 per lui alla fine). Un canestro in penetrazione di Passera chiude il primo parziale sul 22-20. Nel secondo quarto la partita sostanzialmente finisce perchè Piacenza annichilisce totalmente Bologna: i 3 tenori Harrison, Anderson e Voskuil spazzano via i biancoblù a suon di triple e contropiedi; il parziale del secondo quarto dice 32-12 Piacenza e si va al riposo sul 54-32. Al rientro in campo dopo l’intervallo lungo la storia non cambia: i 3 americani sono inarrestabili e Infante dietro è impenetrabile e Piacenza fa il vuoto portandosi sul +37 sul 75-38. Baldassare però non ci sta e insieme a Kelley e a Perry infila un parziale di 10-0 che costringe Corbani a chiamare un timeout per non consentire un ulteriore rilassamento ai suoi. Dopo il timeout Amoroso e Passera rispondono ai 5 punti consecutivi di uno spento Blizzard e la terza frazione si chiude sul 79-53. L’ultimo quarto si apre con una tripla pazzesca di Anderson allo scadere dei 24 condita da un fallo. il numero 22 realizza così 4 punti in una volta sola e porta Piacenza sull’83-55. Perry e Baldassarre provano timidamente a rispondere ma vengono ricacciati indietro da 5 punti consecutivi di Infante, autore della solita prova di voglia e di sostanza. Perry però è uno orgoglioso e prova a ridare un po’ di vita ai suoi che arrivano sul -17 (95-78). La partita non ha però storia: nell’ultimo minuto i tifosi piacentini possono festeggiare l’esordio in campionato di Davide Varrone, centro classe ’91 dal futuro interessante. Il PalaBanca può fare festa: l’ennesimo derby vinto in questa stagione da nuove sicurezze ai ragazzi di Corbani che ora hanno l’occasione di sigillare i Playoff Domenica prossima in casa contro Brescia, distante due punti e battuta all’andata per 95-77. Da segnalare le prove di Anderson, autore di 23 punti e 10 rimbalzi e una fisicità totalmente insostenibile per Baldassare, Voskuil, autore di 20 punti con un buon 4/8 da 3, Harrison, dominante a cavallo fra secondo e terzo quarto e Luca Infante, che si concede addirittura un 3/4 dalla lunga distanza.
MORPHO PIACENZA-CONAD BOLOGNA 96-83 (22-20, 54-32, 79-53)
MORPHO PIACENZA: Infante 13, Harrison 13, Passera 6, Perego 6, De Nicolao 4, Simoncelli 4, Dallavalle ne, Varrone, Voskuil 20, Anderson 23, Amoroso 7 All. Corbani Ass. All. Ghizzinardi
CONAD BOLOGNA: Kelley 13, Perry 18, Chiarini, Yango 15, Pecile, Baldassarre 16, Blizzard 7, Montano 3, Filippini ne, Cutolo 2, Canavesi 6, Ferrero 3. All. Markovski
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