fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso A2 Girone Ovest: Casale, Blizzard: “Oggi abbiamo avuto spazio e tempo per tirare bene”. Omegna, Magro: “Siamo in un momento difficile, ma non posso rimproverare nulla ai miei”.

A2 Girone Ovest: Casale, Blizzard: “Oggi abbiamo avuto spazio e tempo per tirare bene”. Omegna, Magro: “Siamo in un momento difficile, ma non posso rimproverare nulla ai miei”.

0

Brett Alan Blizzard, casalePer Casale arriva in sala stampa il vice-allenatore Andrea Valentini: “Una bella vittoria, siamo soddisfatti della partita fatta dalla squadra. Alla fine è venuto un risultato largo, dato dall’innalzamento delle nostre percentuali nel terzo quarto. Quando abbiamo avuto degli spazi abbiamo avuto soluzioni importanti e abbiamo aumentato il divario nel terzo quarto. La facilità nel superare le difficoltà tattiche provocate da Omegna? Il rischio era che sembrasse di giocare a pallamano, passandosi spesso la palla da fuori area senza entrare, visto quanto sono bravi ad alternare le difese. Non ci è riuscito subito di produrre il nostro gioco, quando abbiamo trovato gli spazi ci è venuto tutto più facile. La poca continuità nei 40’? Ci sono state scelte sbagliate in attacco, abbiamo fatto errori banali, poi abbiamo concretizzato di più nel terzo quarto, ma la differenza tra questi due periodi è stata la precisione di Blizzard. I due falli precoci di Tomassini oggi e contro Siena? Non ci sono ragioni particolari, solo errori individuali che ci possono stare durante il gioco. Rispetto a Siena, memori di quanto era successo con lui fuori, abbiamo deciso di tenerlo in campo con due falli ed è andata bene così”.

Alessandro Magro fa un’analisi articolata di una gara dove la sua squadra ha alternato cose buone in difesa ed altre decisamente meno positive in attacco: ”Una partita dai due volti, buona in avvio e molto meno nella seconda parte. Siamo in un momento oggettivamente difficile, l’obiettivo in settimana era cercare di lavorare per trovare un gioco più corale, passarsi la palla ed essere difensivamente pronti contro una squadra che è una delle migliori nella condivisione del pallone. Ho stima per Marco e per i suoi giocatori, che rendono possibile questo sistema di gioco. Blizzard è un giocatore che sa palleggiare, passare, tirare, sa giocare benissimo per la squadra e oggi ha fatto la differenza. Abbiamo cercato di abbassare il ritmo per giocare vicini ai 24” come fanno loro e in parte è una tattica che ci è riuscita. Quello che ci è andato peggio è stata la nostra incapacità di contenerli a rimbalzo, i loro rimbalzi in attacco hanno pesato molto. Sono due partite di fila che sblocchiamo giocatori, Blizzard oggi e Reati settimana scorsa, e non so dire se sia colpa nostra o meno quando un giocatore è così caldo e noi non riusciamo a contenerlo. In generale penso siamo andati abbastanza bene, poi purtroppo quando vedi la partita andare in una certa direzione cambiano le facce e ti aspetti che ne prenderai di nuovo 20, perché purtroppo è già successo quest’anno. Non si può definire la nostra una partita indegna, noi per ora ci proviamo ma non ce la facciamo a fare certe cose. Anche quando Casale ha fatto fatica con la nostra difesa, non siamo riusciti a recuperare. Oggi abbiamo scelto di giocare in uno contro uno contro Fall e Martinoni e di spingere di più sugli esterni, e a parte Blizzard sugli altri abbiamo tenuto bene. Noi siamo una squadra da corsa, se non possiamo correre facciamo fatica: possiamo fare meglio, ma non è tutto da buttare. Certo, dobbiamo migliorare molto in attacco: ci è mancata la capacità di tirare bene a difesa schierata”.

Brett Blizzard, il grande protagonista della serata, spiega così le ragioni della vittoria Novipiù: “Abbiamo forzato molto in difesa per costringere Omegna a prendere tiri difficili. Tutti siamo stati molto intensi, su entrambi i lati del campo. I tiri entrati oggi rispetto alle altre giornate dove avevo 1/10 da fuori? Io tiro sempre uguale, in serate come quella di oggi ti trovi ad avere più tempo e più spazio per tirare e riesci a farlo con più calma. Oggi tutti erano coinvolti, tutti abbiamo fatto la nostra parte e il risultato è venuto da sé. La partenza di quest’anno simile a quella dell’anno scorso? Giochiamo più o meno alla stessa maniera, è difficile per le altre squadre giocare contro di noi, non concediamo tiri facili e sanno che quando noi attacchiamo devono difendere al massimo per tutti i 24”. La mia fascite plantare? Per ora è sotto controllo”.

© BasketItaly.it – Riproduzione riservata