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Andrea Trinchieri (Bayern) - [screenshoot] #Euroleague – Il Bayern di Trinchieri viene trafitto nel finale da Wilbekin

#Euroleague – Il Bayern di Trinchieri viene trafitto nel finale da Wilbekin

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Al Bayern Monaco non riesce per un soffio bissare l’impresa di espugnare l’arena di Tel Aviv. Il Maccabi Playtika vince 69-68, una partita dall’andamento molto altalenante. Nel primo tempo gli israeliani, grazie alle ottime percentuali al tiro, toccano il + 17, per poi farsi rimontare e lasciare il passo agli avversari, dopo l’intervallo. Nel finale i giochi sono decisi da un immarcabile Scottie Wilbekin, che eguaglia il suo career-high in Eurolega di 28 punti.

Rispetto alla partita di Bundesliga, Andrea Trinchieri può contare sulla presenza sotto canestro del veterano Othello Hunter, ma l’infermeria rimane comunque impressionante per essere l’inizio della stagione.

Corey Walden (14 punti) e Deshaun Thomas (15 punti e 7 rimbalzi), sono stati i migliori del team tedesco, entrambi rimasti sul parquet per 30 minuti.

Il commento post partita di coach Andrea Trinchieri.

E’ stata una partita incredibile. Dopo 2 anni difficili, sentire un pubblico così è una gran cosa, avevo la pelle d’oca. E’ stato un fattore nel primo tempo e ha dato una notevole spinta al Maccabi. Torniamo a casa senza una vittoria. Abbiamo tirato meglio da 2, abbiamo catturato più rimbalzi e fatto più assist, abbiamo anche una valutazione migliore di + 18, ma abbiamo perso il match su una gran performance di Scottie Wilbekin. Ci sono molte cose che potevamo fare meglio, però stiamo imparando a giocare in questo momento, vista la nostra difficile preparazione, con 6/7 giocatori assenti. Abbiamo giocato con personalità, nell’unico modo in cui puoi giocare in questa Arena, contro il Maccabi e i loro tifosi. Non mi sento sconfitto e nemmeno i miei giocatori. Congratulazioni al Maccabi, a Ioannis (Sfairopoulos), ai tifosi perché sono un fattore e, ovviamente, a Scottie. Proveremo a fare meglio. Abbiamo dovuto adattare il piano di gioco, ma torno a casa con maggior confidenza nei miei giocatori”