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Brindisi esulta dopo un finale thrilling e mantiene la vetta battendo una mai doma Reggio Emilia

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Delroy James Brindisi

Al termine di una partita estremamente combattuta e vissuta sul sottile filo dell’equilibrio per tutti i 40 minuti, l’Enel Brindisi conquista la terza vittoria consecutiva con il punteggio di 72-71, alimentando i propri sogni da leader del campionato, seppur in coabitazione con altre compagini. La Grissin Bon ,priva dell’azzurro Cinciarini, vende cara la pelle e sfiora l’impresa di espugnare il PalaPentassuglia avendo avuto l’ultimo tiro a disposizione con Karl, finito però troppo corto. MVP del match Delroy James autentico baluardo difensivo e autore di 18 preziosissimi punti; ottima la prestazione anche di Lewis che mette a referto 16 punti. In casa Reggio Emilia non basta un produttivo James White, 23pt. per lui, ed un ispirato Bell che stampa sul proprio tabellino 18 punti frutto della sua grande fantasia.

LA CRONACA

Pronti-via e lo starting five di coach Bucchi entra in campo con il freno a mano tirato, dando a Reggio la possibilità di far valere sin dai primi minuti la propria energia. Menetti schiera Filloy in quintetto con il compito di tallonare le caviglie di Jerome Dyson, pericolo numero uno per la difesa emiliana. Il piano riesce alla perfezione nel primo tempo, con il folletto americano impreciso sia al tiro che in costruzione di gioco permettendo così alla Grissin Bon di tenere la testa avanti arrivando fino al massimo vantaggio sul 20-27. L’Enel risponde grazie ad un ritrovato Lewis autore di 12 punti nei primi due quarti e rimane a galla nonostante Bell sigli 8 punti consecutivi subentrando dalla panca. Bucchi non è contento del proprio quintetto e già dal primo quarto svuota la panchina, inserendo gli italiani Bulleri-Formenti-Zerini. Snaer sembra continuare il suo momento no, commettendo 3 falli e non riuscendo a tenere in difesa su White, che chiuderà a quota 13 punti i suoi primi 20′. Le squadre vanno all’intervallo sul punteggio di 35-38.

Al ritorno dagli spogliatoi Brindisi ,come nella precedente partita a Venezia, rientra con un piglio diverso piazzando un break di 8-0 firmato dal duo Dyson-James, esaltando i propri tifosi con un alley-oop da palcoscenici NBA. Reggio non si scompone e rosicchia punto dopo punto trascinata dalle ali di “The Flight” White, che ingenuamente però interrompe la propria striscia positiva facendosi fischiare un tecnico a causa di ripetuti applausi rivolti alla terna arbitrale. Il risultato è che l’ex New York Knicks torna in panca con 3 falli, non riuscendo più ad entrare in ritmo al suo ritorno sul parquet nell’ultimo quarto. I due coach negli ultimi dieci minuti trovano risorse importanti ed insperate da Snaer e Cervi. Il rookie USA, si sblocca finalmente dal torpore delle prime 4 giornate, siglando 9 punti e rendendosi utile anche in difesa grazie a due sfondamenti colti nel momento cruciale del match ai danni di White. L’Enel vola sul +8( 72-64) e sembra dare la spallata decisiva all’incontro, ma la squadra emiliana non è dello stesso avviso rispondendo con i 5 punti consecutivi più due rimbalzi offensivi catturati da un positivo Cervi. Bell e White contribuiscono a ristabilre l’equilibrio portando lo svantaggio sotto la soglia dei 3 punti.

IL FINALE 
Michael Snaer

Gli ultimi 2′ non sono di certo adatti ai deboli di cuore. James sale al quinto piano per stoppare Brunner e Snaer subisce un altro fallo di sfondamento da White, coronando un secondo tempo da applausi. L’inerzia pare definitivamente dalla parte brindisina, ma Reggio ha sette vita e schierando a sorpresa la difesa a zona, recupera palla con Silins e costringe Campbell a forzare un tiro sulla sirena dei 24 secondi. Così sul punteggio di 72-71, gli emiliani hanno 6 secondi a disposizione per tentare il colpaccio e Menetti chiama timeout per disegnare lo schema. Karl effettua la rimessa e riceve palla da oltre l’arco, ma sia Dyson che Snaer sporcano il tiro, che non raggiunge neanche il ferro. La partita finisce qui, e i supporters biancoazzurri possono esultare di gioia al termine di una partita sofferta e tirata. La vetta così è conservata, consentendo di vivere un’altra settimana da favola a tutto l’ambiente brindisino, che assapora sempre più il dolce sapore delle vertigini da alta quota. Per Reggio Emilia nonostante il finale amaro, una prova corale tutto cuore e grinta da incorniciare; l’assenza del play titolare Cinciarini è ovviamente pesata, ma coach Menetti può ritenersi soddisfatto per la risposta che tutti i suoi uomini hanno dato sul parquet di gioco. Ora la rotta è fissata per la Finlandia, per la partita di EuroChallenge da disputare martedì sera.

IL TABELLINO

ENEL: Aminu 3, James 18, Todic, Bulleri 4, Formenti, Dyson 8, Lewis 16, Zerini 5, Snaer 9, Campbell 9

GRISSIN BON: White 23, Filloy 5, Karl 3, Brunner 2, Antonutti 6, Bell 18, Frassineti, Mussini, Cervi 7, Silins 7.

Stefano Rossi Rinaldi