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Home Serie A Il ritorno di Sacripanti al Palamaggiò è amaro, Caserta trionfa su Cantù cullando sempre di più quel sogno chiamato PlayOff!

Il ritorno di Sacripanti al Palamaggiò è amaro, Caserta trionfa su Cantù cullando sempre di più quel sogno chiamato PlayOff!

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chris roberts, caserta

Caserta trionfa contro Cantù in un finale non adatto ai deboli di cuore, rendendo amaro il ritorno di Sacripanti da avversario al Palamaggiò per la prima volta dopo 4 stagioni.I ragazzi di Molin conducono per larghi tratti la partita toccando addirittura alcune volte la doppia cifra di vantaggio. Nell’ ultimo quarto però l’ attacco bianconero si inceppa improvvisamente e ciò consente ai canturini di agganciare i bianconeri prima con i liberi di Gentile e poi con la tripla di Leunen di superarli addirittura. Ma Caserta non demorde e grazie a 6 punti nell’ ultimo minuto dell’ ex di turno Jeff Brooks chiude le porte del Palamaggiò ai brianzoli, la stoppata di Scott su Ragland è il punto esclamativo della vittoria bianconera.

Starting 5: Pasta Reggia Caserta: Mordente,Easley,Roberts,Moore,Brooks

Vitasnella Cantù: Leunen,Ragland,Jenklins,Aradori,Cusin

La grinta di coach Pino Sacripanti, AcquaVitaSnella Cantu

La Cronaca in breve: I primi minuti sono molto equilibrati tra le 2 squadre, la Juve prova a mettere il naso avanti più di una volta ma Cantù è sempre pronta a ricucire al 7’ è 10-10. Nei minuti finali del primo quarto si scatenano Roberts e Moore a suon triple, i quali regalano alla Juve addirittura la doppia cifra di vantaggio.A fine primo quarto il punteggio è 24-14.Nel secondo quarto la musica non cambia, la Juve riesce a far male sia dentro il pitturato che dai 6.75, al 14’ con l’ appoggio di Michelori, il tabellino segna 31-14. Cantù non ci sta e nel finale di quarto riesce a portare lo svantaggio addirittura sotto la doppia cifra sul 33-24 grazie a buone iniziative di Leunen e Cusin. Nel terzo periodo i brianzoli rientrano in campo con tutta l’ intenzione di ricucire la distanza e al 23’ la bomba di Ragland vale il -7 Cantù ma ai bianconeri non trema assolutamente la mano e più di una volta con azioni buone azioni tengono a distanza di sicurezza i ragazzi di Coach Sacripanti.Il terzo quarto si chiude con la schiacciata di m.Vitali che vale il 51-42. Nell’ ultimo quarto si inceppa improvvisamente l’ attacco bianconero, i ragazzi di Molin non riesocno più a segnare ed al 37’ prima la bomba di gentile e poi il tapin di Cusin portano Cantù sotto di sole 2 lunghezze. Nell ‘ ultimo minuto del confronto accade l’ impensabile, Brooks commette fallo antisportivo su Gentile che realizza entrambi i liberi e nell’ azione Leunen firma addirittura la tripla del sorpasso sul 60-57. La Juve non vuole assolutamente perderla, e nel caso specifico non vuole farlo l’ex di turno Jeff Brooks che negli ultimi secondi realizza ben 6 dei 7 punti realizzati da tutto l’attacco bianconero regalando 2 punti dall importantissimo peso specifico ai bianconer nella corsa playoff. Il confronto si chiude sul 64-60 per i padroni di casa

JUVECASERTA-CANTU’ 64-60

(24-14; 33-24 51-42)

PASTA REGGIA CASERTA. Mordente 2, Marzaioli ne, Marini ne, Vitali 9, Tommasini 0, Michelori 4, Brooks 15, Roberts 17, Moore 15, Scott 2, Easley. Allenatore Molin

VITASNELLA CANTU’. Abass 0, Jones 0, Unter 6, Rullo 0, Leunen 11, Jenkins 3, Marconato ne, Ragland 6, Aradori 9, Cusin 7, Gentile 18. Allenatore Sacripanti

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