Le due squadre hanno una grandissima varietà di giochi esterni: la coppia biancazzura Reynolds-Gibson, ben sostenuta da Fultz e Formenti, se la vedrà con il duo Cavaliero-Hamilton mentre Jeff Viggiano avrà vita difficile conto l’esplosività di Barbour. Sotto le plance sono previste scintille tra Simmons e Crosariol e i loro vice Grant e Sylvere Bryan (ex di turno insieme a Robert Fultz). Piero Bucchi potrà contare su rotazioni leggermente più lunghe e sulla voglia di far bene del capitano Klaudio Ndoja sempre trascinatore nel PalaPentassuglia.
L’assenza di una vera e propria power forward potrebbe essere un vantaggio che Pesaro concede agli avversari e che l’Enel Basket Brindisi è pronta a cogliere sfruttando il grande momento di forma di Antywane Robinson, MVP a Sassari, con la voglia di festeggiare il lieto evento della nascita della figlia avvenuto in settimana. Flamini e Mack proveranno a limitarlo mentre Zerini si alzerà dalla panchina pronto a dargli una mano.
Decisiva sarà la capacità delle squadre di attaccare la difesa a zona e la capacità di Brindisi di poter sfruttare la maggiore fisicità sotto canestro.
La terna arbitrale è guidata dal primo fischietto di Gianluca Mattioli di Pesaro che ha già diretto la squadra della sua città natale nella trasferta vincente di Biella ma, ad onor del vero, faceva parte anche del trio in arancio della vittoria casalinga dell’Enel Basket Brindisi contro la Vanoli Cremona. Sarà assistito da Saverio Lanzerini di Bologna ed Evangelista Caiazza da Arzano (Napoli).
Palla a due alle 18:15 in un PalaPentassuglia come sempre sold-out.
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