A2 Ovest – Siena, parte una nuova stagione: c’è voglia di tornare protagonisti
E’ partita la nuova stagione della Mens Sana 1871, chiamata al campionato del riscatto dopo un’annata in chiaroscuro culminata con una sofferta salvezza nel girone Ovest dell’A2. I ragazzi di coach Paolo Moretti si sono ritrovati lunedì al PalaEstra per iniziare la preparazione in vista dell’esordio di campionato. Volti distesi, sorrisi e l’ambizione di costruire un percorso che porti i biancoverdi ad essere protagonisti in un contesto, quale quello dell’A2, sempre molto competitivo e livellato. Da dopo il fallimento della Montepaschi Siena infatti, e la conseguenza ripartenza, i playoff sono stati colti solo al primo anno di cadetteria, con Ramagli in panca (2015-2016). Dopo, due annate piuttosto anonime e ricche di incomprensioni tecniche e tattiche.
“Abbiamo cercato di costruire la squadra sulla base di persone che vogliono fare parte di questo mondo e che condividono questa meravigliosa sensazione di fare grande la Mens Sana e Siena, per noi, per sé stessi, per le loro famiglie e per i nostri primi clienti – è il proclama del presidente Massimo Macchi – la squadra come più volte detto nasce da uno sforzo importante e da quello che abbiamo imparato nel primo anno di gestione della Mens Sana, dai nostri errori e dalle cose che sono andate bene”.
Il primo impegno della pre-season è questa domenica, nel test al palazzetto dello sport di Santa Fiora (palla a due alle ore 18:00) contro la Fiorentina Basket dell’ex biancoverde Vico. Moretti inizierà a plasmare una squadra che punterà tutto sull’asse play pivot Marino-Poletti e sulle doti perimetrali di Pacher, tra i migliori 4 della A2 l’anno scorso in canotta Reggio Calabria. Ranuzzi, apparso carico, vorrà rifarsi dopo i flop di Casale, curiosità intorno alla guardia, l’angolano Morais, in patria una vera star. Molto del futuro passerà dalle sue mani, visto che gli ultimi interpreti del ruolo arrivati a Siena non hanno dato quanto sperato. Senza dimenticare la possibilità di ingaggiare, a stagione in corso, un americano essendo l’ex Raptors comunitario (portoghese).
Moretti velocizzerà sicuramente i tempi per far assimilare i giochi e la chimica di squadra: Siena, come noto, partirà con l’handicap del -3 a causa del pasticciaccio brutto del ritardo nel pagamento nella rata federale. “Dovremo essere pronti nel minor tempo possibile per colmare il gap” è il monito dell’ex trainer di Varese e Pistoia.
Fronte societario, sempre da tener d’occhio i rapporti tra la famiglia Macchi, detentrice del pacchetto di maggioranza societario col 61%, e il Consorzio, più volte pizzicato dal presidente biancoverde circa l’impegno finanziario apportato. E’ probabile che nei prossimi mesi Macchi completi – come annunciato – l’innalzamento del capitale sociale e salga alla totalità della partecipazione.